00 23/09/2008 17:35
secondo te nella stragrande maggioranza dei casi come sono i tdg...
Siete liberi di dire il vostro punto di vista in base all'esperienza che avete avuto...
Ma prima leggete quando di solito si è sotto il condizionamento mentale, ovviamente senza accorgersene, info-cult ha steso i seguenti 8 punti per verificare se una persona si trova in un culto dove è praticato consapevolmente o meno il controllo mentale:

"1)Il gruppo è incentrato su un leader vivente a cui i membri sembrano dedicare una dedizione eccessivamente zelante e acritica;

2)La dirigenza detta, a volte nel minimo dettaglio, come i membri dovrebbero pensare, agire e sentire. Ad esempio, i membri devono ottenere il permesso dei leader per appuntamenti sentimentali, cambio di lavoro, matrimonio;

3)i leader possono prescrivere quali tipi di abiti indossare, dove vivere, come disciplinare i figli e così via;

4)Il gruppo è assorbito dalla raccolta di denaro. Il gruppo insegna o lascia a intendere che i suoi presunti, esaltati fini giustificano mezzi che i membri avrebbero considerato immorali prima di unirsi al gruppo (ad esempio raccogliere soldi per fini caritativi fasulli);

5)Il leader del gruppo non deve rispondere ad alcuna autorità;

6)La servilità dei membri verso il gruppo provoca il taglio dei legami con famiglia e amici, e la rinuncia ad obiettivi e attività personali che erano di loro interesse prima dell'affiliazione al gruppo;

7)I membri vengono incoraggiati o viene loro richiesto di vivere e/o socializzare unicamente con gli altri membri;

8)Critiche, dubbi e dissenso vengono scoraggiati se non addirittura puniti. Vengono utilizzate tecniche di obnubilamento mentale (come meditazione, salmodiamento, gergo, sedute di denuncia, routine di lavoro debilitante) per sopprimere i dubbi sul gruppo o i suoi leader.

Alla metà degli anni '90 lo staff di Info-Cult prese in considerazione l'utilità del concetto di "pensiero settario". Condusse una ricerca e tenne dibattiti per cercare di comprendere il significato e l'utilità di tale concetto al fine di distinguere i gruppi che avevano il potenziale per danneggiare i propri membri da quelli che non lo avevano. L'organizzazione definì il pensiero settario come:

Un modo di concettualizzare realtà e società dividendole in due blocchi monolitici (bianco/nero, salvato/dannato, bene/male). All'interno di questo schema non vi è spazio per le zone di grigio. Individui e movimenti con questa impostazione di pensiero si classificano automaticamente nella categoria dei puri e dei salvati. Ne consegue che cerchino capri espiatori per spiegare i problemi sperimentati da sé stessi o dalla società. Il pensiero settario può indurre intolleranza ed estremismo, ed è particolarmente prevalente in momenti di crisi personale, sociale o economica."

preso da:

http://xenu.com-it.net/libri/infocult/index.htm

Ovviamente più punti si evidenziano e più il singolo si trova in un culto dove è praticato il condizionamento mentale.


Saluti Mario
[Modificato da (Mario70) 24/09/2008 17:57]