Cattolico_Romano, 04/10/2008 11.23:
Indipendentemente dal fatto che il sesso prematrimoniale è un peccato dinanzi a Dio, quindi o lo si fa con o senza contraccettivi è errato farlo.....La csa cambia nell'ambito matrimoniale....io sono sposato da dieci anni, sei anni di matrimonio li ho vissuti nella fede pentecostale dove i contraccettivi non sono vietati, quando invece sono divenuto cattolico da subito mi sono posto il problema e ne ho parlato con il mio confessore, il quale vi vorrei riportare in sintesi quello che mi ha detto e mi ha fatto meditare e condividere la posizione della Chiesa:
Confessore: tu sei sposato?
Io: si
Con.:ti ricordi quello che hai promesso davanti a Dio sull'accettare i figli che Lui vorrà darti?
Io: si
Con.: In questa promessa c'era un "almeno che" o qualcosa di simile in quelle promesse?
io: No
Con.: Immagino che se qualcuno ti promette solennemente qualcosa tu pretenda che lui rispetti la parola data
Io: Beh certo
Con.: I preservativi o la pillola impediscono la procreazione?
Io: Si
Con.: Quindi il loro uso va contro quella promessa?
Io: Direi di si
Con.: Direi che ti sei risposto da solo
So che per molti non è accettabile ma io credo fermamente nella Chiesa e in ciò che lei insegna.
Dio vi benedica!
veramente la Chiesa non è contraria ad un controllo delle nascite, esige semplicemente che lo si faccia senza rinnegare (anche se temporaneamente) il dono che più ci fa somigliare a Dio, il dono della generazione per cui collaboriamo, in coppia, alla capacità creativa di Dio.
questo, purchè il controllo delle nascite non nasca dall'egoismo ma sia dettato da motivi seri, come la salute, le circostanze ambientali impossibili ed altri motivi. Ma non è contraria per principio.
[Modificato da predestinato74 04/10/2008 11:53]
"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."
Ezechiele