Buongiorno a voi tutti,
Mi é capitato di vedere alla TV che ieri o oggi é stato il 30° anniversario dell’elezione di Papa Giovanni Paolo VI a papa.
Quello che mi ha colpito é che dal balcone del Vaticano alla fine del suo discorso alle folle abbia detto:
SE SBAGLIO MI CORREGGERETE!
Non posso che apprezzare il fatto che umilmente ha riconosciuto che avrebbe potuto sbagliare e che era pronto a farsi correggere. Non so se nella realtà le cose siano andate così...ma pubblicamente é ciò che ha detto.
Mi chiedo ora: quando i membri del Corpo Direttivo assumeranno una simile attitudine invece di mantenere le loro posizioni arroganti: NOI NON POSSIAMO SBAGLIARCI PERCHE SIAMO IL CANALE TRA DIO E GLI UOMINI......
E chi si permette di contraddirci o di avere dei dubbi sarà disassociato!!!!
Questo per me é uguale agli stati totalitari o alla mafia dove nessuno puo permettersi una critica o semplicemente di non essere daccordo!!!!
Poi si é parlato anche del suo spirito di viaggiatore (e infatti ne ha fatti di viaggi) simile a quello dell’apostolo Paolo. Anche io mi sento.... chissà perché lo spirito di Paolo, anche io adoro viaggiare...ma non ho i mezzi né del Papa né dei membri del Corpo Direttivo!!!!!!
Ciao a tutti
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"Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni altrettanto comode che, l'una come l'altra, ci dispensano dal riflettere"
Henri Poincaré
Claudia