Voto USA: parla Serena Williams

Garnett e McGrady
"calzano" il voto Usa


Stasera a Houston nella sfida tra Celtics e Rockets, le due stelle avranno scarpe con invito elettorale ai tifosi. Serena Williams si chiama fuori: "Sono Testimone di Geova e non voto, ma è speciale che un afroamericano possa vincere"


MILANO, 4 novembre 2008 - Negli Usa non si parla che di elezioni presidenziali, normale che il voto entri anche sul parquet della Nba. In un modo singolare, stavolta. In vista dello storico voto per la scelta tra Barack Obama e John McCain, questa sera a Houston i due più importanti testimonial Adidas Kevin Garnett (Boston Celtiscs) e Tracy McGrady (Houston Rockets) si sfideranno indossando delle scarpe personalizzate con un invito bipartisan al voto. McGrady indosserà le TS Creator Election Day mentre Garnett avrà le TS Commander Election Day. Su quella di McGrady ci sarà la frase "Change is needed - Vote '08" su quella di Garnett "Embrace Change - Vote '08".
TESTIMONE - Il voto presidenziale, tra l'altro, fa scoprire l'orientamento di molti sportivi americani. Tra questi ha destato curiosità la posizione di Serena Williams, per sua stessa ammissione poco interessata alla cosa per ragioni religiose. In partenza per Doha, Qatar, dove giocherà il torneo che chiude la stagione Wta, la Williams ha detto che non voterà in quanto Testimone di Geova. Serena si è limitata a dichiarare la sua simpatia per Obama: "Onestamente la politica non mi interessa granché da quando sono Testimone, ma è elettrizzante vedere che un candidato afroamericano può salire alla guida di una delle più importanti nazioni del mondo. Soprattutto pensando alle persecuzioni avvenute negli ultimi 30-40 anni. Significa che il mondo va avanti".


Fonte: www.gazzetta.it/Sport_Vari/Basket/Usa/Primo_Piano/2008/11/04/scarpelezio...