“ntanto, qui mi stai parlando di vescovi e non di Capi della chiesa di Dio.
Dimmi, Pietro era un vescovo?”
I vescovi, in greco eposkopoi, sono appunto coloro che dirigono la Chiesa. Pietro è stato episkopos di Antiochia prima e di Roma poi.
“Interessante; mi piacerebbe sapere dove si trova questa testimonianza; se l'hai già scritta in un altro tread, la leggo volentieri e se per qualche motivo me l'hai già detta e non l'ho notato, ti chiedo scusa. La vecchiaia, sai!”
Subito:
"Dunque la tradizione degli apostoli manifestata in tutto quanto il mondo, possono vederla in ogni Chiesa tutti coloro che vogliono riscontrare la verità, così possiamo enumerare i vescovi stabiliti dagli apostoli nelle Chiese e i loro successori fino a noi. (…) Ma poiché sarebbe troppo lungo in quest'opera enumerare le successioni di tutte le Chiese, prenderemo la Chiesa grandissima e antichissima e a tutti nota, la Chiesa fondata e stabilita a Roma dai due gloriosi apostoli Pietro e Paolo. Mostrando la tradizione ricevuta dagli apostoli e la fede annunciata agli uomini che giunge fino a noi attraverso le successioni dei vescovi… Infatti con questa Chiesa, in ragione della sua origine più eccellente, deve necessariamente essere d'accordo ogni Chiesa, cioè i fedeli che vengono da ogni parte — essa nella quale per tutti gli uomini è sempre stata conservata la tradizione che viene dagli apostoli.
Dunque, dopo aver fondato ed edificato la Chiesa, i beati apostoli affidarono a Lino il servizio dell'episcopato; di quel Lino Paolo fa menzione nelle lettere a Timoteo (cf. 2Tm 4, 21). A lui succede Anacleto. Dopo di lui, al terzo posto a partire dagli apostoli, riceve in sorte l'episcopato Clemente, il quale aveva visto gli apostoli stessi e si era incontrato con loro ed aveva ancora nelle orecchie la predicazione e davanti agli occhi la loro tradizione. E non era il solo, perché allora restavano ancora molti che erano stati ammaestrati dagli apostoli. Dunque, sotto questo Clemente, essendo sorto un contrasto non piccolo tra i fratelli di Corinto, la Chiesa di Roma inviò ai Corinzi un'importantissima lettera per riconciliarli nella pace, rinnovare la loro fede e annunciare la tradizione che aveva appena ricevuto dagli apostoli…
A questo Clemente succede Evaristo e, ad Evaristo, Alessandro; poi, come sesto a partire dagli apostoli, fu stabilito Sisto; dopo di lui Telesforo, che dette la sua testimonianza gloriosamente; poi Igino, quindi Pio e dopo di lui Aniceto. Dopo che ad Aniceto fu succeduto Sotere, ora, al dodicesimo posto a partire dagli apostoli, tiene la funzione dell'episcopato Eleutero. Con quest'ordine e queste successioni è giunta fino a noi la tradizione che nella Chiesa a partire dagli apostoli è la predicazione della verità.
E questa è la prova più completa che una e medesima è la fede vivificante degli apostoli, che è stata conservata e trasmessa nella verità" Ireneo di Lione, Adversus haereses 3, 3, 1-3.
“E qui è già dimostrato che la chiesa cattolica, si è scissa in 2 branchie. Per quale motivo? Anzi, detto da te, ha 15 riti diversi.”
Non fu uno scisma, era una scomunica tra due vescovi, sono lo stesso corpo di Cristo. Inoltre, se anche fosse uno scisma, non vedo cosa dimostrerebbe, gli apostati li aveva la Chiesa già nel I secolo. Inoltre avere 15 riti vuol dire semplicemente che hai 15 celebrazioni liturgiche differenti, la dottrina è la medesima, il papa anche.
“Mai sentito parlare di " APOSTASIA "?”
Sì, ma l’apostasia è di alcuni, non di tutta la Chiesa. Cristo ha promesso a Pietro parlando della Chiesa “e le porte degli inferi non prevarranno su di essa”. Ergo se anche ci saranno molti che perderanno la retta via (protestanti, anglicani, ecc), tuttavia la vera Chiesa continuerà a perdurare Ora qual è l’unica Chiesa che esista sin da allora? Quella cattolica.
“Mai pensato che fino ad un certo punto, dopo la morte degli apostoli, Dio ritenesse che i santi ( seguaci di Gesù Cristo ), riuscissero serenamente a seguire gli insegnamenti dati oralmente da Gesù e dai Suoi apostoli.
Poi vedendo tutte le sciocchezze che venivano a poco a poco, inserite fra gli insegnamenti giusti, abbia deciso che, per farla in barba a chi voleva travisare la tradizione, abbia fatto scrivere, per ispirazione, gli insegnamenti dati, affinchè fosse sempre più difficile, per coloro che erano contro Dio, cambiare la verità?”
Scusa ma tu ritieni Dio così impotente da non sapere cosa sarebbe avvenuto nell’arco di 50 anni? Egli è onnisciente, conosce passato, presente, e futuro. Inoltre dire che Dio aveva un pensiero ma poi s’è dovuto ricredere equivale a dire che s’è sbagliato. Inoltre la trascrizione della Traditio non è avvenuta dopo la morte degli apostoli, ma prima, tra il 50 e il 100 d.C.
Paolo inizia a scrivere subito e dagli anni 70 in poi arrivano anche i Vangeli, l’ultimo apostolo a morire è Giovanni verso la fine del secolo. Ma siccome ogni comunità aveva il suo Vangelo, attribuito più o meno erroneamente ad un apostolo, la Chiesa dopo secolo dovette decretare qual era il canone.
“Che senso ha che Dio ci abbia dato delle scritture ispirate, se per comprenderle, si deve sempre andare a parare su altri scritti non ispirati?”
E’ l’esatto contrario amica. Le Scritture non sono trasparenti, non sta Scritto da nessuna parte “interpreta la Bibbia da solo”, c’è scritto anzi di rivolgersi al magistero per avere una corretta lettura: “In esse (nelle lettere di Paolo N.d.R.) ci sono alcune cose difficili da comprendere e gli ignoranti e gli instabili le travisano, al pari delle altre Scritture, per loro propria rovina.” (2Pt 3,11)
Dio può metterci tutto l’impegno che vuole ma è la nostra lingua a non permettere un’espressione perfetta ed inequivocabile. Non esiste una lettura neutra del testo, ogni comprensione è un’interpretazione privata. Per questo Dio ci ha dato la Chiesa, giacché in quanto custode della catechesi orale degli apostoli essa potesse sempre fornire la retta interpretazione fra le mille possibili. Che il Sola Scriptura non funzioni è dimostrato dal fatto che se le Scritture fossero davvero così chiare ci dovrebbe essere una sola religione, invece ci sono mille sette protestanti tutte votate al Sola Scriptura e ognuna convinta d’aver capito qualcosa di più dell’altra. "La fede proviene dall'aver udito" dice San Paolo nella Lettera ai Romani, è la predicazione della Chiesa l'essenza del cristianesimo, ciò che ci fa conoscere Cristo.
Ad maiora
[Modificato da Polymetis 18/08/2006 18.57]
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)