Traduzione di Proverbi 14:17

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
The Red baron
00domenica 2 settembre 2007 21:27

TNM:-
17 Chi presto si adira commetterà stoltezza, ma l’uomo che ha capacità di pensare è odiato.

Nuova Riveduta:-
Chi è pronto all'ira commette follie,
e l'uomo pieno di malizia diventa odioso.

CEI/Gerusalemme:_
L'iracondo commette sciocchezze,
il riflessivo sopporta.

Che si fà si gettano le sorti per sapere la traduzione giusta???? [SM=x570880]

Riflessioni?

Saluti

The Red baron
00lunedì 3 settembre 2007 15:19

Non mi dite che ha ragione la TNM!!!!

Saluti
Polymetis
00lunedì 3 settembre 2007 16:14
Molto più semplicemente, a differenza dei TdG internettiani che amano parlare di greco senza saperne una parola, io e gli altri forumisti preferiamo non parlare di ebraico visto che non lo conosciamo. Da grecista ti posso solo dire che la Septuaginta traduce esattamente come la CEI, ergo o la CEI qui si rifà ad un'altra lezione, o semplicemente ha scelto di tradurre dai LXX.

Ad maiora
Trianello
00lunedì 3 settembre 2007 17:08
Caro Red, per svelare l’arcano ti sarebbe bastato buttare via la TNM e prendere un’edizione critica della Sacra Scrittura.
Ad esempio, a pagina 251 del vol. 19 dell’edizione maggiore della Bibbia della San Paolo (Nuovissima Versione), relativamente al versetto da te citato troviamo la seguente nota a cura di G. Bernini:

“Di questo proverbio abbiamo una duplice lettura. La prima, secondo il testo ebraico e la versione latina, oppone due tipi di uomini insipienti. La seconda, propria alla versione greca, invece oppone l’iracondo e il saggio. Solo in quest’ultimo caso c’è antitesi tra i due distici. Opposizione vi è comunque anche nella prima lettura, che oppone l’uomo impulsivo, destinato a commettere molte azioni che gli nuoceranno, all’uomo riflessivo, ma solo per fare il male, destinato ad attirarsi l’odio di tutti.”

Nella fattispecie la Nuovissima Versione, seguendo il testo ebraico, traduce:

“Chi è pronto all’ira commette ogni stoltezza
e l’uomo tenebroso attira l’odio.”

Ma, a piè di pagina, viene anche riportata la seconda parte del versetto tradotto così come appare nella Settanta: “L’uomo assennato sopporta molte cose.”
The Red baron
00lunedì 3 settembre 2007 17:35

e con tutto stò casino di inerpretazioni traduttive poi pretendiamo di capire la Bibbia?!?!

mesà che è meglio che ci mettiamo a discutere di motociclismo!

Che dite Valentino si ritira o no?

Saluti
Polymetis
00lunedì 3 settembre 2007 17:43
"
e con tutto stò casino di inerpretazioni traduttive poi pretendiamo di capire la Bibbia"

Questo è un problema dei protestanti, il cattolicesimo starebbe in piedi anche se la Bibbia non esistesse.

Ad maiora
Agabo
00lunedì 3 settembre 2007 19:28
Re:
Polymetis, 03/09/2007 17.43:

"
e con tutto stò casino di inerpretazioni traduttive poi pretendiamo di capire la Bibbia"

Questo è un problema dei protestanti, il cattolicesimo starebbe in piedi anche se la Bibbia non esistesse.

Ad maiora



Caro polymetis, se non è semplicemente una battuta, questa tua "sparata" me la scrivo e te la ricorderò finché vivremo.
Questo significa darmi ragione quando scrivevo sull'inutilità di rispondere ai tuoi sofismi. Difatti, in un sol colpo, hai dato il "colpo di grazia" a tutti i tuoi ragionamenti e agli sforzi che hai fatto per rispondere ai vari tuoi interlocutori e/o oppositori, dando anche ragione a chi ha sempre affermato che il cattolicesimo non ha niente da spartire col cristianesimo, compreso Gesù Cristo, gli apostoli e, naturalmente, le Scritture. [SM=x570884]
Agabo.

Polymetis
00lunedì 3 settembre 2007 19:53
“Caro polymetis, se non è semplicemente una battuta, questa tua "sparata" me la scrivo e te la ricorderò finché vivremo.
Questo significa darmi ragione quando scrivevo sull'inutilità di rispondere ai tuoi sofismi. Difatti, in un sol colpo, hai dato il "colpo di grazia" a tutti i tuoi ragionamenti e agli sforzi che hai fatto per rispondere ai vari tuoi interlocutori e/o oppositori, dando anche ragione a chi ha sempre affermato che il cattolicesimo non ha niente da spartire col cristianesimo, compreso Gesù Cristo, gli apostoli e, naturalmente, le Scritture”

La sparata non è mia ma di Ireneo vescovo di Lione a fine II secolo, rappresenta cioè il pensiero della Chiesa ancora prima che essa partorisse (2 secoli dopo), il canone del Nuovo Testamento in base al quale voi pretendereste di giudicarla .
Ma la mia affermazione va parzialmente rettificata, al posto di “Bibbia” occorre mettere “Nuovo Testamento”, infatti l’Antico è indispensabile in quando Gesù si fece riconoscere in base a quello. E ora veniamo alla mia affermazione: perché sarebbe possibile un cattolicesimo senza Nuovo Testamento?
La domanda in realtà sarebbe già viziosa, non bisogna dire “perché sarebbe possibile”, ma “perché è stato possibile”. La risposta è che il cristianesimo si basa sugli insegnamenti di Cristo, e il fatto che questi si siano sedimentati in quello che attualmente è il canone neotestamentario è solo un processo storico iniziato nel II secolo e conclusosi nel IV. Per 4 secoli è esistito un cristianesimo o esclusivamente orale(in certe zone dell’impero come tra i barbari del nord), o un cristianesimo che per ogni zona geografica dell’impero aveva un suo canone differenze. E tuttavia il cristianesimo esisteva anche allora, perché? Perché il contenuto della Rivelazione, quel contenuto sedimentato anche nello scritto, era pienamente accessibile comunque nella Traditio orale della Chiesa, tramandata di successore in successore degli apostoli nelle varie comunità.
Il fatto che, con grande scandalo dei protestanti, sia paradossalmente possibile un cristianesimo anche senza Scritture, ed anzi è stato possibile, per le ragioni sopra enumerate, è un pensiero attestato come parte della mentalità del cristianesimo primitivo da Ireneo stesso nel 180: “Se gli Apostoli non avessero lasciato nulla di scritto, si dovrebbe egualmente seguire l'ordine della tradizione consegnata da loro ai capi della Chiesa. Questo metodo è seguito da molti popoli barbari che credono in Cristo. Senza carta e senza inchiostro essi hanno scritto nel loro cuori la salvezza per opera dello Spirito Santo: essi conservano accuratamente l'antica tradizione" (Contro le eresie III, 4, 2)
"Infatti, se le lingue nel mondo sono varie, il contenuto della Tradizione è però unico e identico. E non hanno altra fede o altra Tradizione né le Chiese che sono in Germania, né quelle che sono in Spagna, né quelle che sono presso i Celti (in Gallia), né quelle dell'Oriente, dell'Egitto, della Libia, né quelle che sono al centro del mondo" Adversus haereses, 1, 10, 2

Questo era il pensiero della Chiesa ancora prima di avere il NT, la tua fede invece, cioè quell’astoricità chiamata Sola Scriptura e che fa del cristianesimo una religione del libro, è l’espressione tipica del mondo moderno con la stampa già introdotta, del tutto risibile in una società orale.
E’ del tutto ovvio poi, a livello storico, che a nessuno nel I secolo poteva venire in mente di fondare una Chiesa la cui predicazione e ortodossia fosse affidata al solo testo scritto, questa è una pura astoricità da XVI secolo, sia perché nel I secolo la percentuale di analfabetismo era molto alta e dunque la maggior parte della gente nel corso dei secoli ha sempre appreso il cristianesimo dalla sola parola, sia perché gli apostoli non potevano certo sognarsi che qualcuno 4 secoli dopo avrebbe stabilito un insieme di libri fisso chiamato Nuovo Testamento, e dunque mai si sarebbero sognati di predicare che la correttezza della dottrina sta in tale testo di cui non sapevano alcunché. La fede si fonda sull’ascolto della parola, è teoricamente possibile ed è anzi stato possibile per 4 secoli un cristianesimo senza alcun libro del NT (per gli analfabeti e coloro che vissero nel I secolo), o con solo parti del NT (per coloro che vissero tra II e IV secolo), ed evidentemente non è che avessero una fede tronca solo perché nessuno aveva come canone i 27 libri attuali, la Traditio infatti era garante dell’ortodossia e dell’insegnamento. Ritenere il contrario, ossia che la fede stia solo nel NT e che sia impossibile un cristianesimo senza di esso, significa postulare che fino al IV secolo non c’erano cristiani, o che comunque questi cristiani avevano una fede monca solo perché, mentre alcuni scritti come i 4 Vangeli sono stabili nel canone già nel II secolo, altri invece come ad esempio la lettera di Giacomo e quella agli Ebrei dovettero attendere il IV secolo per entrare nel canone. Dio ha forse privato i cristiani vissuti prima di questa data della completezza della sua rivelazione? Ovviamente no. Tutta la Rivelazione, allora come adesso, era e sarà comunque contenuta nella Traditio orale che, come insegna Ireneo, i cristiani si tramandavano e ancora oggi si tramandano (sempre che non siano eretici, è chiaro). E’ il tuo protetsnatesimo caro Agabo a non avere nulla a che fare con gli apostoli o con Gesù Cristo, costoro infatti del Nuovo testamento o di una predicazione basata unicamente sullo scritto non sapevano nulla. La Chiesa non si fonda sul NT, c'era già prima che il NT esistesse, è il NT che si fonda sulla Chiesa come garante che sia la parola di Dio. Scandaloso per la mentalità astorica protestante nevvero?

Ad maiora


gabriele traggiai
00lunedì 3 settembre 2007 21:39
Questa volta devo convenire con quanto detto da Poly.

In realtà il NT e la sua traduzione dai vecchi manoscritti, dei quali non esiste nemmeno un'originale, presenta molti problemi di non facile soluzione. Il problema è maggiore per lo "scisma" protestante in quanto si affida solo ed esclusivamente alla "parola scritta".

Il problema è che non avendo nemmeno uno dei manoscritti orginali del NT e che nel corso dei secoli le varianti apportate dai copisti nel NT sono di più delle parole stesse del nuovo testamento, diventa difficoltoso sapere esattamente quali erano le parole ed i pensieri originali degli scrittori dei libri che sono poi stati canonizzati. Anche se non sono cattolico devo dire che la "chiesa" ha sempre sostenuto che la "tradizione tramandata sin dai primi padri", sopperisce a questa mancanza "del Libro"!.

Credo che questo fosse il pensiero di Poly.


un saluto
Gabry
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:12.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com