irias ha scritto:
A me hanno spiegato la corrispondenza giorni= anni con
Numeri 14.34
"Secondo il numero dei giorni che esploraste il paese, quaranta giorni, un giorno per un anno, un giorno per un anno, risponderete dei vostri errori per quarant'anni....."
Ezechiele 4:6"E li devi compiere.E la seconda volta devi giacere sul tuo fianco destro e devi portare l'errore della casa di Giuda per quaranta giorni. Un giorno per un anno, un giorno per un anno ti ho dato"
Sì, lo so che i TdG applicano questa "regola" ai "2.520 giorni" di Daniele 4 (in realtà in quel capitolo si parla genericamente di "tempi" e l'idea che si tratti di anni composti da 360 giorni ciascuno è solo un'ipotesi).
Supponendo però che i "tempi" di Daniele siano "tempi" come quelli menzionati nell'
Apocalisse, perché i "tre tempi e mezzo" o 1.260 giorni di Apocalisse 12:6, 14 vengono intesi come un periodo di
giorni letterali, mentre ai "tempi" di Daniele viene applicata la "regola" un giorno per un anno trasformandoli così in
2.520 anni?
Erano più coerenti gli "studenti biblici" del tempo di Russell, come ha osservato Biceleon, i quali intendevano anche i 1.260 giorni menzionati nel libro dell'Apocalisse come anni (così come fanno tuttora gli Avventisti del Settimo Giorno).
Ciao
Achille