23/03/2009 18:24 |
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| Registrato il: 26/01/2005
| Utente Junior | | OFFLINE |
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Effettivamente molti di noi, forse tutti, eravamo così e avremmo reagito in modo simile.
Penso a come trattammo mio fratello, disassociato, che era come un fantasma in casa nostra...e a come cambiarono le cose quando anche a noi pochi mesi dopo toccò la stessa sorte, tra disasso e dissociazioni a catena che coinvolsero la nostra famiglia, sconvolta, ma finalmente riunita.
A volte l'unico modo per poter aprire gli occhi e conseguentemente riappropriarsi della normalità, è che succeda qualcosa di clamoroso, qualche ingiustizia all'interno della congregazione, che tocchi noi personalmente o i nostri cari. |
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