00 21/01/2009 12:40
Proskuneo
Una scelta teologica.....o ideologica????



Forme di culto o di omaggio (proskuneo) furono sicuramente rese a Gesù:



*dagli angeli quando fu introdotto nel mondo (Ebrei 1,6);
*dai magi quando gli portarono i doni (Matteo 2,11);
*dal cieco nato quando recuperò la vista (Giovanni 9,38);
*dai discepoli quando apparve risorto in Galilea (Matteo 28,17);
*dagli apostoli all'ascensione (Luca 24,52);
*alla destra di Dio dopo il ritorno in cielo (Apocalisse 5,13 e Filippesi 2,10-11).


Il verbo greco προσκυνηω (proskuneo) può infatti essere tradotto correttamente con adorare, supplicare, venerare, rendere omaggio, implorare, baciare, salutare con riverenza. Gli orientali, davanti a re e a personaggi potenti, si prostravano e baciavano il suolo, il piede o il ginocchio in senso di sottomissione, di rispetto, di venerazione e di omaggio.



Alcune versioni della Bibbia [come la TNM] traducono il verbo greco προσκυνηω (proskuneo cioè adorare, supplicare, venerare, rendere omaggio, implorare, baciare) con "adorare" se tale azione è rivolta a Dio o a falsi dei e con "rendere omaggio" quando il verbo si applica agli angeli (Genesi 18,2 e Genesi 19,1 LXX), agli uomini (Daniele 2,46 LXX) o a Gesù Cristo.



Tali traduzioni tengono evidentemente conto di un passo dell’Antico Testamento in cui il popolo ebreo si prostrò davanti a Dio e al re. Sta infatti scritto: Davide disse a tutta l'assemblea: Su, benedite il Signore vostro Dio! Tutta l'assemblea benedisse il Signore, Dio dei suoi padri; si inginocchiarono e si prostrarono davanti al Signore e al re. (1Cronache 29:20). Evidentemente a Dio venne reso un vero e proprio culto, mentre il re fu oggetto solo di venerazione e di omaggio.


Nella Bibbia troviamo numerosi esempi di inchini e prostrazioni rivolti ad angeli e ad uomini.



·“Due angeli arrivarono a Sodoma sul far della sera, mentre Lot stava seduto alla porta di Sodoma. Non appena li ebbe visti, Lot si alzò, andò loro incontro e si prostrò con la faccia a terra” (Genesi 19,1);

·“I fratelli di Giuseppe vennero da lui e gli si prostrarono davanti con la faccia a terra” (Genesi 42,6);

·“Mosè si inchinò davanti al suocero” (Esodo 18,7);

·“Assalonne si prostrò davanti a Davide” (2 Samuele 14,33);

·“Il re Salomone ordinò che facessero scendere Adonia dall’altare; quegli andò a prostrarsi davanti al re Salomone, che gli disse: “Vattene a casa!” (1 Re 1,53);

· “I figli dei profeti si prostrarono davanti a Eliseo” (2 Re 2,15);

· “La Sunammita si prostrò davanti ad Eliseo” (2 Re 4,37)

· “Il re Nabucodònosor piegò la faccia a terra, si prostrò davanti a Daniele e ordinò che gli offrissero sacrifici e incensi” (Daniele 2,46)



Esaminando con attenzione tutto il Nuovo Testamento, occorre però onestamente ammettere che:



1) le varie forme di omaggio ricevute da Gesù Cristo sulla terra, in cielo e alla fine dei tempi sembrano essere molto più di un culto relativo;

2)forme di προσκυνηω (proskuneo) non sembrano essere più tollerate neppure per gli angeli (Matteo 4,10; Apocalisse 22,8-9);

3) lo stesso culto di λατρεια (latria) tributato al Padre (Matteo 4,10) viene riconosciuto anche al Figlio (Daniele 7,14 e Apocalisse 22,3).






[Modificato da domingo7 21/01/2009 12:42]