edinz, 26/11/2008 8.58:
Non mi pare che Cristo, però, si preoccupò anche di stilare un elenco di ciò che è di Cesare e ciò che invece appartiene a Dio.
Dove sono i teologi? Trianello... Poly... niente da dire al riguardo?
rispondo da profano (non teologo ma asinello ragliante) in attesa dei giganti.
dalla tua affermazione secondo cui
Non mi pare che Cristo, però, si preoccupò anche di stilare un elenco di ciò che è di Cesare e ciò che invece appartiene a Dio.
si potrebbero fare più di una deduzione;
1) siccome non fece una lista, le successive riflessioni ed elaborazione della Chiesa, sono illegittime
2) la missione di Cristo non finisce con la vicenda terrena ma continua nella Chiesa (per cui i successivi sviluppi sono legittimi)
la 1. mi pare un ragionamento che potrebbe fare chi accoglie il "sola Scrittura", ciò che Gesù ha detto è legge, ciò che non ha esplicitamente detto è da rifiutarsi.
se questo punto di vista fosse vero, tutta la riflessione sulla trinità e i dogmi sarebbero falsi, così anche il canone del NT che non è scritto ma è frutto di uno sviluppo graduale
la 2. prende in parola Cristo quando afferma la sua perenne presenza nella Chiesa e la Guida dello Spirito di verità che l'avrebbe guidata nella "verità tutta intera". Per cui se Cristo non disse tutto e subito, è perchè i discepoli non erano in grado di comprendere il "tutto e subito". Gesù lo ha detto con altre parole "
avrei molte altre cose da dirvi, ma per ora non ne siete capaci, ma quando verrà lo Spirito di Verità......"
per cui risulta chiaro che il vangelo sarebbe stato compreso sempre meglio grazie alla presenza di questo Spirito di Verità.
pretendere perciò di trovare tutto scritto nei vangeli o nel NT non prende in considerazione lo sviluppo di questa comprensione.
[Modificato da predestinato74 26/11/2008 10:40]
"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."
Ezechiele