00 01/12/2008 13:16
La Via Mistica avvicina. La Via Teologica, come quella dei TDG, allontana
Carissimi

Una riflessione sulle Vie Mistiche e Teologiche. Per mostrare come la Mistica è il Cuore della Spiritualità, ed avvicina. Al contrario, spesso, la Via Teologica allontana, e rimarca le differenze, enfatizzando la propria Via come la migliore.

E' una cosa già detto in passato: ma credo davvero che le varie Religioni si dispongano come lungo una ruota. Il centro è il Cuore della Pratica. Quando si cammina verso il Centro si è tutti sempre più vicini.
Non è un caso che, di tutte le Correnti Spirituali, la Mistica sia simile per tutti. Infatti, la Mistica porta verso il Centro. Dove tutto va a coincidere. La Teologia, invece, rimane sul bordo, ed anzi tende ad allontanarsi dal Centro. Quindi, spesso, aumenta le distanze invece che ridurle.

Credo che un Cammino Spirituale, man mano che procede, debba servire a far sentire tutti parte di uno. E se ci pensiamo bene, di fatto, tutte le Religioni dicono la stessa cosa. Nel Buddhismo si parla di "Impermanenza", nel Cristianesimo di "Corpo Mistico" e così via.

Insomma, più ci avviciniamo al Cuore della Pratica, più le Religioni tendono a svanire, e tutti ci si scopre davvero al di là delle divisioni.
Il Cuore del Cristianesimo è vicino in tal senso al Cuore dell'Islam, ed al Cuore delle Scuole Buddhiste

Ovviamente, una persona sceglierà una Pratica Spirituale. E' un passo necessario. Lo stesso Karl Riedl, della Tradizione di Thich Nhat Hanh ( www.esserepace.org ) parlava di "Un solo Libro, un solo Maestro". Io stesso, che seguivo anche in simultanea più Vie Spirituali (ritengo comunque che alcune Vie si possano seguire in simultanea: ad esempio, il Buddhismo Zen e quello Tibetano, contenendo comunque la stessa matrice), venivo spesso ripreso su questo punto. Ma nessuno, comunque, si sognava di mandarmi via per questo!
Tuttavia, più si procede nella Pratica Spirituale che si è scelta, più, se si procede nel senso del Cuore della Spiritualità, ci si renderà conto che si è molto vicini a coloro che seguono Vie apparentemente differenti. Che le differenze sono poi soltanto formali, ma di fatto si punta alla stessa direzione. Non è un caso che ai vari incontri Spirituali si è vicini ai Cattolici, ai Musulmani, al Mondo Vedico e così via. Naturalmente, se si segue la Via della Mistica.

Se, però, si segue la Via della Teologia (e la Via dei Testimoni di Geova, così piena di regole e precetti, è di certo molto "Teologica" e poco "Mistica"), allora spesso ci si sente sempre più lontani. Procedendo nel percorso Spirituale si avverte, invece che un senso di Unione con gli altri Praticanti di altre Tradizioni, un senso di distanza crescente. Si avverte che, man mano che si cammina, si è nella Verità, mentre gli altri non appaiono esserlo. Le distanze, insomma, aumentano, invece che diminuire.
Se si legge un Testo Sacro nel senso della Mistica, allora il Testo apparirà sempre più vicino ad altri Testi di altre Tradizioni. Mentre, se si legge solo da un punto di vista Teologico, la distanza andrà ad aumentare. Lo scopo sarà proprio dimostrare che il propri Testo è vero, mentre gli altri non lo sono.
Naturalmente anche la Via della Mistica andrà a leggere e comprendere i Testi. Ma lo farà in altro modo, senza dogmatizzare, ma cercando la comprensione profonda. E cercando ciò che unisce, non ciò che divide.

Non è un caso che, in molte Correnti Spirituali, i Mistici ed i Teologi spesso sono stati in disaccordo. Ne è un esempio l'Islam, dove i Sufi (i Mistici) e gli Ulama (i Dottori della Legge) sono spesso stati in forte contrasto, e dove Mistici quali Mansur Al Hallaj sono stati giustiziati proprio da Teologi.

La differenza si percepisce proprio in questo: se si segue una Via Mistica, le distanze tendono a diminuire sempre di più. E, andando a fondo nella propria Via, si ritrovano anche tutte le altre.
Sovente, invece, se si segue una Via puramente Teologica, le distanze aumentano con il procedere del percorso spirituale.
Se, quindi, man mano che si procede nel cammino ci si rende conto di avere la Verità, e che tutte le altre Vie sono errate, si sta seguendo una Via puramente Teologica. Se si segue una Via Mistica, invece, tutte le Vie ci appaiono la nostra. Ed alla fine ci si ritrova tutti assieme.

La Via dei Testimoni di Geova, man mano che vi si procede, evidenzia le distanze dagli altri Gruppi Spirituali, invece che cercarne l'unione e ciò che accomuna. Ed è quindi una Via lontana dall'essere una Via Mistica.

Un augurio per un cammino spirituale luminoso e ricco di frutti bellissimi.

Sergio.