Se non ho capito male Operman dice che se il suo datore di lavoro dividesse per quattro le sette ore e dodici minuti lavorative sarebbe tutto a rimessa per la squadra dei quattro operai, e qui non ci piove sopra concordo! Pero’ i proclamatori non vengono pagati, non c’e’ un rapporto economico tra WTS e le persone del territorio quindi il discorso cambia non e’ piu’ un discorso economico, ma a me pare che diventi un discorso di immagine, cioe’ dimostrare da parte della WTS l’impegno dei suoi proclamatori nei confronti dell’opera.
Inoltre un bel rapporto con tanti massimi raggiunti serve anche per incoraggiare i proclamatori a fare di piu’.
Se ho capito male chiedo scusa (
ah ! il Nobel non mi interessa
)
Otello44