00 11/01/2009 21:39
CANBERRA
Transessuali si nasce non si diventa. Questa la conclusione cui è giunta un’equipe australiana che ha scoperto una variante del gene recettore androgeno che indebolisce la produzione di testosterone e nelle fase iniziali dello sviluppo favorisce l’insorgenza della propensione alla transessualità.

La ricerca su 112 volontari transessuali da maschio a femmina indica che questi hanno una più alta probabilità di possedere una variante di un gene che induce alla “femminilizzazione” del cervello. La ricerca condotta da studiosi del Prince Henry Institute of Medical Research ha evidenziato che la stessa struttura cerebrale dei transessuali originariamente maschi ha una «morfologia femminile».

Gli scienziati hanno in particolare individuato differenze in tre geni coinvolti nello sviluppo sessuale: oltre alla maggiore lunghezza del gene per il recettore androgeno, varianti in quello per gli estrogeni e in un enzima che converte il testosterone in estrogeni.

FONTE
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico