16/09/2008 00:56 |
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: predestinato74, 16/09/2008 0.49:
intendo la Chiesa come appare già nel NT; un unico gregge con dei pastori che hanno il compito di insegnare e custodire (nel senso di proteggere la retta fede dalle contaminazioni).
infallibilità? beh, se credi che la dottrina di Gesù è infallibile, e che questa dottrina l'ha consegnata agli Apostoli e quindi a tutta la Chiesa, se era infallibile prima perchè avrebbe dovuto perdere la sua infallibilità? forse che Dio non è fedele a se stesso. forse che lo Spirito di Verità promesso da Cristo, è venuto meno?
forse che Cristo non governa la Chiesa mandando pastori, profeti, maestri,miracoli?
beh se tutto questo è venuto meno, allora Dio non è fedele alle sue promesse
No non dico questo, fratello mio, Dio è lo stesso in eterno,
è l'uomo che si corrompe ma Dio salvaguarda il suo gregge
Lui conosce le SUE pecore e Guida il SUO popolo
ma non credere che abbandona chi non è "cattolico"
Capiscimi non ho niente contro i cattolici.
Il mio amore per il mio simile non conosce limiti ne barriere ecco perchè non mi piace essere di parte
ma obbiettivamente e per esperienza personale, Dio tratta con me come un Padre con il Figlio
è un'esperienza e un legame intimo che è difficile comprendere se non ci passi di persona!!!
TVB
Roberto
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16/09/2008 01:54 |
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ma non credere che abbandona chi non è "cattolico"
questo è un retaggio dell'esperienza passata nei tdg; si crede che far parte di una chiesa, significhi credere che fuori di quella chiesa non vi sia salvezza.
ma lo Spirito soffia dove vuole, guai a me o ai cattolici se osassero pensare che fuori di loro governa solo satana. questo lo credono i tdg e forse qualche chiesa fondamentalista.
io sono convintissimo che il tuo rapporto con Dio sia sincero e che ti salverai, come potrei osare pensare diversamente?
sono però altrettanto convinto che come la Chiesa era ai suoi esordi (NT) così continua ad essere nel tempo. se in principio la Chiesa possedeva la verità tutta intera, perchè mai poi l'avrebbe persa totalmente o in parte? sarebbe potuto succedere nel caso la Chiesa fosse solo un insieme di uomini. ma così non è.
la Chiesa è il Corpo di Cristo e Cristo la sua Testa. nessun corpo cammina e vive senza la testa, così la Chiesa.
la Chiesa è la Sposa di Cristo e come tale è curata, ripulita, amata nonostante le sue infedeltà.
la Chiesa è il Tempio definitivo di Dio e come tale mai la sua presenza in essa verrà meno.
le infedeltà dei singoli suoi figli, non potranno allontanare dalla Chiesa la presenza della Verità, cioè Cristo che è la Verità.
Dio vuole che tutti gli uomini giungano alla conoscenza della Verità, come potrebbe avvenire ciò se la Chiesa l'avesse persa (in parte o totalmente) cammin facendo?
se così fosse, allora Dio dovrebbe di nuovo mandare suo figlio in terra per restaurare la Verità infallibile come era ai suoi esordi.
non discuto il tuo rapporto, il tuo amore verso Dio, ci mancherebbe altro. ma il fatto che l'opera di Dio (la Chiesa) proprio perchè opera di Dio, rimane sempre identica a se stessa lungo i secoli e come in passato essa fu " Colonna e sostegno della Verità" così essa continuerà ad esserlo fino alla consumazione dei secoli.
Cristo ti benedica
[Modificato da predestinato74 16/09/2008 01:56]
"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."
Ezechiele
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16/09/2008 08:55 |
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A bungatunga che ha scritto...
"Sto valutando con preghiere e con un po di sofferenza ,di nascosto ma se non hanno ragione loro, allora spero di dissociarmi prima io prima che mi scoprano e lo facciano loro."
Che non siano loro ad avere ragione lo scoprirai meglio su questo sito-forum che confrontandoti con i cattolici.
Che poi la ragione sia dalla parte dei cattolici è onere dei cattolici dimostrartelo. Ma la strada non è quella di andare a vedere le celebrazioni ove oltretutto un profano non sa distinguere quello che è il rito della Messa dalla coreografia o sacra rappresentazione che, in certe date e luoghi, alcuni pastori ritengono utile di contornarla.
L'analisi va condotta sulle ragioni di credibilità. Solo così si può pervenire a quella che la Chiesa Cattolica chiama "Fides et Ratio", una fede supportata da ragione. Il che è quanto dire semplicemente "umana" giacché ove la ragione è assente e viene sostituita da altri motivi non abbiamo un atto umano, un atto di quelli che il Padre cerca giacché cerca "adoratori in spirito e verità". L'emozione, il sentimento, possono supportare tranquillamente anche errori e non solo la verità.
PS
Quanto al problema del conciliare la violenza (uccisione, guerra) con la fede, basta considerare il suo necessario collegamento con la cattiveria di chi vuole fare ingiustizia e quindi con il dovere di difendere l'innocenza. Nella Bibbia abbiamo S. Giovanni Battista che non ha imposto ai militari che gli chiedevano "cosa dobbiamo fare?" di deporre le armi; abbiamo S. Pietro che ha battezzato Cornelio pur sapendo che avrebbe continuato a fare il centurione, e San Paolo che ha elogiato i governanti "laici" come strumento di Dio per il loro servizio alla giustizia, comprendente l'uso della spada. E perciò la Chiesa Cattolica ha anche dei santi militari.
Non è a caso che la Chiesa quando spiega il comandamento "non uccidere", illuminata dalla Bibbia, sottintende sempre la qualifica di "innocente" della persona che si vuole uccidere. ----------------------
est modus in rebus |
16/09/2008 10:50 |
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Robenz, 16/09/2008 0.56:
No non dico questo, fratello mio, Dio è lo stesso in eterno,
è l'uomo che si corrompe ma Dio salvaguarda il suo gregge
Lui conosce le SUE pecore e Guida il SUO popolo
ma non credere che abbandona chi non è "cattolico"
Capiscimi non ho niente contro i cattolici.
Il mio amore per il mio simile non conosce limiti ne barriere ecco perchè non mi piace essere di parte
ma obbiettivamente e per esperienza personale, Dio tratta con me come un Padre con il Figlio
è un'esperienza e un legame intimo che è difficile comprendere se non ci passi di persona!!!
TVB
Roberto
ma non credere che abbandona chi non è "cattolico"
Purtroppo i tdg non la pensano così, a me hanno sempre detto che Dio ci ha abbandonati e che la Chiesa Cattolica come le altre congregazioni sono governate da satana.
[Modificato da mauro.68 16/09/2008 10:58] |
16/09/2008 11:34 |
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: mauro.68, 16/09/2008 10.50:
ma non credere che abbandona chi non è "cattolico"
Purtroppo i tdg non la pensano così, a me hanno sempre detto che Dio ci ha abbandonati e che la Chiesa Cattolica come le altre congregazioni sono governate da satana.
Dalle mie parti si dice che l'ubriaco dice agli altri che sono ubriachi
Non comprendendo la propia situazione!!!
E poi ne dicono tante di FESSERIE!!!
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16/09/2008 11:37 |
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Re: A bungatunga che ha scritto... berescitte, 16/09/2008 8.55:
"Sto valutando con preghiere e con un po di sofferenza ,di nascosto ma se non hanno ragione loro, allora spero di dissociarmi prima io prima che mi scoprano e lo facciano loro."
Che non siano loro ad avere ragione lo scoprirai meglio su questo sito-forum che confrontandoti con i cattolici.
Che poi la ragione sia dalla parte dei cattolici è onere dei cattolici dimostrartelo. Ma la strada non è quella di andare a vedere le celebrazioni ove oltretutto un profano non sa distinguere quello che è il rito della Messa dalla coreografia o sacra rappresentazione che, in certe date e luoghi, alcuni pastori ritengono utile di contornarla.
L'analisi va condotta sulle ragioni di credibilità. Solo così si può pervenire a quella che la Chiesa Cattolica chiama "Fides et Ratio", una fede supportata da ragione. Il che è quanto dire semplicemente "umana" giacché ove la ragione è assente e viene sostituita da altri motivi non abbiamo un atto umano, un atto di quelli che il Padre cerca giacché cerca "adoratori in spirito e verità". L'emozione, il sentimento, possono supportare tranquillamente anche errori e non solo la verità.
PS
Quanto al problema del conciliare la violenza (uccisione, guerra) con la fede, basta considerare il suo necessario collegamento con la cattiveria di chi vuole fare ingiustizia e quindi con il dovere di difendere l'innocenza. Nella Bibbia abbiamo S. Giovanni Battista che non ha imposto ai militari che gli chiedevano "cosa dobbiamo fare?" di deporre le armi; abbiamo S. Pietro che ha battezzato Cornelio pur sapendo che avrebbe continuato a fare il centurione, e San Paolo che ha elogiato i governanti "laici" come strumento di Dio per il loro servizio alla giustizia, comprendente l'uso della spada. E perciò la Chiesa Cattolica ha anche dei santi militari.
Non è a caso che la Chiesa quando spiega il comandamento "non uccidere", illuminata dalla Bibbia, sottintende sempre la qualifica di "innocente" della persona che si vuole uccidere.
Ma cosa vuoi trovare nelle religioni?? Me ne sono bastate due!!!
Dove entra l'uomo ecco l'inganno, e la promisquità
Cerca piuttosto chi si associa in semplicità (Spirito e Verità)Perchè DIO
cerca tali ADORATORI!!! altro che "CHIESE" di mattoni.
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16/09/2008 11:39 |
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Re: A bungatunga che ha scritto... berescitte, 16/09/2008 8.55:
"Sto valutando con preghiere e con un po di sofferenza ,di nascosto ma se non hanno ragione loro, allora spero di dissociarmi prima io prima che mi scoprano e lo facciano loro."
Che non siano loro ad avere ragione lo scoprirai meglio su questo sito-forum che confrontandoti con i cattolici.
Che poi la ragione sia dalla parte dei cattolici è onere dei cattolici dimostrartelo. Ma la strada non è quella di andare a vedere le celebrazioni ove oltretutto un profano non sa distinguere quello che è il rito della Messa dalla coreografia o sacra rappresentazione che, in certe date e luoghi, alcuni pastori ritengono utile di contornarla.
L'analisi va condotta sulle ragioni di credibilità. Solo così si può pervenire a quella che la Chiesa Cattolica chiama "Fides et Ratio", una fede supportata da ragione. Il che è quanto dire semplicemente "umana" giacché ove la ragione è assente e viene sostituita da altri motivi non abbiamo un atto umano, un atto di quelli che il Padre cerca giacché cerca "adoratori in spirito e verità". L'emozione, il sentimento, possono supportare tranquillamente anche errori e non solo la verità.
PS
Quanto al problema del conciliare la violenza (uccisione, guerra) con la fede, basta considerare il suo necessario collegamento con la cattiveria di chi vuole fare ingiustizia e quindi con il dovere di difendere l'innocenza. Nella Bibbia abbiamo S. Giovanni Battista che non ha imposto ai militari che gli chiedevano "cosa dobbiamo fare?" di deporre le armi; abbiamo S. Pietro che ha battezzato Cornelio pur sapendo che avrebbe continuato a fare il centurione, e San Paolo che ha elogiato i governanti "laici" come strumento di Dio per il loro servizio alla giustizia, comprendente l'uso della spada. E perciò la Chiesa Cattolica ha anche dei santi militari.
Non è a caso che la Chiesa quando spiega il comandamento "non uccidere", illuminata dalla Bibbia, sottintende sempre la qualifica di "innocente" della persona che si vuole uccidere.
OPS
era Re: A bungatunga che ha scritto...
pardon e quoto |
16/09/2008 15:23 |
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la Chiesa è il Corpo di Cristo e Cristo la sua Testa. nessun corpo cammina e vive senza la testa, così la Chiesa.
la Chiesa è la Sposa di Cristo e come tale è curata, ripulita, amata nonostante le sue infedeltà.
la Chiesa è il Tempio definitivo di Dio e come tale mai la sua presenza in essa verrà meno.
le infedeltà dei singoli suoi figli, non potranno allontanare dalla Chiesa la presenza della Verità, cioè Cristo che è la Verità.
Leggiti: 1corinti 3:16-17
dopo , se lo desideri, me lo commenti,
Bravo CRISTO è VERITA' Giov 14:6
Detto nei termini sopra enunciati hai ragione (Cmq ogni "religioso tira acqua al propio mulino)
Io sono salvato!!!! |
16/09/2008 15:52 |
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Robenz, 16/09/2008 15.23:
la Chiesa è il Corpo di Cristo e Cristo la sua Testa. nessun corpo cammina e vive senza la testa, così la Chiesa.
la Chiesa è la Sposa di Cristo e come tale è curata, ripulita, amata nonostante le sue infedeltà.
la Chiesa è il Tempio definitivo di Dio e come tale mai la sua presenza in essa verrà meno.
le infedeltà dei singoli suoi figli, non potranno allontanare dalla Chiesa la presenza della Verità, cioè Cristo che è la Verità.
Leggiti: 1corinti 3:16-17
dopo , se lo desideri, me lo commenti,
Bravo CRISTO è VERITA' Giov 14:6
Detto nei termini sopra enunciati hai ragione (Cmq ogni "religioso tira acqua al propio mulino)
Io sono salvato!!!!
non ho capito. mi citi tale passo per mostrarmi che ogni cristiano è tempio di Dio. e chi lo ha negato? quando parlo di Chiesa quale corpo, tempio ecc, mica intendo una Chiesa di mattoni, parlo del popolo definitivo di Dio. ognuno di noi è una pietra viva nella costruzione del Tempio di Dio:
1Pietro 2,5
"anche voi venite impiegati come pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo."
il cristianesimo è una religione Comunitaria nella sua essenza. Cristo viene a radunare un popolo di cui l'antico popolo d'Israele è solo ombra e prefigurazione. il cristianesimo non è una religione individualista ma comunitaria. Cristo crea unità e dei molti fa "una cosa sola" come lui (Cristo) è una cosa sola col Padre.
l'individualismo è un'idea recente che non appartiene al messagio di Gesù. ognuno di noi è stato voluto da Dio per relazionarsi con i suoi simili. l'Uomo è Relazione. è per questo che nell'identificare il singolo, cristianamente parlando, la parola giusta è Persona e non Individuo (che implica un essere autosufficiente, bastante a se stesso, che non necessita degli altri, ma questo è un concetto moderno estraneo al cristianesimo). La Persona, invece, indica un Io in relazione con dei Tu.
Dio ci ha fatti per la comunione. è nello stare insieme che si cresce, si costruisce la felicità. è nello stare insieme che si fa presente Cristo stesso, quando lo stare insieme ha Cristo come vincolo
"dove sono due o più riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro".
in tutto il NT, essere cristiani è innanzitutto far parte di una comunità locale, inserita nella grande comunità; la Chiesa, l'Ecclesia.
pace a te
"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."
Ezechiele
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16/09/2008 18:54 |
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predestinato74, 16/09/2008 15.52:
non ho capito. mi citi tale passo per mostrarmi che ogni cristiano è tempio di Dio. e chi lo ha negato? quando parlo di Chiesa quale corpo, tempio ecc, mica intendo una Chiesa di mattoni, parlo del popolo definitivo di Dio. ognuno di noi è una pietra viva nella costruzione del Tempio di Dio:
1Pietro 2,5
"anche voi venite impiegati come pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo."
il cristianesimo è una religione Comunitaria nella sua essenza. Cristo viene a radunare un popolo di cui l'antico popolo d'Israele è solo ombra e prefigurazione. il cristianesimo non è una religione individualista ma comunitaria. Cristo crea unità e dei molti fa "una cosa sola" come lui (Cristo) è una cosa sola col Padre.
l'individualismo è un'idea recente che non appartiene al messagio di Gesù. ognuno di noi è stato voluto da Dio per relazionarsi con i suoi simili. l'Uomo è Relazione. è per questo che nell'identificare il singolo, cristianamente parlando, la parola giusta è Persona e non Individuo (che implica un essere autosufficiente, bastante a se stesso, che non necessita degli altri, ma questo è un concetto moderno estraneo al cristianesimo). La Persona, invece, indica un Io in relazione con dei Tu.
Dio ci ha fatti per la comunione. è nello stare insieme che si cresce, si costruisce la felicità. è nello stare insieme che si fa presente Cristo stesso, quando lo stare insieme ha Cristo come vincolo
"dove sono due o più riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro".
in tutto il NT, essere cristiani è innanzitutto far parte di una comunità locale, inserita nella grande comunità; la Chiesa, l'Ecclesia.
pace a te
OK Ci siamo capiti scusa la precisazione era per intenderci
Da giovane cattolico non l'avevo capito!!
anche perchè nessuno me lo spiegò!!!
GRAZIE ADESSO CI SIAMO
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18/09/2008 23:06 |
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vi saluto in CRISTO SIGNORE
mio caro fratello "bungatunga"
credevo che eri interessato a comprendere
cosa avviene durante la Celebrazione della Messa
ti ho anche detto che sono un tuo Corregionale
e probabilmente anche Comprovinciale
e che mi rendo disponibile per le tue curiosità
ma evidentemente ho compreso male
ma se vuoi io sono qui.
grazie
vi saluto in CRISTO RISORTO
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18/09/2008 23:36 |
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vi saluto in CRISTO SIGNORE
mia cara sorella "lovelove" che scrivi :
lovelove84, 14/09/2008 20.49:
percaso vivete nei stessi paraggi o avete lo stesso padrono perche a firenze, non si è parlato di sant Elena!solo dell esaltazione della croce, ho controllato anche il foglietto, non dice nulla!
paese che vai usanze che trovi!
R I S P O S T A
mia cara sorella
la Liturgia con Rito Romano è vissuta nella "quasi" totalità dei Paesi Cattolici. (presenti nei vari Continenti)
Questo Rito prevede che la Liturgia sia Uguale in "ogni dove"
ciò che si Celebra per esempio a Palermo
è anche ciò che si Celebra a Toronto, Parigi, San Giovanni Rotondo (FG), Berlino, Madrid, Verona, Catanzaro etc. etc.
cambia solo
la "lingua" locale...,
le "Ricorrenze" di alcuni festeggiamenti "locali"....,
quella "propria dei Santi"
(e potri entrare ancora nello specifico)
e all'interno della Celebrazione "l'OMELIA" si attaglia al quotidiano della Parrocchia, a particolari "rilevanti" che interessano la vita del "quartiere", oppure strettamente Scritturale, o Scritturale/Sorico
etc. etc.
mentre
per quel che è il foglietto
vi sono vari foglietti (varie Edizioni), per esempio :
www.parrocchiasantandrea.it/?id=A2.60FogliettoDomenica.aspx
ed ognuno pur rimanendo in tema con le letture del giorno, sviluppa un proprio concetto, a dimostrazione che la Celebrazione Liturgica non è un qualcosa di "LIMITATO e CIRCOSCRITTO", ma che spazia a 360°....
grazie
vi saluto ion CRISTO RISORTO
.
[Modificato da cavdna 18/09/2008 23:37] |
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