00 30/06/2009 18:41
                                2°CORINTI 3:16

L’Apostolo Paolo scrivendo, il terzo capitolo di 2°Corinzi dal vers 7 in poi parla del popolo d’Israele, e al versetto 16 si sofferma sulla conversione al “SIGNORE”.
Domanda: A quale Signore si riferiva Paolo al vers. 16?Esaminiamo il contesto:Dal vers.7  si comprende che Paolo parlava d’Israele; e  noi sappiamo dalla lettura di esodo che il popolo d’Israele era convertito o dedicato a Dio dalla nascita.Chiediamoci: se erano già convertiti a Dio, come potevano riconvertirsi a Dio secondo il vers.16? E’ chiaro che Paolo menzionava (v.16) non il Signore Dio ma il Signore Cristo Gesù.Infatti l’interlineare greco come riporta il vers.16:3:16 ¹n…ka {quando} d_ {però} ™¦n ™pistršyV {si saranno convertiti} prÕj {al} kùpiov {signore},periaire‹tai {sarà rimosso} {il} k£lumma {velo}.In armonia col testo greco, il commentario biblico “laparola.net indica chiaramente che il Signore menzionato è Cristo Gesù.Qui è riportato integralmente testo citato:              
Dal commentario biblico “LA PAROLA
” (laparola.net)

“2°CORINTI 3:16”  <<Fino ad oggi però, ogni qualvolta si legge Mosè, un velo resta steso sopra il loro cuore; ma appena [Israele] si sia convertito al Signore, il velo sarà rimosso>>.

«Legger Mosè» signifìca legger la legge di Mosè e per estensione tutto l'Antico Testamento cfr.
Atti 15:21, il cuore è sede di tutto l'uomo interno, anche dell'intendimento spirituale. Il velo che giace sul cuore indica tutti gli ostacoli che i loro pregiudizi e le loro disposizioni morali frappongono all'entrata della verità. La lor cecità spirituale deriva principalmente dall'orgoglio col quale cercano di stabilire la lor propria giustizia Romani 10:3. Ma non appena Israele (ch'è il soggetto sottinteso) si converta pentito a Gesù, riconoscendolo qual Signore e Cristo, una nuova luce illuminerà per lui le S. Scritture e l'intiero piano di Dio. Di cieco sarà fatto veggente. Siccome Paolo si serve quasi delle stesse espressioni che s'incontrano, nella LXX: al passo Esodo 34:34, sembra voler dire che quando Israele si convertirà al Signore Gesù, sarà nella posizione di Mosè, il quale si levava il velo entrando alla presenza dell'Eterno. L'esperienza qui descritta, l'Apostolo l'aveva fatta per proprio conto sulla via di Damasco, e lo conforta la speranza che Israele la farà anch'esso un giorno. Se il presente è triste, verrà il tempo ancora in cui «tutto Israele sarà salvato» Romani 11:26 per esser «luce delle genti» Isaia 49:6.


In barba al testo greco originale in cui riporta
kùpiov {signore}, e chiudendo gli occhi al contesto di Paolo 2°Corinti 3, notate come ha tradotto la Bibbia dei TDG(TNM): <<Infatti, fino ad oggi, ogni volta che si legge Mosè un velo giace sul loro cuore. 16 Ma quando c’è una conversione a Geova, il velo è tolto>>. Secondo questa traduzione (TNM) il versetto 16 “conversione a GeovaIndica che il popolo d’Israele già dedicato dalla nascita, si doveva riconvertire a Geova. 

Questa è una spiegazione di come il CD dei testimoni di Geova altera il pensiero originale dello scrittore, pilotando i lettori (ignari) ad una conclusione voluta per dar risalto al nome di Geova(Nonostante Dio abbia ispirato diversamente cioè kùpiov Signore) .

 

Sotto riporto le varie traduzioni che in maniera corretta ed esplicita,  mostrano il giusto pensiero di Paolo.

  

14Ma le loro menti furono accecate; infatti fino ad oggi quel medesimo velo rimane, non rimosso, alla lettura dell'Antico Testamento, perché è in Cristo che esso viene eliminato. 15Fino ad oggi, quando si legge Mosè, un velo è steso sul loro cuore; 16ma quando ci sarà la conversione al Signore, quel velo sarà tolto.                                                           Bibbia di Gerusalemme

 

14 Ma le loro menti furon rese ottuse; infatti, sino al dì d'oggi, quando fanno la lettura dell'antico patto, lo stesso velo rimane, senz'essere rimosso, perché è in Cristo ch'esso è abolito. 15 Ma fino ad oggi, quando si legge Mosè, un velo rimane steso sul cuor loro; 16 quando però si saranno convertiti al Signore, il velo sarà rimosso.                                        Bibbia di Giovanni Luzzi

 14Ma le loro menti furono rese ottuse infatti sino al giorno d’oggi, quando leggono l’antico patto lo stesso velo rimane, senza essere rimosso, perché in Cristo che esso è abolito.15 Fino a oggi quando si legge Mosè, un velo rimane steso sul loro cuore;

16 Però quando si saranno convertiti al Signore il velo sarà rimosso.  Bibbia Nuova Riveduta”- ed 2007

  

Ps  se qualcuno pensa che il testo greco riportava originariamente il nome di Dio ed è stato tolto(sfido chiunque a dimostrarlo), può dimostrarlo includendo in una nuova discussione.