attibo, 05/11/2008 12.56:
Guardate che è sempre stato così..agli occhi di Dio conta l'impegno, non i risultati, dopotutto "io piantai , Apollo innaffiò ma Dio faceva crescere". La contabilità delle ore serve alle congregazioni centrali, non al singolo proclamatore. Si potrebbe discutere dell'uso distorto che si fa dei rapporti di servizio come unico termometro per misurare la spiritualità dell'individuo, ma questo è un altro discorso... cerchiamo di portare avanti discorsi seri se abbiamo motivo per lamentarci, ma non attacchiamoci pure alle banalità come pretesto per polemizzare.
Forse per te è una banalità
ma per coloro che la vivono ancora dentro e si sentono criticare e discriminare in base al loro operato perchè non è all'altezza dei canoni che lo schiavo mette,e i fratelli controllano,
non è affatto una banalità,
e non lo è neanche per coloro che han i propri cari ancora dentro
che subiscono tali atteggiamnti
e non han il coraggio di ribellarsi
o vengono messi da parte perchè non seguon la schiera di coloro che vivon per le apparenze
mettendo in tasca a Dio che è lui che lo richiede!!
Mikela