Poly scrive:
. La logica prescinde dalle emozioni delle parti in causa, ed è il motivo per cui ci si rivolge a persone terze per sedare una faida. Bisogna basarsi sui neuroni e non sulle viscere.
La logica dice che proteggo prima un minore!
Dal punto di vista legale dello Stato il segreto confessionale c’è ed è tutelato, ergo non so più di che stiamo parlando. Mi danno ragione tanto la legge quanto la fede
Il Concordato esiste non certamente perchè gli statisti che lo hanno firmato credevano nell'infallibilità della Chiesa!
e mi dà ragione la fede perché essa specifica che i comandi di Dio vengono prima di quelli degli uomini, anche se si tratta di sacrificare tuo figlio Isacco.
Non mi risulta che Dio abbia mai richiesto un sacrificio di questo tipo, nemmeno quello di Isacco, era una prova di fede e nulla di più. Non parliamo per favore di sacrifici (di vite) in nome della fede, ne ho visti e subiti molti più di quanto tu possa immaginare!
, e mi dà ragione la fede perché essa specifica che i comandi di Dio vengono prima di quelli degli uomini,
Comando di Dio? Mi fai leggere un passo biblico che mi indichi questo iter per la confessione? Se poi mi rispondi che è Dio che lo comanda perchè lo ha stabilito la Chiesa che è infallibile, bè......
No, perché il NT riposa sul fatto che la Chiesa sia infallibile. Se non era infallibile quando ha fatto quelle che tu chiami “altre regole”, non si vede perché dovesse esserlo quando ha sancito il canone del NT. La Chiesa Cattolica ha fatto il suo primo Concilio Ecumenico, a Nicea, ancora prima che il canone del NT fosse chiuso
Purtroppo io non la reputo infallibile, altrimenti sarei cattolico, non ti pare? Quindi dire che il "segreto confessionale" è giusto perchè è stato stabilito dalla chiesa infallibile, non è condiviso dalla mia persona, quindi non è razionale da un punto di vista non cattolico.
E’ perfettamente razionale, e la razionalità è questa: o la Chiesa è infallibile, o crolla tutto il cristianesimo. Ergo, per quello che in logica si chiama argumentum ad consequentiam, o accetti la premessa o butti via il NT. E siccome non vuoi farlo, allora la Chiesa è infallibile. Questa è ratio.
Assolutamente no. Razionale significa:
"La ragione è l'elemento funzionale dell'intelletto umano che con il suo operare logico fa deduzioni razionali cioè con rigore matematico dove i risultati sono medesimi per ogni qual volta che si esegue la stessa procedura. Un discorso si dice razionale quando è lineare, quando chiunque segue la stessa logica dovrebbe arrivare alla stessa conclusione. Il discorso razionale dovrebbe essere rigoroso senza percorsi obliqui ma con passi ovvii e chiari."
Siccome chi non è cattolico non raggiunge lo stesso risultato significa che un dogma di fede non è mai razionale è solo "vero" per chi ci crede e basta. E' razionale che 2+2 fa 4, e questo perchè
chiunque, conoscendo la matematica, ottiene il medesimo risultato. Affermare che è razionale sostenere che la "Chiesa è infallibile" non mi pare corretto. Posso inoltre accettare così com'è il NT ma con la consapevolezza che al posto, per esempio, dei quattro vangeli inseriti nel canone ce ne potrebbero essere tanti altri senza che il messaggio biblico cambi di una virgola!
La verità è tale anche se la credesse una sola persona sul globo, perché essa è indipendente da noi.
Questo ha valore per chi crede che la Verità esista!
Semplicemente io ritengo che il segreto confessionale sia un valore ben più importante di qualsiasi evento contingente, e, tra parentesi, non credo sia d’alcun aiuto violarlo nella lotta alla pedofilia
Non credo che sia così! Nei miei post precedenti ho elenceto delle situazioni verificabili che indicano come il segreto confessionale può contribuire ad avere (più) crimini non puniti.
Chi parla al confessore lo fa a patto che non dica nulla, e lo fa proprio perché sa che non dirà nulla.
Non sposta di una virgola la questione.
Un segreto confessionale violabile è una contraddizione senza senso.
Non se si salvaguarda una vita!
Ciao
Gabry
[Modificato da gabriele traggiai 06/01/2009 22:11]