Il controllo delle emozioni, secondo Steve Hassan, autore di Mentalmente liberi, è uno degli aspetti che contraddistigue i culti distruttivi, i quali tendono a mettere in atto tecniche per manipolare la sfera emozionale degli adepti.
Esiste all'interno dell'organizzazione geovista una precisa volontà in tal senso?
Ossia, vengono usati stratagemmi più o meno subdoli per arrivare ad intorpidire certi tipi di emozione e tentare di spingere gli adepti verso altre forme di stato emozionale?
Spero di aver formulato la domanda in modo chiaro.
Grazie, Antonio
Sebbene parlare di stratagemmi puo' sembrare non opportuno, perche' le dinamiche dei gruppi ,non nascono tutte come uno stratagemma studiato a tavolino.
Ma il testimone di Geova razionalizza, staccando spesso la parte emotiva dalla parte razionale ,e quindi giustifica cosa incredibili,
come uno sterminio di massa ad armagheddopn ,oppure la morte di tdg ,perche' "tanto verranno risuscitati" ,oppure le morti per il sangue