per Alyssa82, 08/04/2008 3.06
Perdonami se intervengo su quello che dici, il mio non vuol essere un attacco personale ma più una mia opinione e perplessità su come si possa ancora asserire di avere il metodo giusto per spiegare come "inquadrare" la Bibbia, le parti da leggere come miti, quelle da vedere come simbolismi ecc..,la fede e la volontà di Dio??? Sudiare di studiosi che per centinaia d'anni hanno studiato, ma guardacaso ce ne sono centinaia con centinaia di conclusioni differenti..Voglio dire..mettiamo tutti i credi sul piatto..ogniuno ha motivazioni e argomentazioni valide, ogniuno ha lacune e concetti opinabili,ogniuno ha seguaci eccellenti e mele marcie che fanno discutere,ma dico io, se Dio è uno, dovrà pur esistere UNA versione della cosa!
Porto tutto il mio rispetto a coloro che come molti di voi qui nel forum credono e soprattutto riescono a vivere meglio grazie al loro credo, ma ritengo fermamente che ci sia una profonda arroganza e mancanza d'umiltà da parte d'ogni uomo, religione, filosofia o dottrina voglia "spiegarci" di questo Dio che di fatto non vuole essere trovato...
A parte il fatto che io non ho nessun "metodo giusto per spiegare come "inquadrare" la Bibbia", mi attengo solamente alla logica, alla mia coscienza, al progresso della scienza e al lavoro immane di studiosi che nell'arco di 2000 anni hanno sviscerato la scrittura cercando prove sulle origini di certi miti ecc...
Basta aprire un libro di critica biblica per trovare quello che ho accennato io, continuare a credere a dei miti come il diluvio o alla letteralità del racconto della creazione, vuol dire tapparsi gli occhi e le orecchie e non usare per niente il cervello.
Con questo non voglio sminuire affatto la scrittura, ho solo ampliato la mia conoscenza di questa, accettando che esistono determinati stili tra cui appunto i miti e le legende.
Detto questo hai ragione sulle varie interpretazioni che si sono date sulla bibbia, è vero che ognuno è convinto della veridicità di una determinata dottrina, ma è pur vero che io ad esempio non do piu molta importanza all'impianto dottrinale della bibbia, ma ai suoi principi divini, primo tra tutti il principio dell'amore e la pratica di questo, il resto è solo un contorno interessante ma pur sempre contorno, il quale il piu delle volte tende a dividere e non a unire.
per vendicatore supremo:
Da "il nome divino che durerà per sempre" pag 6:
"...Ma accaddero due fatti che modificarono la situazione. Primo, fra gli ebrei nacque una superstizione secondo cui non si doveva pronunciare udibilmente il nome di Dio; così quando lo incontravano nella lettura della Bibbia pronunciavano al suo posto la parola ebraica ’Adhonày (“Sovrano Signore”). Secondo, col passar del tempo l’ebraico antico cessò di essere una lingua d’uso quotidiano, e così l’originale pronuncia ebraica del nome di Dio fu infine dimenticata.
Per far sì che la pronuncia della lingua ebraica nell’insieme non andasse perduta, studiosi ebrei della seconda metà del primo millennio E.V. escogitarono un sistema di punti per rappresentare le vocali mancanti, e li collocarono vicino alle consonanti nella Bibbia ebraica. Così vennero scritte sia le vocali che le consonanti, preservando la pronuncia comune a quell’epoca.
Per quanto riguarda il nome di Dio,
invece di mettervi i segni vocalici giusti, nella maggioranza dei casi vi misero altri segni vocalici per ricordare al lettore di leggere ’Adhonày. Da ciò derivò la grafia Iehouah, diventata poi “Geova”, la tradizionale pronuncia del nome di Dio in italiano."
Se addirittura il CD dei tdg ha capito questa verità basilare sul nome divino che vuol dire?
Trovo puerile cercare studiosi che smentiscono questa ovvietà, ti pare che se il CD avesse avuto un appiglio qualsiasi non lo avrebbe usato?
"Geova" è un nome composto, non esiste in ebraico, è stato creato apposta per non pronunciare il vero nome divino, e quasi tutti gli esegeti biblici hanno accettato Yahweh come nome di Dio.
A questo punto mi sembra inutile continuare a perpretare una favola assurda come quella che questo ibrido possa veramente essere il vero nome di Dio, significa voler credere alle favole.
per Willy:
Mirabella mi ha preceduto quindi eviterò di usare il mio essere moderatore di questa sezione per farti una romanzina, spero però che nel futuro tu mantenga quanto ci hai promesso...
Comunque siamo qui per imparare quindi ogni tuo dubbio o domanda sarà presa in considerazione come abbiamo fatto fino ad ora, con la speranza che un giorno anche tu possa ritrovare la pace che ho trovato io, ma ci vuole molto tempo e soprattutto un confronto pacifico continuo e molto studio!
Ciao a tutti
Mario
[Modificato da (Mario70) 08/04/2008 17:16]
"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)