00 07/10/2004 14:33
Ripropongo la precedente presentazione

Un saluto a tutti,
Mi chiamo Alessandro, sono un cristiano evangelico.
Ex cattolico, nominale come, credo, lo siano in molti. Fondamentalmente ateo fino a quando nel 1999 in carcere, a Piacenza, ho trovato un vangelo.

la mia conversione :
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....... si è proprio così qualcuno mi ha parlato, qualcuno mi ha toccato.
No, non ti scriverò di esperienze mistiche, apparizioni particolari, non ti chiederò di rendere quel luogo, il carcere, un santuario da andare a visitare. Ma di certo mi sento miracolato. Non ti dirò di rituali particolari, celebrazioni appariscenti, nulla di tutto questo.

,,, ma cominciamo con ordine, con la mia vita, sarò breve, seguimi per favore....

Lavoro in carcere, un lavoro ben remunerato, rispetto a quello che facevo prima, il barista.
Lontano da casa, Piacenza.
Da giovane, chissà perchè, avevo deciso di bestemmiare almeno 100 volte al giorno, le contavo. Se la sera non avevo raggiunto quel numero lo facevo di seguito potevo così addormentarmi "tranquillo".
Mai cattivo completamente, agli occhi degli uomini.
Sesso la prima volta a 26 anni.
Appassionato di PC e star trek.
Vinco il concorso in Polizia Penitenziaria, vado a Piacenza. Conosco sesso, droga e discoteca., "quanto mi sono perso" pensavo.

Nato da una famiglia modesta, sopratutto economicamente. Mia madre catechista, mi "imponeva" la Chiesa Cattolica, catechesi, corale, devo dire mi sono divertito, di Dio, ben inteso, non me ne fregava niente, più delle ragazze, che in ogni modo non avevo coraggio di avvicinare.

Mia madre si impicca, si uccide, per molti versi me ne sono sempre dato una colpa anche io.
"Ok all'ora divertiamoci, sesso droga e discoteca."

Arrivo a Piacenza e l'Emilia è certamente generosa per certi vizi.

Mi impegno nel sindacato, faccio casino, manifestazioni davanti al carcere per la mensa e altre cose simili.
Mi rendo antipatico al Comandante, non ai miei amici, sopratutto quelli di "merenda".

Bene la mia vita prosegue, il punto più basso, probabilmente, una notte al Block House (quello che nei moderni carceri è il primo blocco il primo controllo. Freddo, stufetta ed M12 in mano (la piccola mitraglietta). Scrivevo poesie, pensavo a mia madre, a stento ho vinto la morte quella sera .......

Continua la mia vita, droga sesso e discoteca, il lavoro diventa più difficile, abbiamo bisogno di valium, con i colleghi, la mattina per essere tranquili e lavorare bene con i detenuti, la pressione è sempre alta, e i modi le maniere devono essere sempre misurate, nei limiti delle possibilità.

La notte in carcere si dorme, spesso, ogni 2 ore un giro per vedere se i "camosci" stanno bene, se qualcuno di loro muore e il dottore lo trova freddo, sono guai.
Un detenuto mi denuncia per percosse, 2 anni di indagini.

...... QUELLA NOTTE non potevo essere tranquillo, il comandante era in giro. Mi cercava, non potevo appisolarmi. Cerco il modo di restare sveglio. Il banco è pieno di giornali, di quelli che parlano di droga sesso e discoteca, non mi sono mai piaciuti, cerco altro, non c'è, cammino per la "sezione", fa freddo, il russare dei detenuti è fastidioso come sempre, l'odore del loro sudore ancor di più. Vado al bagno mi sciacquo la faccia, ricomincio il giro.

AD UN TRATTO mi ricordo di qui colleghi, con in bocca sempre Gesù e Dio. Lasciavano vangeli e calendari ai detenuti, "stupidi" pensavo, "i detenuti vanno picchiati più che accarezzati". "ahhh.... so io a cosa porta la religione"......

Eppure era un pò che ringraziavo Dio, in maniera blanda non chiara, ma ero lieto di esserci ancora, in particolare di quella luna meravigliosa, nonostante l'aria gelida.
Certo la vedevo tra le sbarre del corridoio ma ero li ed ero contento.

Bene ecco un vangelo, ora lo leggo e gliene dico 4, " a sti saccenti che parlano sempre con versetti". Il Comandante viene mi trova sveglio mi sorride, so che tornerà.
"Tutto apposto?" Certo comandante tutto apposto.

Comincio a leggere, le genealogie, che pizza.
No, voglio continuare , domattina mi da il cambio quell"evangelico" che piace chimarsi cristiano, no voglio prorpio rispondergli a modo.
Vado avanti, leggo di Gesù.

Un uomo, Dio, fa miracoli, cambia la materia, resuscita. Bella la storia non l'avevo mai letta con così attenzione e dovizia. Continuo.
Gesù è il maestro, insegna, aiuta, ..... bello questo Gesù... mi piace.
POI.... gli schiaffi, gli sputi, i calci, la croce. PERCHE' !!!!!!!!!!!!!!!!!

"ah ! Gesù se io avessi avuto i tuoi poteri avrei fatto polvere dei miei nemici, altro che schiaffi, altro che sputi, io vi distruggo"........

Continuo a leggere e a questo punto il terrore, "sono io che sto prendendo a calci Gesù" la consapevolezza "io merito quella fine" ed infine il sollievo e la pace "è per me che l'ha fatto", comincio a piangere a dirotto, prego lo ringrazio.... il giorno dopo abbraccio i colleghi, fratelli, con loro distribuisco vangeli ai detenuti che, titubanti, mi dicono "possiamo prenderlo davvero?"......

Pochi giorni dopo arrestano i "compagni di merenda" per spaccio di cocaina, alcuni li sospendono, io era pochi giorni che non li frequentavo più.,,, Poi il distacco sindacale a Roma ed ora qui.... con te......

Ecco perchè, Giuseppe, posso dire che lo Spirito mi ha parlato, convincendomi di peccato, e Gesù mi ha toccato, guarendomi dalla lebbra del peccato.

Ora non sono un santone, ne un grande uomo, ne un "cristiano modello", ma un piccolo servo, inutile, consapevole che tutto deve al Suo Signore Gesù che è il Cristo....

A LUI LA GLORIA A LUI LA NOSTRA ATTENZIONE A LUI LA NOSTRA RICONOSCENZA A LUI CHE VUOLE ANCORA PARLARE CHE PARLA ANCORA CHE SALVA ANCORA, OGNI CUORE OGNI GINOCCHIO SI INCHINI DI FRONTE ALLA MAESTA' CHE E' NEI CIELI E CHE INTERCEDE, SALVA... CHI LO RICEVE..... RICEVIAMOLO TUTTI !!!!!!!

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Ora frequento la
Chiesa Cristiana Evangelica "dei fratelli"
Via Roberto Sanseverino, 9
00176 - ROMA

sarò lieto di dialogare anche in privato:

alex@laparola.info
www.laparola.info

Con MSN Messenger sono raggiungibile all'indirizzo:
alex.kirk@tiscali.it

[Modificato da alex.kirk 06/10/2006 23.32]

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Giovanni 14:6 Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se mi aveste conosciuto avreste conosciuto anche mio Padre; e fin da ora lo conoscete, e l'avete visto».