26/11/2008 21:54 |
|
| | | Post: 1.444
| Registrato il: 26/06/2006
| Utente Veteran | | OFFLINE |
|
filippo65, 26/11/2008 20.37:
Ciao Topsy,
lo ripeto ti stai sbagliando,
io l'ho visto nel pomeriggio,ne sono certo.
Anche perchè innanzitutto la celebrazione era la domenica in
tarda mattinata,e la rubrica protestantesimo nel primo pomeriggio.
Non so a che anno ti riferisci, ma da almeno tre anni a questa parte "Protestantesimo" e "Sorgente di vita"(rubrica ebraica) vanno regolarmente in onda la domenica su Rai due, all'una e mezza di notte, a settimane alterne.
E' previsto, sempre per settimane alterne, che le puntate vengano riproposte alle 9 del mattino seguente, nell'orario in cui i studenti si trovano a scuola e gli adulti a lavoro fuori casa.
E' pure possibile che tu abbia assistito ad una puntata di "Protestantesimo" mandata in onda in un "pomeriggio" perchè utilizzato come classico "tappabuchi", per colmare con ogni probabilità qualche problema sorto nella programmazione della giornata.
D'altronde non è di certo nè colpa mia,nè colpa della chiesa se la stragrande maggioranza degli Italiani si professa cattolica e non di un'altra professione religiosa.
Carissimo, perchè ho forse attribuito a te o alla Chiesa delle "colpe"? La Chiesa compie ciò che ogni confessione religiosa che si ritiene depositaria di un messaggio universale farebbe: si impegna a diffonderlo.
Spetta tuttavia al nostro Paese (composto da cattolici e non), di disciplinare con legge l'uso dello mezzo televisivo al fine di garantire il pluralismo e l'apertura alle diverse opinioni, e tendenze culturali e religiose. Ma forse, questa parte della nostra legislazione non suscita grandi simpatie a coloro che si fanno forti della loro consistenza numerica ;-)
Come ho già detto in un post precedente,non ho nè mai visto nessun vescovo o cardinale attaccare crocifissi nelle aule,o che puntassero dei fucili per farlo.
E cosa c'entra questo tuo "appunto" con il cattivo uso dello strumento pubblico televiso?
Dici che noi non conosciamo la storia,
credo che non ci voglia tutta questa fantasia
religiosamente parlando,visto che questo è alla fine l'argomento
di cui stiamo parlando.
Ma perchè per te la storia della nostra cultura, e quella d'Italia si identificano "tout a court" nella Storia della Chiesa Cattolica?
Siamo messi davvero bene!
Basta guardarsi intorno,in quest'Italia e nel mondo,per vedere
che siamo circondati da croci e da crocifissi,che rappresentano
servizi e disponibilità,ispirati dall'esempio di quell'uomo rappresentato in quel crocifisso.
Bè nel guardare, dovresti stare attento a visualizzare anche le testimonianze dalle tradizione culturale greco-romana e giudaica, e non solo cristiana. A Giurisprudenza non si studia mica solo diritto canonino, ma anche diritto romano, perchè lo studio di questa affascinante materia, è necessaria a comprendere gran parte dei fondamenti del diritto italiano vigente.
I simboli sono belli, ma fissi, li puoi contemplare, posso ispirarti, possono commuoverti, puoi portarli al collo (io porto al collo la Stella di Davide), e appenderli alla parete, puoi sfiorarli, o baciarli se proprio non riesci a trattenerti. Poi moltiplicare all'infinito crocifissi e porli ovunque, ma devi metterti a "studiare" con impegno e rimboccarti le maniche, se vuoi realmente comprendere l'intreccio delle diverse tradizioni di pensiero e valori che stanno alla base delle radici culturali e religiose della nostra attuale identità.
[Modificato da Topsy 26/11/2008 22:04] |
|
|