Re:
Trianello, 12/01/2008 16.35:
Personalmente, ho come l’impressione che la Congregazione Cristiana dei TdG Italiani, volendosi presentare come “rispettabile” di fronte allo Stato, abbia scritto uno statuto nei termini in cui quest’ultimo se lo aspettava, senza avere la minima intenzione di regolare la propria vita interna in base al medesimo. Del resto, si è detto e ripetuto che la “prassi” della WTS viola necessariamente alcuni dei diritti fondamentali degli individui, pienamente riconosciuti dalla nostra costituzione, per cui era necessario allestire questa “farsa” al fine di poter essere riconosciuti dall’istituzione satanica che noi chiamiamo Repubblica Italiana e, un giorno, poter accedere al prezioso otto per mille. Il problema sarà quello di dimostrare questo in sede processuale (mi riferisco al processo in corso a Bari… ammesso che sia questo quello che si propongono coloro che lo hanno promosso).
Non è assolutamente un'impressione! E' proprio così! Vedi caso Bulgaria e divieto trasfusioni. Niente di nuovo, comunque. Del loro deliberato uso della "strategia teocratica" ne abbiamo discusso ampiamente.
L'unica cosa che spero è che lo Stato italiano non si limiti ad accettare come garanzia di rispetto dei diritti uno "statutino" che tutti siamo in grado di copiare/incollare in tre secondi senza sapere nemmeno che c'è scritto e senza condividerlo minimamente.
Staremo a vedere come "finirà" la questione Intesa...coi tempi che corrono in politca tendo a essere un pochino scettico sulla capacità valutativa dello Stato. In ogni caso, rimane sempre il piano B, ossia...
Il brutto è che non sto scherzando
Saluti.
Hushai