La storia di ROSA 585

rosa585, 15/09/2008 23.44:

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grazie a tutti per il vostro calore che mi mostrate non so da dove iniziare ma voglio provarci ..ho iniziato a studiare che avevo 19 anni sposata all'inizio per me è stato faticoso perchè perseguitata da mio padre molto credente(avessi ascoltato)ho preso veramente a cuore ciò che imparavo e così insegnavo anche ai bambini è nato il 3 bambino lotte per il battesimo poi iniziano la scuola lotte anche li come tutti naturalmente e io sempre fedele ai principi cercavo di essere una brava sorella in tutto .davo il meglio di me stessa che non vedevo quanta ipocrisia c'era in giro nella sala non vi dico quando avevamo la visita del sorvegliante cene e euro persi a volonta ora capisco quando dio dice ...se l'uomo non lavora neppure mangi. ma mangiavano e come dopo tanto ho capito che per la loro visita venivano organizzate i pranzi e le cene. quanti sacrifici per contribuzioni (che non bastavano mai ) regali e via dicendo nel frattempo i miei figli crescevano e io sempre attenta alla loro spiritualità..e purtoppo anche a mio marito giocatore d'azzardo quanto o pianto mi confidavo con quelli che pensavo fossero posti li per aiutarmi ma l'unica cosa che mi veniva detto è:dio ti mette alla prova, oppure :è una tua spina. quando mi vedevano piangere mi chiedevano ma in pratica non mi hanno mai fatto capire che potevo almeno separarmi e così sono passati 27 anni con un uomo che a giocato tutto l'avvenire dei miei figli e la mia salute cosi mi sono messa a lavorare per poter almeno essere indipentente e avere a disposizione soldi per poter mangiare con i bambini lui era un cuoco quindi andava via la mattina e doveva ritonare a casa il pomeriggio per andare via la sera ma delle volte neanche tornava a casa in poche parole ero sempre da sola e così mi dicevo mi dedico di piu'al servizio quante ore ma per gli anziani erano sempre poche ora capisco che vanno presi in considerazione solo chi fa tante ore,,,anche se poi vedevo che si perdeva tempo e benzina dietro a persone che di tutto si parlava all'infuori della verità ...mi ricordo che all,inizio quando studiavo e mio marito iniziava a non tornare a casa la sera, mi confidai con la sorella con cui studiavo (moglie di un sorvegliante) e mi consigliò di perdonarlo di fare pace anche dopo aver subito percosse da parte di mio marito in dolce attesa della mia prima fglia, anzi piu' che consiglio mi faceva capire che i non dovevo separarmi ma continuare perche' era la prova che Dio mi metteva davanti....se mi avessero aperto gli occhi non avrei subito per oltre 20 anni le sue angherie... questo e' solo l'inizio i primi anni per chi ancora non si e' addormentato ed e' curioso di conoscere il seguito presto continuero' la mia storia a tutti ...fine prima parte

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