21/08/2008 23:56 |
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| Registrato il: 27/02/2008
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Il controllo delle emozioni, secondo Steve Hassan, autore di Mentalmente liberi, è uno degli aspetti che contraddistigue i culti distruttivi, i quali tendono a mettere in atto tecniche per manipolare la sfera emozionale degli adepti.
Esiste all'interno dell'organizzazione geovista una precisa volontà in tal senso? Ossia, vengono usati stratagemmi più o meno subdoli per arrivare ad intorpidire certi tipi di emozione e tentare di spingere gli adepti verso altre forme di stato emozionale?
Spero di aver formulato la domanda in modo chiaro.
Grazie, Antonio
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