(Mario70), 28/02/2009 12.09:
Comunque il pensare che l'eterno e immutabile Dio, colui che non ha spazio ne tempo, si debba riposare della creazione... mi fa proprio scompisciare, scusate ma non ho potuto resistere, e poi in fondo le sculacciate mi piacciono, così magari le do anche io...
ciao belli.
Come dicevo poco sopra, fa sorridere anche me :-)
Poi rammento l'approccio ebraico al testo sacro e come la Bibbia ebraica non dica nulla sulla natura di Dio, se non che Egli ama agire nel mistero, e che non ha paragoni: "A chi volete paragonarmi? Chi potrebbe essere uguale a me?"(Isaia 40,25) e ...continuo a sorridere. Occorre semplicemente non attaccarsi alle singole espressioni e andare oltre, per tentare di afferrare il nocciolo del messaggio, e non cadere nella tentazione di trasformare il tutto in un miserabile letteralismo. Forse per questo, ad un certo momento della mia vita, seppure "non religiosa", (più per curiosità che per altro) non ho più voluto accontentarmi di un guscio vuoto, perchè tali certe espressioni mi apparivano.