QUELLO CHE SI PERDE NELL'ADOLESCENZA E' PERSO PER SEMPRE

Non so' se avete notato questo particolare:

Quando parlate ad altri della vostra situazione,del vostro passato,di cio' che avete subito per non dispiacere ai vostri genitori TDG ,alcuni sembrano caduti dalle nuvole.Qualcuno arriva a non credere alla vostra esperienza ,naturalmente perche' non conosce la realta' che vive un "nato" tra i TDG.

Nella tua adolescenza ,se sei nato in una famiglia di TDG , avrai avuto difficolta' ad andare a fare un torneo di calcetto,di pallavvolo,tennis ecc...

Ho detto "difficolta'" ma in effetti volevo dire "impossibilitato dai genitori",che forse e' piu' esatto.

Queste cose alla fine si pagano nell'eta' adulta ,avendo dei "complessi" ,ricordando in maniera "soffocante" quello che non si e' potuto fare in un' eta' in cui la personalita' cominciava ad assumare una sua forma.


Se volevi fare il Medico,Scienziato,Calciatore,Musicista ecc...,si,questi percorsi ti sono stati impediti in qualche modo!

I genitori,fedeli TDG ,non potevano permettere che il proprio figlio "scegliesse" il suo percorso ,ma il suo percorso era "condizionato" dalla loro fede.Se non compivi 18 anni non potevi decidere un bel niente!

Io sono arrivato a 18 anni,ormai da "COMPLESSATO".

Oggi ho 33 anni,quello che ho perso in quegli anni non lo potro' mai piu' recuperare!


AXL ROSE

Non è MAi troppo tardi.

Quello che non ti da nessuno in dietro è l'età.
Ma chi ti impedisce ora a fare cose che tu vorresti fare.
Fatti un bel torneo da ping pong vai a giocare con qualche amico a calcetto...
Chi te lo impedisce ora?
Taglia la corda axle fai qualcosa se continui a piangerti adosso qui la tua vita vissuta da tdg non andrai da nessuna parte.

Ci stai dicendo "Chi mi da indietro gli anni dell'adolescenza"?

Se continui cosi fra 20 anni ci chiederai chi mi da indietro i miei migliori anni da trentenne?

E cosi via...

ORA E' IL TEMPO FAVOREVOLE!





Veronika

ciao,anche io sono una di quelli che ogni tanto pensa al passato,penso allo sport che non ho mai potutto praticare ,penso allo studio che non ho potuto fare,penso alle mete diverse che avrei potuto coltivare.....penso a quanto tempo ho sprecato per strada!Si ,facendo la pioniera 5 anni propio nell'adoloscenza!!!Pero adesso sto superando la cosa ,e sopratutto all'inizio che scopri tante cose che ci stai male poi dopo un po incominci a pensare al futuro.....
al futuro senza di loro......

Ciao a tutti fratelli sorelle e persone interessate.
Sono assolutamente daccordo con te ho 33 anni anche io e mi ritrovo in tutto ciò che hai scritto, la paura di deludere i genitori e i fratelli , sempre questo senso di dover rendere conto agli altri ecc.
Sto molto male se penso a tutti i miei amici di scuola che non ho potuto vedere perchè del mondo, ed oggi sono affiatati tra loro sono andati in ferie assieme e festeggiato tutte le feste ASSOLUTAMENTE INNOCUE che a noi sono state vietate da gente folle per motivi folli.
Quel che è perso è perso se tornassi indietro non rifarei in nessun modo la vita che ho fatto ma mi iscriverei all'università e mi dvertirei con i miei amici tranquillamente.

SE SEI UN GIOVANE TESTIMONE CHE LEGGI QUESTO FORUM ASCOLTAMI............VIVI LA TUA VITA PENSANDO CON LA TUA TESTA.

Se una cosa nonè logica non può essere vera

Hai ragione.
Era brutto dover mentire per la vergona di dire la verità,che non andavamo ai compleanni perchè TG,che non partecipavamo alle feste perchè TG,perchè non andavamo fuori fino a tarda perchè Tg.
Molti a 18 anni han potuto decidere e i genitori senza prolem han acconsentito,ma per moltissimi la regola era FICHè VIVI QUI,DEVI RISPETTARE LE REGOLE DI CASA!!
che per un certo verso è giustissimo,ma le regole che includano in ciò che intendvao erano le regole della religione!!
Ed è vero,
per le paure,i complessi,i sensi di inferioriorità,la consapevolezza diessere diversi senza possibilità di poter essere normali,perchè questo ci dicevan sempre,
NON SAREMO MAI COME LORO NEANCHESE USCIAMO!!come essere marchiati.

NONOSTANTE TUTTO QUESTO
abbiamo il PRESENTE ed il FUTURO a nostra dispoosizione,
e nell età adulta abbiam la possibilità di scegliere,di decidere,e di scavare interiormente in noi,per rovare la forza che nonostante anni di sofferenza all'interno del culto,e disagio per lannientamento di sè,siam sopravvisuti,Grazie a quella forza ce l'abbiamo fatta!!
e adesso con la consapevolezza di utto,con le cose ben chiaree distinte,
possiamo decidere di vivere davvero e spiccare il volo,pronti ad affrontare quello che sarà inevitabile,
UA NUOVA VITA!!
e se necessario con un aiuto esterno,
ma adesso possiamo caro AXL,
era impossibile solo quando eravamo bambini!!
ILpassato non torna,
ppunto per uqesto non agggiungiamo pi anni a quel passato triste e pieno di rimpianti
se non vogliamo portarceli dietro a vita!!
Tanti baci grandi
e in bocca al lupo per ogni tua cosa!!



Miky;D

axlrose24, 18/11/2008 20.24:

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Io sono arrivato a 18 anni,ormai da "COMPLESSATO".

Oggi ho 33 anni,quello che ho perso in quegli anni non lo potro' mai piu' recuperare!


AXL ROSE

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Hai ragione purtroppo non si pò tornare indietro e la nostra adolescienza e la fanciullezza se nè andata

ci hanno tolto l'atmosfera calorosa dei compeanni,dei natali in famiglia,del vestitino di zorro a carnevale,della partita a pallone con la squadra del quartiere,di avere amici normali come tutti gli adolescenti normali mà purtroppo ci hanno insegnato ha guardarli come "quelli del mondo che appartengono già ha satana "

chissà quanti rimorsi avranno tutti i genitori tdg che un giorno capiranno (sè capiranno) tutto ciò che hanno negato e non hanno fatto con i loro figli.

tornare indietro non si può
è il prezzo dell'errore
e gli errori prima o poi si pagano sempre e anche con i sensi di colpa!

i genitori tdg sono i primi responsabili di come crescono i loro figli,
perciò un giorno che i figli saranno cresciuti i genitori dovranno rendere conto hai propi figli di come li hanno influenzati.

35.angelo, 18/11/2008 21.04:

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Hai ragione purtroppo non si pò tornare indietro e la nostra adolescienza e la fanciullezza se nè andata

ci hanno tolto l'atmosfera calorosa dei compeanni,dei natali in famiglia,del vestitino di zorro a carnevale,della partita a pallone con la squadra del quartiere,di avere amici normali come tutti gli adolescenti normali mà purtroppo ci hanno insegnato ha guardarli come "quelli del mondo che appartengono già ha satana "

chissà quanti rimorsi avranno tutti i genitori tdg che un giorno capiranno (sè capiranno) tutto ciò che hanno negato e non hanno fatto con i loro figli.

tornare indietro non si può
è il prezzo dell'errore
e gli errori prima o poi si pagano sempre e anche con i sensi di colpa!

i genitori tdg sono i primi responsabili di come crescono i loro figli,
perciò un giorno che i figli saranno cresciuti i genitori dovranno rendere conto hai propi figli di come li hanno influenzati.

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Piu che vederla con il rancore verso i genitori,
anche perchè il rancore non porta da nessuna parte,
io direi piu che altro che visto che stiamo parlando di tanto tempo fa,quando siamo nati nella verità,
non dobbiamo rodere così verso di loro,visto che,i tempi eran idversi e i mezzi di info minimi,
e i genitori ci han dato ciò che credevano meglio per la nostra vita,come fa un cattolico con le comunioni ed il battesimo da neonato,come fa un genitore di qualsiasi altro credo.
Il loro è stato un gesto di amore e non di odio!!
andando avanti con il tmpo posson rendersi conto della realtà,e stare male per aver creduto di darci il meglio che poi si è rivelato fonte di tanti nostri problemi,ma loro ci credevano davvero!!
Non si tratta di influenza ma di credo e culto insegnato e per come son le regole della WT imposto in seguito.
ma poi da adulti possiamo scegliere noi con al nostra responsabilità per il nostro presente e futuro!!
i genitori che personalmente non vedo moto di buon occhio
son quelli che basano il loro affetto per i figli in base a ciò che decidono che deve adare sempre con ciò che volgiono,e questo dimostra solo che non sanno amare per ciò che i figli sono davvero!!ma amano solo un trofeo da esporre per il quale sentirsi dire,narcisisticamente
BRAVI CHE FIGLI ESEMPLARI!!Quindi al posto dei veri figli potrebbe esserci anche du gorilla,tanto basta che eseguono ordini anche se infelici!!

Mikela

Anch'io sono nata TDG, ho 30 anni;e sto recuperando il tempo perduto. però non vederla tragicamente dai! c'è di peggio nella vita. Hai fatto i 18 anni e allora dai impegnati in qualcosa. Pensa a quelli che non si sono sposati perchè la società lo sconsigliava e adesso hanno 80 anni e sono soli! Pensa che tu te ne sei reso conto presto e hai tempo per recuperare. Non sei mica vecchio
forza forza

lupetta78, 18/11/2008 22.14:

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Anch'io sono nata TDG, ho 30 anni;e sto recuperando il tempo perduto. però non vederla tragicamente dai! c'è di peggio nella vita. Hai fatto i 18 anni e allora dai impegnati in qualcosa. Pensa a quelli che non si sono sposati perchè la società lo sconsigliava e adesso hanno 80 anni e sono soli! Pensa che tu te ne sei reso conto presto e hai tempo per recuperare. Non sei mica vecchio
forza forza

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Lupetta!!!!! Non so' se qualcuno ti ha informata che ho compiuto 33 anni da poco!(ben portati comunque)

AXL ROSE

OPS! CHIEDO SCUSA!
COMUNQUE NON SIAMO VECCHI A 30 ANNI PER RECUPERARE GIUSTO?

d accordissimo con luter...
Anch io nata tdg...avrei voluto studiare lingue da adolescente e non l ho potuto fare.
Avrei voluto partecipare ai "giochi di gioventù"...in gioventù appunto.
Avrei voluto fare tante cose:compleanni,feste,discoteca.
Ma piu di tutte la musica.
Quell impedimento mi faceva star male piu di tutte!!!
Sentivo di avere le ali ma erano legate ben strette attaccate alla schiena e mi facevano male.
E non è sempre vero che ai 18 anni poi puoi decidere tu.
NO!!!
Perchè comunque vivi in casa coi tuoi genitori....e allora ti sposi ma invece di aprire le ali,queste vengono ancor piu serrate.
...Ma lasciam perdere....Va là!
I compleanni ora li festeggio,feste come piovessero...discoteca frequentata ma non mi piace piu:e l ho deciso io.
Inglese e spagnolo...studiati fino a 3 anni fa.
E la musica?Beh chi ha letto sa tutto....ora le mie ali sbattono fragorosamente ogni qualvolta io lo voglia ,non fanno piu alcun male anzi solo gioia e calore.
FACCIAMO ORA QUEL CHE NON ABBIAMO FATTO DURANTE L ADOLESCENZA!!!
--------------RIPRENDIAMOCELA----------------
Non si è vecchi finchè non ci si sente vecchi.
non è l età ,è lo spirito!!!!
Vuoi vedere che una cosa buona da tutto cio c è?
Sentirsi 15 anni e averne 33,come me e come te.
Andiamo avanti e VIVIAMOCELA questa maturita adolescenziale!!!
Buona speranza a tutti

Non si è vecchi finchè non ci si sente vecchi.
non è l età ,è lo spirito!!!!
Vuoi vedere che una cosa buona da tutto cio c è?
Sentirsi 15 anni e averne 33,come me e come te.
Andiamo avanti e VIVIAMOCELA questa maturita adolescenziale!!!

Ha ragione Debbyacca.
Io non ho vissuto un’adolescenza in “gabbia” come tanti di voi, anche se ai tempi della mia adolescenza le “gabbie” erano costituite da altre sbarre.
Tuttavia mi piace pensare che tutto quanto è negato, poi, maturando, diventa occasione di forza di carattere.
Infatti, molti di voi, che avete vissuto privazioni, ora siete su questo Forum e state dando forza e speranza ad altri ragazzi ed insegnate parecchio anche a chi ragazzo non è più, proprio come me.
Nonna Pina.

questo probblema l'hanno tutte le religioni che hanno figli e crescono nella stessa religione,anche se bisogna dire che tdg siamo un po troppo ............ non cè bisogno di agiungere altro.. io i miei figli li ho addestrati cosi bene che adesso mi creano molte difficolta quando dico cose contro la wt$..è colpa anche di noi genitori..

Luteranamanier, 18/11/2008 20.48:

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Non è MAi troppo tardi.

Quello che non ti da nessuno in dietro è l'età.
Ma chi ti impedisce ora a fare cose che tu vorresti fare.
Fatti un bel torneo da ping pong vai a giocare con qualche amico a calcetto...
Chi te lo impedisce ora?
Taglia la corda axle fai qualcosa se continui a piangerti adosso qui la tua vita vissuta da tdg non andrai da nessuna parte.

Ci stai dicendo "Chi mi da indietro gli anni dell'adolescenza"?

Se continui cosi fra 20 anni ci chiederai chi mi da indietro i miei migliori anni da trentenne?

E cosi via...

ORA E' IL TEMPO FAVOREVOLE!





Veronika

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Condivido il pensiero di Veronika. Anche io mi resi conto a 32 anni, dopo essere cresciuto tra i TDG, che qualcosa non quadrava. Si, è vero, ho perso delle opportunità, ma continuare ad essere TDG avrebbe accresciuto il rammarico in un prossimo futuro. Mettiamola così: "hai perso la tua vita fino a 30 anni, ora che vuoi fare? Vuoi perderne altri dieci o venti? E quando avrai cinquant'anni che cosa farai?

Purtroppo è un dato di fatto, negli anni passati nel geovismo abbiamo perso delle opportunità, ma se la guardi dal lato opposto ti accorgerai che davanti a te hai ancora tanto tempo da sfruttare. Dipende da te, ora che sei consapevole, guidare la tua vita. Certo è che, con il geovismo, salvare "capra e cavoli" è impossibile. Se sei titubante nel lasciare i TDG perchè hai paura di perdere "qualcosa", bè non puoi salvare tutto, nei culti abusanti quando si "esce", purtroppo, in qualche modo si paga. Poi però, la serenità che si guadagna (quando si è consapevoli della propria scelta) ripaga di tutto ciò che si è patito!


Ciao
Gabry

Qui parla una mamma.

Non nata ma portata nell’org verso gli otto, nove anni, da una mamma che desiderava tanto conoscere la Bibbia e siccome non poté averla dal prete..ecco che Geova guidò i passi di due signorine alla nostra porta, che le portarono LA BIBBIA; ho ancora chiaro in mente l’avvenimento e la gioia di mia madre, che iniziò a studiare e divenne una TdG zelante, inimicandosi la famiglia.

Io mi battezzai a 15 anni e da allora in poi tutte le decisioni della vita erano imperniate sui consigli dell’org..... mi sposai giovanissima ‘nel Signore’, e quante decisioni avrebbero preso una svolta differente se non fosse stato per l’org.....tutta la nostra vita non somiglierebbe a quella che é ora, non che sia male ma avrebbe potuto essere molto molto migliore.

I nostri figli sono stati allevati da TG, non eravamo bigotti ma osservanti delle regole, con un marito super-anziano sempre sotto il fuoco dei riflettori e del giudizio di tutti.

È ovvio che i nostri figli son stati allevati ‘nel consiglio di Geova’ cosa che evidentemente ha frenato i loro impulsi di adolescenti, in realtà gli sfoghi tipici dell’adolescenza li abbiam frenati: uscire con i coetanei, andare a ballare, andare a un concerto (cosa vista malissimo qui da noi), andar a bere qualcosa e una pizza con gli amici non TG, fare i compleanni, gite o vacanze con i compagni di scuola....beh però la settimana bianca o escursione di 1 settimana organizzata dalla scuola li abbiam permessi, benché molti TG non lasciassero andare i loro figli. Poi scegliersi un coniuge nell’org....cosa non facile..uno dei miei figli mi diceva: ma le conosco TUTTE le sorelle della circ e del distretto, non c’é ne é una che mi piaccia....
Ebbe delle cotte per ragazze non TG....o anche TG conosciute in viaggi all’estero e noi sempre a spegnere gli ardori....finché trovò una sorella di un’altra circ. che le piacque, ma non erano imnnamorati, cercavano di accendere un amore che non c’era, ambedue avevano bisogno di..fare crac crac....così si sposarono. Non fu un’unione felice e cosi han finito per divorziare.

Ed é stato allora che mio figlio passati i 30 anni, ha fatto la sua crisi di adolescenza: serate a ballare, in compagnia di nuovi amici non TdG, niente di trasgressivo rassicuratevi, ma solo la ricerca del divertimento che non ha avuto quando era il momento.
Una delle figlie, invece più scaltra, portava in borsa la gonna più corta che non le permettevamo di portare e la metteva a scuola o al lavoro. Andava a motorino con gli amici di scuola (Proibito a 2) a nostra insaputa, aveva nuove fiamme a scuola e al lavoro. Anche un’intima amichetta di scuola, quando era più giovane, della quale conoscevamo la famiglia, l’avevano invitata a passare le vacanze con loro a Cipro e non la mandammo....con gente del mondo.

Una volta escogitarono tutto un sistema per poter andare a un concerto a nostra insaputa...quando lo venimmo a sapere il padre da buon anziano andò a riferirlo agli altri anziani: ma siccome vi era anche il figlio di uno degli anziani..che non aveva detto niente...beh la cosa fini così. Questo per dirvi la ‘rettitudine’ di mio marito. Ciò non ha impedito che, malgrado queste trasgressioni, anche lei, mia figlia, non ha un bel ricordo della sua giovinezza. Così che poi la vita da adulti ne é influenzata, e si resta con desideri che cerchi poi di esaudire più tardi quando non hai più l’età.

Che dirvi, mi dispiace immensamente, di averli privati di una vita normale, sarebbero stati, ugualmente guidati dai buoni principi inculcati da genitori, che anche non essendo TG avremmo esercitati e insegnati. Non avremmo avuto bisogno di una Watchtower che diceva cosa e come insegnare i figli, i buoni principi e una buona morale l’abbiamo insita in noi indipendentemente da questa org. che pretende che solo grazie a lei siam diventati cristiani, altrimenti saremmo stati ....come le bestie..senza regole e senza principi.
Ora i nostri figli vivono la loro vita da adulti, ma con una vita di coppia che a suo tempo non é stata una riuscita. Non sono più Tg praticanti, e contenti così, si sentono liberi e felici.

Il succo di tutto questo é LASCIAMO VIVERE I FIGLI LA LORO ADOLESCENZA, con le dovute regole e i dovuti controlli, in modo che non oltrepassino le cose lecite.

axlrose24, 18/11/2008 20.24:

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Non so' se avete notato questo particolare:

Quando parlate ad altri della vostra situazione,del vostro passato,di cio' che avete subito per non dispiacere ai vostri genitori TDG ,alcuni sembrano caduti dalle nuvole.Qualcuno arriva a non credere alla vostra esperienza ,naturalmente perche' non conosce la realta' che vive un "nato" tra i TDG.

Nella tua adolescenza ,se sei nato in una famiglia di TDG , avrai avuto difficolta' ad andare a fare un torneo di calcetto,di pallavvolo,tennis ecc...

Ho detto "difficolta'" ma in effetti volevo dire "impossibilitato dai genitori",che forse e' piu' esatto.

Queste cose alla fine si pagano nell'eta' adulta ,avendo dei "complessi" ,ricordando in maniera "soffocante" quello che non si e' potuto fare in un' eta' in cui la personalita' cominciava ad assumare una sua forma.


Se volevi fare il Medico,Scienziato,Calciatore,Musicista ecc...,si,questi percorsi ti sono stati impediti in qualche modo!

I genitori,fedeli TDG ,non potevano permettere che il proprio figlio "scegliesse" il suo percorso ,ma il suo percorso era "condizionato" dalla loro fede.Se non compivi 18 anni non potevi decidere un bel niente!

Io sono arrivato a 18 anni,ormai da "COMPLESSATO".

Oggi ho 33 anni,quello che ho perso in quegli anni non lo potro' mai piu' recuperare!


AXL ROSE

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Carissimo,
ti capisco veramente bene. Solo noi cresciuti "figli nella verità" sappiamo cosa significano le tue parole.
Cosa dire? Guardiamo avanti, caro Axl. Selezioniamo le cose positive, che pur ci sono state. E le cose perse, sai, ragionare coi "se" non funziona mai: magari non ci saremmo divertiti lo stesso, anche con tutta la libertà del mondo.
Cerca, però, da oggi, da domani, dal prima possibile, a riprenderti le cose che avresti voluto: questo lo devi a te stesso, visto che senti questo vuoto. Non è mai troppo tardi.
Ti abbraccio
M.

Ciao AXL ROSE!Condivido in pieno tutto cio' che hai detto perche' e' cio' che ho passato anch'io ed effettivamente quei tempi non ce li rida' nessuno,pero',come ti hanno gia' detto,possiamo fare qualcosa per il presente.Visto che tu sei ancora tdg,tua moglie lo e',i tuoi parenti lo sono,mi chiedevo ma i tuoi figli come li cresci?Li educhi come tdg e quindi con tutti i divieti che questo implica o possono fare tutto cio' che a te era vietato?Altrimenti la storia si ripete e dato che noi ci siamo passati non mi sembra il caso.Scusa se mi sono permessa ma visto come parli dei tdg mi sembra un controsenso crescere cio' che abbiamo di piu' prezioso al mondo in quel contesto che tanto ci ha fatto soffrire e che con molta probabilita'fara' soffrire anche loro...non so,magari sbaglio,di'tu..

vero non aggiungo altro!!