Esperienza di ERRANNTE

Dopo circa un anno di patimenti, mi convinco, ma soprattutto convinco mia moglie a cambiare aria. Dopo aver organizzato tutto in pochi mesi, carico la mia famiglia in machina e mi trasferisco a molti km di distanza da dove ero nato e vissuto fino ad allora. Il giorno dopo mi semntivo un altro, sapermi lontano da quelle dicerie già mi rincuorava. Ovviamente anche dove mi ero trasferito c'erano i tdg...ma non mi conoscevano, nè tantomeno conoscevo loro, (che povero illuso!). Dopo poco, incominciai ad incontrarli a casa. Sapete, quelli che volontariamente si sostituiscono al genitore che non fa più la sua parte spiritualmente parlando: lo studio personale ai miei figli, la torre di guardia con tutta la famiglia, tranne me... l'incoraggiamento, le risatine false, gli inviti a cena o a qualche gita eccc... Ad essere sincero non mi rompevano più di tanto, il mio piano di fuga prevedeva l'impegno categorico di non ritornare mai più in sala, quindi l'unica cosa per me era rispondere con un secco nò, quando venivo invitato a farlo. Una sera durante una cena di lavoro, decisi "meschino me" dopo tanti anni di fumarmi una sigaretta, convinto che il vizio non mi avrebbe più catturato. Mi sbagliavo... da allora, un po' per volta rincominciai a fumare, "tranquilli adesso non fumo più... anzi invito di cuore chi fuma a darci un taglio netto, e a chi lo desidera, posso dire come ho fatto a smettere". Apriti cielo, la cosa fu riferita agli anziani della congregazione, che ovviamente venivano tenuti costantemente informati del mio comportamento dalla mia delatrice. Un giorno, tornato a casa da lavoro, la mia ex mi disse che un certo fratello, anziano di congregazione voleva parlarmi. Puntualmente come è nel mio modo di fare, mi recai al suo indirizzo previo appuntamento, entrato mi trovai davanti a cinque o sei persone, se non ricordo male. Tra loro c'èra anche un sorvegliante viaggiante, che conoscevo molto bene. Si amici... ero in presenza del famigerato "comitato giudiziario". Dopo le presentazioni e una preghiera, mi fu chiesto se immaginassi qual'era il motivo di quell'incontro. Certo che lo conosco, dissi... mia moglie vi ha detto che ho ripreso a fumare, annuirono... Dopo aver decantato le mie lodi, -praticamente sapevano tutto di me- mi dissero che potevo essere aiutato da qualcuno di loro tramite uno studio personale, a ritornare sulla retta via, altrimenti dovevo essere disassociato, in quanto ero una pietra d'inciampo e un cattivo esempio per i "fratelli".Non facendomi scappare la ghiotta occasione dissi: non ho nessuna intenzione di essere aiutato, non mi sento affatto un cattivo esempio per i "fratelli", ne una pietra d'inciampo per alcuno. Vi chiedo cortesemente di darmi un foglio e una penna, perchè ho intenzione di dissociarmi. Così fu...lo stesso sorvegliante, mi detto la lettera, che datai e firmai. Tornai a casa, raccontai tutto alla mia delatrice, che dopo qualche giorno, mi portò qualche altro foglio da firmare, e tutto finì.
Il mio piano d'evasione era riuscito, finalmente mi ero liberato completamente dei tdg. Almeno credevo...sì, perchè incominciarono ad arrivare i problemi veri, quelli che mi creava mia moglie, credo istigata dai testimoni di geova. A qesto punto, vorrei sapere da qualche ex sorella che si è trovata nella stessa situazione, "marito che lascia, lei che rimane ancora dentro", quale era il comportamento che gli consigliavano di tenere nei confronti del coniuge, non solo gli anziani, ma anche semplici frataelli e sorelle.
E'inutile dire che le cose andavano di male in peggio, ero sempre da solo, mia moglie da quando mi ero dissociato, si era ancora di più attaccata ai tdg, era sempre più impegnata in congregazione. Mia figlia intanto cresceva, si fidanzò con un testimone di geova, figlio di tdg, con quasi tutti i parenti tdg. Combinarono il matrimonio senza chiedermi alcun parere.
Quando arrivò il giorno delle nozze,(mia figlia era bellissima, mi si permetta questa nota) dopo la cerimonia religiosa, che si tenne in una sala del regno, come è solito fare, ci si recò al ristorante. Chi non è, o non è mai stato tdg, stenterà a crederci, ma c'era soltanto mia figlia e il marito... tutti gli altri, genitori e parenti dello sposo, i due testimoni di nozze, insieme a tanti altri tdg, non si presentarono, ovviamente perchè c'ero io, un dissociato, una scrofa ritornata a rivoltarsi nel fango, un potenziale figlio del demonio. Quando mi veniva chiesto dai parenti non testimoni dove fossero finiti i commensali più importanti dopo gli sposi, imbarazzato rispondevo "non lo so, chiedete a loro" indicando la mia ex e gli sposi. Fu per me una bruttissima giornata, il più bel giorno per mia figlia, per me fu una tragedia, ero triste, e benchè facessi tutto il possibile per nascondere il mio stato d'animo, molti si accorsero del mio disagio. Ma è ormai acqua passata, attualmente ho ottimi rapporti con mia figlia e suo marito, le voglio un bene pazzo e spesso ci sentiamo telefonicamente, visto che viviamo distanti.
I rapporti tra me e mia moglie si logorarono sempre di più, finchè due anni fa, deciso a riprendermi la mia vita, avviai le pratiche per la separazione. Il mio secondo figlio vive con lei, e poco tempo fa ho saputo che è diventato un proclamatore. Ho provato a parlargli molte volte dell'importanza della libertà di pensiero e d'espressione, ovviamente sempre con argomenti adatti alla sua giovane età, e sempre cercando di non fargli pesare la cosa più di tanto, ma per adesso sembra che i tdg stiano vincendo la battaglia. Sapete molto bene quanto siano agguerriti e determinati... ma io non perdo la speraza, sono convinto che presto anche lui incomincerà a mettere su un piano d'evasione, che lo porterà fuori da quella prigione psicofisica. Mi auguro con un prezzo da pagare meno salato del mio.
Questa è la mia storia cari amici, spero che la stessa possa essere di aiuto a qualcuno, ma soprattutto, di non avervi annoiato. Mi scuso per gli errori grammaticali, scrivere non è mai stato il mio forte, credo che questa sia la cosa più lunga, in assoluto che io abbia mai scritto.
E' prorio vero le vie del Signore sono infinite

Caro Fratello Errante,
è doloroso leggere quanto scrivi.
Non ho parole per esprimerti quello che ho provato leggendo la tua storia.

Non so quanto potrà esserti di conforto sapere che comunque ti sono vicino con il cuore e pregherò per te e tutta la tua famiglia.

Abbi forza, fratello mio, forza e coraggio!

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Errannte.
14/01/2009 11.07

Ma è ormai acqua passata, attualmente ho ottimi rapporti con mia figlia e suo marito, le voglio un bene pazzo e spesso ci sentiamo telefonicamente, visto che viviamo distanti

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Caro Errante, fammi capire: tua figlia e tuo genero sono in buoni
rapporti con te nonostante tu ti sia dissociato?

Hai tutto il nostro sostegno morale.
Ciao

Non so quanto potrà esserti di conforto sapere che comunque ti sono vicino con il cuore e pregherò per te e tutta la tua famiglia.

Abbi forza, fratello mio, forza e coraggio!




Cara Mariasole,
grazie di cuore, raccontare la mia storia a tutti voi è stata quasi una liberazione. E' la prima volta che lo faccio. Ma ancora più importante per me e per chiunque decida di raccontarsi e sapere che dall'altra parte c'è qualcuno che legge, conosce e sa starti vicino, anche solo con una semplice.
Grazie ancora
Errante

Errannte., 14/01/2009 15.47:

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Non so quanto potrà esserti di conforto sapere che comunque ti sono vicino con il cuore e pregherò per te e tutta la tua famiglia.

Abbi forza, fratello mio, forza e coraggio!




Cara Mariasole,
grazie di cuore, raccontare la mia storia a tutti voi è stata quasi una liberazione. E' la prima volta che lo faccio. Ma ancora più importante per me e per chiunque decida di raccontarsi e sapere che dall'altra parte c'è qualcuno che legge, conosce e sa starti vicino, anche solo con una semplice parola.
Grazie ancora
Errante

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Caro Errante, se ho capito bene tua figlia ha scelto te...ovvero ha rinunciato ai genitori dello sposo e al resto degli amici per avere te al ristorante...scelta condivisa dal marito mi pare. Se è così vuol dire che ti vuole un bene dell'anima e che ti è vicina. Questa è la tua più grande vittoria!
Passando invece dall'altra parte...Non capisco come non si rendano conto di essere ridicoli. Non andare al matrimonio per una cosa del genere? Manco tu fossi satanista! Ma che cavolo di gente è?? Possibile che basti così poco per trasformare le persone in emeriti beoti? Ora capisco come Vanna Marchi e Co. siano riusciti in quel tipo di truffa...Si questa è una truffa mentale, credo ancor più grave di un truffa economica, perchè quei momenti (matrimonio figlia, nascita del nipotino ecc.) non tornano. Chi te li ripaga? L'esempio di testone è un avvenimento raro...invece quel che accade più spesso sono gli avvenimenti di cui è stato vittima errante. Cmq vedrai che come la vittoria del tuo invito al matrimonio ne verrano altre, perchè un Dio c'è e sempre ci sarà. Per fortuna Lui è sopra tutto e tutti. ;)

Caro Errante, fammi capire: tua figlia e tuo genero sono in buoni
rapporti con te nonostante tu ti sia dissociato?


E' proprio così, caro amico Salvatore, non abbiamo nessun problema sotto questo aspetto

Caro Errante,una cosa importante ti è rimasta in questo terremoto di affetti: l'amore ed il rispetto di tua figlia.
Chissà se un giorno non potrai condividere anche con tuo figlio questi sentimenti.
Te lo auguro di cuore e sappi che pregherò affinchè ciò avvenga.
Gabriella Prosperi

Caro Errante,una cosa importante ti è rimasta in questo terremoto di affetti: l'amore ed il rispetto di tua figlia.
Chissà se un giorno non potrai condividere anche con tuo figlio questi sentimenti.
Te lo auguro di cuore e sappi che pregherò affinchè ciò avvenga.
Gabriella Prosperi

Cara Gabriella,
da parte mia, l'amore e il rispetto verso i miei figli non cesserà mai, in fondo sono stato io l'artefice di qesta brutta storia.

Con simpatia
Errante

SAI me lo aspettavo che tua figlia ti adorava,e ne sono davvero felice!!vuol dire che i fulmini dei tg non l'hanno colpita..ho visto,purtroppo in tanti matrimoni fare la cosa opposta:LORO SONO STATI COERENTI, hanno messo i parenti davanti ad una scelta..penso che loro erano stati invitati ma hanno scelto di stare a casa BIGOTTI E STUPIDI..
GRAZIE per averci raccontato la tua storia..
CIAO EVA

Errannte., 14/01/2009 16.48:

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Cara Gabriella,
da parte mia, l'amore e il rispetto verso i miei figli non cesserà mai, in fondo sono stato io l'artefice di qesta brutta storia.

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Se mi permetti, anzichè artefice di una brutta storia, tu sei stato e continui ad essere sia per i tuoi figli che per molte persone, l'artefice di una grande dimostrazione di coraggio, correttezza e amore.
Hai dimostrato una coerenza esemplare con il tuo comportamento.
I figli, credimi, hanno bisogno di esempi e tu hai dato loro una grande lezione di vita.
Non devi quindi colpevolizzarti per aver dato loro anche motivo di qualche dolore.
Anche quando non sembra, ti capiscono e, per quanto hai dato, ti amano ancora di più.

Gabriella

Ho letto con tristezza la tua storia.
Non mi sono annoiata, ma piuttosto rattristata nel vedere quanto lontani siamo dal vero amore insegnato dal Cristo, eppure essendo TG non ce ne accorgiamo.
Si riveste una certa insensibilità al dolore altrui, alle sofferenze altrui, alle opinioni altrui.
Si pensa di essere a mezz’aria tra lo spirituale e il carnale, si pensa di aver già afferrato a metà ‘il premio’, si é dunque superiori agli altri, fieri di possedere “la verità” che gli altri non possiedono. Così ci si permette di porre gli altri su un gradino inferiore, per non parlare di coloro che abbandonano, li si butta sul gradino più basso...considerandoli “cani che tornano al loro vomito, e scrofa.......” , come hai fatto notare.

Si diventa così fieri e ARROGANTI, al punto di permettersi di trattare questi peggio che qualsiasi essere umano malvagio. In circostanze normali non ci permetteremmo di trattare così un vicino o collega di lavoro, ma siccome ‘ha lasciato Geova’ si arriva al punto di disconoscere un familiare.

Se avessi lasciato un qualsiasi club che sò, di bridge, calcio o tennis non saremmo stati trattati così, ma lasci i TdG....la tua vita é rovinata.

Mi dispiace, ma non mi meraviglio, per come ti han trattato al matrimonio di tua figlia, tutto rientra nello schema disposto dall’Organizzazione, senza alcun riguardo per i sentimenti filiali, di padre, di semplice essere umano. Loro, in alto, emanano disposizioni, tutti senza farsi domande UBBIDISCONO!

Mi fermo qui con le mie riflessioni sofferte, penso alle tue sofferenze, e spero che l’ultimo capitolo della tua storia ti abbia portato un po di serenità, e che abbia cancellato, almeno in parte, l’amaro che la vita ti ha lasciato in bocca.

P.S: Per piacere....quando i testi sono lunghi come i tuoi, é possibile farne più paragrafi con spazi, cosi la lettura risulta facilitata? Grazie....valido per tutti i testi lunghi...Grazie ancora

Cara Eva,
io credo che essendo quasi tutti testimoni di geova, i parenti dello sposo, insieme a mia figlia e alla mia ex, abbiano preso quel tipo di decisione prima del matrimonio. Durante la cerimonia religiosa erano tutti presenti, c'ero anche io in sala. Dopo avvenne la grande fuga, al ristorante come raccontavo nella mia storia non si presentò nessuno.
Che tristezza... mi fanno veramente pena, privarsi di attimi di felicità, perchè qualcuno ha detto che è sbagliato associarsi con chi per un qualsiasi motivo, ha deciso di non condividere più le loro opinioni.
Che il vero Dio li aiuti!!!
Con simpatia
Errante

SI permettimi di dire ci rimettono sempre e comunque loro di perdersi la compagnia di persone coerenti come te..
Vedrai la ruota gira...e poi..TANTO ARMAGHEDON NON VIENE!!!cosa si inventeranno ancora????
CIAO EVA

Io penso che sei un padre speciale,e tua figlia lo sà.Non ti scoraggiare,fatti forza e vai avanti .Sono i migliori amici quelli che ti stanno vicino nel momento del bisogno.E noi quì.Grazia

SI permettimi di dire ci rimettono sempre e comunque loro di perdersi la compagnia di persone coerenti come te..
Vedrai la ruota gira...e poi..TANTO ARMAGHEDON NON VIENE!!!cosa si inventeranno ancora????




Ciao Eva
Io credo che in storie come la mia, ci si rimette un po' tutti. I'unica differenza, sta nel fatto che io sono cosciente, nel senso che so quello che ho perso, al contrario loro, pensano di non aver perso niente, ma di aver fatto solamente quello che ordina e piace al loro dio. Finchè si rimane prigionieri di quel modo di pensare, non rimpia geranno mai nulla.
Con simpatia
Errante

Sono i migliori amici quelli che ti stanno vicino nel momento del bisogno.E noi quì.Grazia


Ciao Grazia

Grazie di cuore, veramente vi sento vicini. Nessuno meglio di chi ha vissuto, o ha avuto a che fare con i tdg, può capire lo stato d'animo dei fuoriusciti.
Con simpatia
Errante

Ciao Errante

La tua storia è il triste emblema di cosa reca alle persone, alle famiglie, questa organizzazione.

Purtroppo testimonianze così crudeli e vive sono all’ordine del giorno in casa geova.

Triste e guai a chi tocca e a chi ci si ritrova.

Quanti matrimoni ha fatto naufragare la cieca ubbidienza ai consigli o istigazioni di quei lupi voraci travestiti da agnelli di CERTI ANZIANI.
Io qui nel mio territorio, e spero proprio che mi leggano, di certi squallidi ANZIANI ne ho un bel torbido campionario.

Si infilano nei rapporti di coppia, decidono, distruggono pur di dimostrare che i seguaci sono strettamente nelle loro mani. Nella mia esperienza di moglie “incredula” ho dovuto tenere duro con tutte le forze che Dio mi ha donato, e che non credevo neppure di possedere, per tenere unito il matrimonio.
SI ! Perché i “buoni” pastori di mio marito avevano deciso che il nostro matrimonio, poteva essere una pietra d’inciampo per lui e così ciecamente ubbidiente si piegava, anche se soffrendo, ai loro
CONSIGLI.
Avrebbe in quei momenti di maggior esaltazione, dato un calcio alla nostra vita in comune vissuta con tanto amore fino a quel momento, e anche a nostro figlio, pur di seguire alla lettera la sua missione di TDG.

Anch’io sono stata pedinata, osservata e tenuta sotto controllo dagli addetti della congregazione per cercare un cavillo opportuno che potesse semplificarli il pretesto alla separazione.

Questi particolari nei momenti di litigio me li riferiva proprio mio marito, poi confermati da altri TDG, stretti fratelli di missione di mio marito, che poi si dissociarono. Ma non hanno avuto questa soddisfazione, neppure inventandoselo.

Mentre invece, ora a distanza, nelle famiglie dei grandi Maestri Anziani è successo di tutto, meno che cose buone.

Penso che tu possa alla grande andare fiero del rapporto che sei riuscito a mantenere con tua figlia.
Difendilo con le unghie e con i denti dagli SQUALI che divorano la pace altrui.
Tuo figlio è giovane ci sarà anche per lui l’occasione per ricredersi sulle sue attuali convinzioni.
Hai visto quanti giovani sono qua su questo forum perché hanno scoperto le grosse magagne della W.T. ?

Vedrai che presto tanti altri li seguiranno, e tra quelli ti auguro con tutto il cuore che ci sia anche tuo figlio.

Tanta simpatia e tanti auguri a te.

Grazie Daniela,
molto bello il tuo commento alla mia esperienza. Puoi contarci, difenderò veramente con i denti il mio diritto di essere padre, cercherò di tenere a bada gli SQUALI, (con tutto il rispetto per quel meraviglioso pesce)


Con simpatia
Errante