30/07/2008 11:31 |
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Vorrei approfittare di questo post per una considerazione più generale.
1. quando ci si autoproclama detentori del'unica verità relegando gli altri nel letame si assume una grande responsabilità; credo che molti TdG non siano consapevoli di questo. Una grande responsabilità che comporta poi il dover subire attacchi anche duri da chi non riconosce questa esclusività o da chi non vede i TdG in grado di supportare con validi argomenti questa loro magnificenza auoreferenziata. E' troppo comodo dire di essere l'unico canale di Dio e poi non essere in grado di dimostrarlo.
2. io ritengo che la religione sia una libertà imprescindibile di tutti. ma non è giusto imporla. I TdG la impongono, come hanno fatto con questa bambina. e quando uno poi cambia idea e vuole uscire, impongono agli altri di escluderlo, di "cancellarlo". io vivo in terra di camorra e questo è lo stesso che fa la camorra. se uno vuole uscirne, viene cancellato. se parlate con un camorrista vi dirà che chi entra sa benissimo quali sono le condizioni e deve accettare le conseguenze dei suoi gesti; un anziano direbbe la stessa frase... l'unica differenza è che la camorra cancella fisicamente mentre i TdG cancellano spiritualmente, perché "non possono uccidere gli apostati" (cito a memoria la Torre di Guardia).
saluti |
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