la mia esperienza da tdg e disassociata (forse un pò banale confronto alle vostre)

Salve a tutti sono un ex testimone di Geova, e vi voglio raccontare la mia esperienza facendo prima un paio di premesse:
1 forse sono stata fortunata perché la mia di esperienza non è tragica come la maggior parte di quelle lette su questo sito o forse sono stata io ad averla presa in modo diverso
2 non ce l ho con i tdg e condivido molti dei loro pensieri e fin ora li ho sempre difesi
3 credo ho sempre creduto e sempre crederò che bisogna ubbidire a dio anziché agli uomini

1987 i miei genitori accettano uno studio biblico a domicilio e il loro rapporto fino a quel momento turbolento migliora decisamente. Mia mamma nel giro di un anno diventa attiva e convinta della verità e si battezza e frequentiamo tutti sia io che mio fratello che mio padre le adunanze
Premetto che fin da piccola sono sempre stata convinta che se avevo un idea e la ritenevo giusta era mio dovere “combattere” per le mie convinzioni infischiandomene dei pareri e giudizi degli altri, per cui fin dall’ inizio sono stata considerata un po’ fuori dalle righe.
1988-1995 Andavo in servizio facevo discorsi frequentavo i fratelli e non festeggiavo le feste “pagane” ma mai mi sono allontanata dalle mie amicizie. Certo non andavo ai loro compleanni o in discoteca ma le mie amiche che mi volevano bene capivano e rispettavano le mie idee per cui se pur non facendo parte delle loro abitudini al 100% ho continuato ad essere loro amica. Non ho mai sofferto per essere stata quella diversa che non faceva religione o non faceva i disegni di natale a scuola, ma questo più che alla fede era dovuto al mio carattere forte perché se credevo in qualcosa la portavo fino in fondo.
Mia mamma seppur molto devota e convinta mi ha sempre fatto frequentare corsi dopo scuola, anche se lo sport non faceva proprio per me e mi ha sempre lasciato abbastanza libera di fare le mie scelte ed i miei errori. In congregazione all’ età di 15 anni ero diventata amica di 2 proclamatrici figlie di fratelli che non erano considerate esemplari, si mettevano gonne corte avevano fidanzatini del mondo e una bruttissima condizione economica. A me sembrava ingiusto isolarle con tutti i guai che avevano e quindi ero amica con loro anche se non condividevo alcuni dei loro comportamenti ma per me isolandole non le si aiutava. Come avrebbero fatto a non frequentare più quelli del mondo se i fratelli non le invitavano mai? Quando mi fu detto dagli anziani di fare attenzione a loro io dissi che Gesù salvò e accolse Maria maddalena non la trattò come una lebbrosa e io sono loro amica per aiutarle. Quando dissi che pensavo di andare all’ università con l’ approvazione dei miei, avevo solo 16 anni(nel frattempo mio padre non frequentava più molto) e mi è stato detto di fare attenzione all’ ambiente che avrei dovuto pensare a fare la pionera e cose simili io risposi che lo facevo perché un giorno avrei avuto un bel lavoro e chissà un posto da responsabile in modo da non avere problemi come il fratello x y o z per avere i permessi per andare alle assemblee e per poter lavorare meno e seguire di più il servizio. Loro dissero che geova avrebbe provveduto a quei fratelli, 2 di loro saltarono l assemblea e l'altro venne licenziato…quindi ero davvero convinta che cercare di avere un bel lavoro non andasse contro il volere di dio. Quando sentivo le male voci su di me ridevo al pensiero che a sparlare erano le mogli perfette di anziani perfetti con figli tutt’ altro che perfetti e pensavo ch un giorno avrebbero avuto la loro ricompensa (pochi dei loro figli sono nella verità ma a differenza mia se ne sono andati con scandali ben più grossi). Mai però in quei momenti me la prendevo con dio per i pettegolezzi in fondo a parlare erano persone imperfette e pure un po’ ignoranti.
1996 mi battezzai all età di 17 anni e mezzo, anche se ero sempre stata incoraggiata a farlo con frasi del tipo cosa ti trattiene? Io rispondevo che se Gesù figlio di dio l aveva fatto a 33 anni un motivo ci sarà stato no? Mi battezzai pensando che se era la cosa giusta avrei avuto la forza di rimanere fedele e che se non lo era avrei trovato la via d’ uscita. Poi andai un anno all’ estero da sola per studiare prima dell’ università, apriti cielo è superfluo dire che cercarono di farmi cambiare idea.. seppur sola in quell’ anno, continuai a frequentare le adunanze pure all’ estero e devo dire che erano molto più aperti di mentalità che in Italia. Altro che barba si barba no, essendoci persone di nazionalità e culture diverse la sala sembrava un carnevale ed era bellissimo. Quando tornai ovvio ero una compagnia ancora peggiore di quella che ero prima della mia partenza…ma io ero convinta che non era il giudizio di qualcuno a non farmi essere vista bene da dio. E poi vedevo la buona fede di quelle persone e le compativo, parlavano perché gli era stato insegnato così perché non avevano la mia fortuna di avere una veduta un po’ più larga perché seguivano gli uomini. Un anno dopo conobbi un ragazzo del mondo e quando mi accorsi che avrei commesso immoralità prima di farlo parlai con gli anziani e dissi di non voler più far parte dell’ organizzazione perché non ne ero più degna e non avrei lasciato il mio fidanzato. Loro nelle 3 ore di comitato giudiziario tra tutte le altre cose mi dissero “lo sai che non potrai più parlare con i fratelli se verrai disassociata” io risposi “ no io potrò parlare con chiunque saranno loro a non poter più parlare con me e poi sarei un ipocrita a rimanere solo per non perdere l amicizia dei fratelli quando nel mio cuore il peccato l ho già commesso e se non l ho fatto fin ora è solo perché nessuno potesse dire guarda i testimoni di geova cosa fanno, almeno peccherò fuori dal’ organizzazione e nessuno ne potrà parlare male” loro diedero la colpa all’ università al mio viaggio all’ estero (viaggio in cui in verità mi ero avvicinata un sacco alla congregazione e non allontanata perché avevo conosciuto dei fratelli stupendi e un po’ meno invadenti di quelli italiani) ma io mi ero semplicemente innamorata!! Mi dissero che i miei amici del mondo non erano come quelli della verità (e io pensavo certo non parleranno male di me perché ho 2 buchi all’ orecchio) che nel mondo cè invidia e tutti parlano male di tutti (il mio pensiero era perché in sala no? Solo che qua lo si fa e poi si chiede perdono oppure lo si fa per aiutare non accorgendosi di distruggere la psiche di chi è più debole ). Mi dissero ancora che nessuno nel mondo si aiuta come lo si fa in sala (mi venne in mente una mia amica che rinunciò ad un capodanno fantastico per stare sola a casa con me) Alla fine mentii dissi che avevo commesso immoralità anche se non era vero per farmi disassociare. Vi dirò me ne sono andata senza troppa angoscia le mie amicizie le avevo sempre mantenute e ho tutt’ ora le stesse amiche che capivano perché non andavo con loro in discoteca e non mi giudicavano…fui anche presente all’ annuncio della mia disassociazione senza troppi timori. Sicuramente se dovevo aver paura di qualcosa era di quello che dio pensava di me non di quello che pensavano loro. Ero stata sincera e non ipocrita e mi sentivo serena e libera. Così fui io a dover convincere alcune sorelle mie amiche che di nascosto mi parlavano a non farlo più fui io a dire ad una in particolare “lo so che mi vuoi bene ma non ti mettere nei guai per parlarmi io capisco il motivo per cui non lo puoi più fare” e non ero io a girarmi dall’ altra parte per strada ma gli altri e non mi è mai dispiaciuto in fondo seguivano le loro convinzioni non ce l avevano con me. Mia madre dal canto suo ha continuato ad invitarmi a casa ( nel frattempo ero andata a vivere da sola) un po’ perché mio padre non le avrebbe permesso di fare altrimenti e un po’ perché era mia madre e in cuor suo lo sapeva e mi ha sempre dato consigli, seppur sempre basati sulla bibbia. Ha conosciuto quello che diventò il mio primo marito ha sempre fatto la nonna al 1000 per mille aiutandomi con i miei figli piccoli certo non passava con noi il natale ma finito il pranzo passava per salutare i bambini e spiegava loro che se non faceva i regali quel giorno e non pranzava con loro li amava lo stesso. Mio fratello si è un po’ più distaccato ma anche in questo caso è lui che non può stare con me non io con lui…e soffro per lui non per me. Quando sono nati i miei figli però sono tutti sono venuti a vederli…insomma ero e sono isolata ma sono così tranquilla che sento che gli isolati in fondo sono loro non io…poi mi separai dal mio primo marito quando avvenne, in una delle periodiche visite che gli anziani sono soliti farmi per cercare di redimermi, mi dissero che avendo scelto uno del mondo la fine della nostra relazione era stata OVVIAMENTE quella della separazione…io se già prima a 15 anni parlavo figuriamoci ora e quindi ribattei molto educatamente che non mi ero separata perché era uno del mondo ma perché non andavamo d’ accordo (nb non per adulterio) come molto probabilmente era successo alla coppia x e y della congregazione (separati invece per tradimento) nonostante i loro buoni principi…poverini dovettero star zitti e un po’ mi dispiacque per loro. Ma la gente sbaglia si sa e i principi sono a volte relativi nei matrimoni. Comunque ho sempre continuato a seguire le adunanze a volte con più frequenza altre meno. Ho sempre pensato che se i miei figli avessero seguito si sarebbe tolti ed io mi sarei tolta un bel po’ di problemi anche se non ho mai pensato che avrei loro imposto qualcosa. E l ho fatto fino ad oggi. Poi ho trovato questo sito e anche altri e diciamo che la mia delusione non è stata per le esperienze negative raccontate, perché i disassociati si sono sentiti isolati ed hanno sofferto, perché qualche genitore degenere spinto dal fanatismo non ha più fatto il genitore o perché qualcuno è stato deluso dall’ arroganza di sorveglianti o anziani ecc…ma per quello che sembra essere questa organizzazione. Un conto è che sbagli il singolo un conto è che l’ organizzazione che dice di avere lo spirito santo come guida sia corrotta. Un conto è un caso di pedofilia un conto è che questo caso sia insabbiato ai vertici invece che denunciato a gran voce. Troppo facile dire “ho sbagliato e mi pento” io dico certo caro fratello pedofilo pentiti pure ma dietro le sbarre di un carcere per 30 anni e poi nel nuovo mondo recupererai gli anni persi. Denunciando non si butta fango sull’ organizzazione ma si dimostra che è un’ organizzazione pura che davvero odia ciò che è male. Non facendolo si dimostra di essere uguali a tutte le altre religioni. E poi ancora un conto è dire prima no ai trapianti e poi si, un conto è cambiare l’ intendimento senza chiedere UMILMENTE e pubblicamente perdono per i precedenti intendimenti sbagliati che hanno fatto morire persone per niente. Io sono convinta di una cosa il nuovo mondo ci sarà magari tra un anno magari tra cento o mille (insomma se neppure Gesù lo sa quando arriva perché dovremo saperlo noi?) e tutti saremo giudicati e finalmente non da uomini. Tutte queste persone che nella loro ingenuità credono che saranno le uniche ad esserci dovranno ingoiare un bel boccone amaro a vedere che tra le pecore ci saranno anche medici che hanno speso la loro vita in africa ad aiutare il prossimo senza fare un ora di predicazione, politici che hanno combattuto per i loro ideali, buddisti che hanno sempre predicato la pace o disassociati che hanno continuato a vivere con principi sani e giusti nonostante la loro disassociazione. Anche quando ero nella verità ho sempre creduto che dio avrebbe salvato anche altri e che era arrogante, con tutti i nostri difetti credere che solo noi saremo passati…che dire spero di esserci il giorno di Armaghedon e che da un angolino potrò ridere a crepapelle nel vedere qualche sorvegliante trovarsi vicino un prete missionario il cui unico peccato è stato quello di adorare la madonna e vederlo salvato come lui. O forse sto sbagliando io si salveranno solo loro e in nome di questa fede sono giusti tutti i compromessi, gli insabbiamenti e le ingiustizie perché se messe sul piatto della bilancia sono minori delle cose positive compiute dall’ organizzazione chi lo sa…sono sicura però che quando arriverà questo nuovo mondo tutti dovremo davvero imparare quale sia la verità e chissà quanti saranno così umili da ammettere di avere almeno in parte sbagliato…vi lascio con una scrittura : OR VI DICO CHE MOLTI VERRANNO DA LUOGHI ORIENTALI E OCCIDENTALI E GIACERANNO A TAVOLA CON ABRAMO ISACCO E GIACOBBE NEL REGNO DEI CIELI MENTRE I FIGLI DEL REGNO SARANNO GETTATI NELLE TENEBRE DI FUORI. LA SARA’ IL LORO PIANTO E LO STRIDORE DEI LORO DENTI” Matteo 8:11,12 Non c’ è molto da interpretare che dite?
Ps il buon lavoro alla fine ce l ho fatta ad averlo tra alti e bassi ma ce l ho fatta. Ho un azienda mia e non devo chiedere il permesso a nessuno per andare alle assemblee!!
Ps 2 quando mio fratello si è sposato per toglierlo dall’ imbarazzo gli dissi io di non invitarmi…però gli regalai 1.500 euro…che si prese senza pensare troppo che erano di una disassociata!!
Ps 3 ora convivo di nuovo mia mamma adora il mio fidanzato non testimone di geova e con il quale vado d accordissimo perché è una persona stupenda!!

Benvenuta kk77

Fa piacere che almeno qualcuno non abbia avuto esperienze troppo negative.
Però, scusami, non ti conosco ancora, ma ti consiglierei un pochinino più di umiltà.
In particolare mi riferisco a come narri l'episodio del dono di nozze a tuo fratello.
In qualche modo ti senti ferita, altrimenti non avresti reagito così.
Sbaglio?
Gabriella

no guarda forse ho dato l' impressione sbagliata mi dispiace se sono sembrata arrogante...per il matrimonio lo sapevo a priori che sarebbe stato un casino per invitarmi e i soldi glieli ho dati di cuore quando già sapevo che non ci sarei andata perchè era mio fratello e gli voglio bene però la battutina gliel ho fatta...non mangi con me ma i soldi te li prendi eh? e pure lui ci ha riso su e sia lui che sua moglie mi hanno ringraziato...quella dei soldi era proprio solo una battuta e la cosa minore sicuramente mi spiace di più che ci frequentiamo poco e non per i soldi figurati!!

Son proprio contenta di essermi sbagliata.
Gabriella

mi dispiace non aver potuto farlo prima.

Ho letto la tua esperienza con interesse, e son contenta che hai preso le tue decisoni da persona libera. Hai fatto benissimo a frequentare l'università e a fare la tua vita, che non potevi fare liberamente che dissociandoti.

Comprendo che non ti affliggi piu di tanto per il fatto che alcuni familiari non ti salutino, per altri invece é ragione di grande tristezza, come avrai notato sul forum.

Ti auguro una vita felice. Volevo solo chiedere a te e anche ad altri, per una prossima volta, se ti é possibile di interporre degli spazi tra i paragrafi nel tuo testo perché é veramente difficile poter leggere questi piccoli caratteri fitti fitti.

Benvenuta anche da parte mia.
Victoria

kk77, 27/04/2009 17.41:

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no guarda forse ho dato l' impressione sbagliata mi dispiace se sono sembrata arrogante...per il matrimonio lo sapevo a priori che sarebbe stato un casino per invitarmi e i soldi glieli ho dati di cuore quando già sapevo che non ci sarei andata perchè era mio fratello e gli voglio bene però la battutina gliel ho fatta...non mangi con me ma i soldi te li prendi eh? e pure lui ci ha riso su e sia lui che sua moglie mi hanno ringraziato...quella dei soldi era proprio solo una battuta e la cosa minore sicuramente mi spiace di più che ci frequentiamo poco e non per i soldi figurati!!

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Inanzitutto ..ti dico ma è superfluo

perchè hai partecipato abbondantemente!

N.B.La frase in neretto sembra cosa da poco,invece è di una profondità incredibile!Non poter frequentare un fratello per rispettare una regola che tutto è fuorchè cristiana!

benvenuta anche da parte mia... penso che sei stata una grande persona come tdg e questo è difficile,fino ad ora, ho conosciuto un anziano che era così aperto e che ci si poteva ragionare,per il resto buio totale!! Complimenti,hai il mio completo rispetto!!

mi correggo

congratulazioni per come sei !!!per come hai condotto la tua vita con determinazione , io non sono una testimone...ma li conosco da tanti anni
Ti faccio i miei migliori auguri di felicità a te e famiglia BRUNA

grazie a tutti. come ha detto qualcuno per me è stata non molto traumatica la disassociazione per altri molto di più.
questo credo dipenda solo dal carattere di ognuno di noi, cè chi se la prende di più o chi come me adotta la filosofia "non ti curar di loro ma guarda e passa"

in ogni caso leggere la bibbia o andare in sala non mi dispiace e fin ora l ho fatto non proprio con l intento di essere riassociata ma perchè mi piace ascoltare anche quando quello che sento a volte non lo condivido. e ascolto pure la mia amica cattolicissima che mi racconta di santi di miracoli a megiugori(non so come si scriva) insomma ascolto tutti.

dei caratteracci di alcuni fratelli non mi sono mai preoccupata ma ora mi infastidisce vederci poco chiaro nell' organizzazione...
che siano imperfetti ok ma che il cd sia proprio ipocrita è una bella delusione...infatti ormai appena ho un attimo di tempo faccio ricerche

libri internet un pò di tutto per saperne davvero di più...non accuso l' organizzazione ma se mai dovessi farlo con qualcuno vorrei farlo a ragion veduta. vorrei pure parlarne con mia mamma ma non so se parlerebbe con me di cose spirituali in questo modo. ne parliamo sempre ma delle benedizioni del nuovo mondo ecc.. ma vediamo grazie di nuovo a todos!

Benvenuta

e buona partecipazione al forum.




Speranza

Benvenuta tra noi.