00 30/04/2009 15:05
ciao a tutti ieri sera mentre facevo zapping su sky al canale 130 credo c era un documentario sui testimoni di Geova.

ho interpretato questo avvenimento non come una casualità ma come un segno in aiuto alle mia voglia di risposte (lo so sembro paranoica) per cui con il mio fidanzatino ci siamo messi a guardarlo (lui non è ne è mai stato tdg ma ogni tanto viene con me in sala e non sa di questo mio ultimo periodo di "crisi spirituale")

bè il programma era fatto da un giornalista e raccontava un pò la storia dei tdg in generale e alcune esperienza particolari, quella di un fratello che ha subito una trasfusione senza sangue, quella di alcuni ebrei che aveva conosciuto i tdg nei campi di concentramento ecc...

i commenti erano tutti positivi da parte sua e di altri non tdg e anche sulla questione del sangue il giornalista diceva: che sia giusta o errata la loro visione sul sangue sicuramente la loro convinzione ha dato un grosso aiuto alla scenza e ad alcuni ricercatori che per operare con metodi alternativi hanno utilizzato i tdg facendo passi in avanti in campo medico, certo ci sarebbero arrivati lo stesso alle operazioni senza trasfusioni ma ci avrebbero messo più tempo perchè non vi sarebbe stata nessuna esigenza di trovare un metodo alternativo

sui campi nazisti no comment...è una cosa orrenda ciò che è accaduto sia che fossero ebrei tdg o zingari..però sono state raccontate delle cose davvero toccanti

in conclusione magari il corpo direttivo sbaglia (più che magari sicuramente) magari tante regole non sarebbero necessarie ma se il buon dio approvasse lo stesso l organizzazione perchè la paggior parte dei seguaci in buona fede cerca solamente di mantenersi separata dal mondo come Gesù?

io rimango dell' idea che se una persona è in buona fede comunque dio guarda il cuore...ma se davvero loro come persone non come org fossero un pò più vicini a dio degli altri? [SM=x570907]