Trianello scrive:
"Come sanno tutti quelli che si sono dedicati un poco all’esegesi biblica questo passo ha dato molto da pensare agli interpreti, i quali si sono da sempre interrogati sul suo senso. San Francesco di Sales, proprio in relazione al fatto che in questo risuona senza alcuna ombra di dubbio 2 Mc 12,44 (Paolo, quando cita l’Antico Testamento lo fa secondo la versione dei Settanta e nella Bibbia dei Settanta c’è anche il Secondo libro dei Maccabei), dichiarò che questo passaggio, inteso nel suo senso corretto, attesta l’usanza della Chiesa primitiva di pregare, digiunare ed offrire voti in favore dei defunti. Tale interpretazione è autorizzata dal fatto che in diversi passi della Scrittura, Gesù indica le pene e le afflizioni con il termine “Battesimo” (si vedano, ad esempio, Lc 12,50; Mc 10,38-9; Mat 3,11; Lc 3,16).
Direi dichiarazione un po' troppo azzardata ( direi quasi alla tdG-maniera), ma dunque non più azzardata di altre interpretazioni.
Veronika