sono in crisi

Ti voglio bene e ti sarò vicina qualsiasi sarà la tua decisione!!ti terrò la mano se vorrai!!Capisco la difficoltà,,ma dal bene che ti voglio ti dico solo,,prendi coraggio e riprenditi la vita nelle tue mani senza elemosinare piu niente scendendo a patti per ciò che ti spetta di diritto!!,,,,è dura ma ce la puoi fare!!Ti voglio bene!!Summer

elghorn84, 23/07/2008 11.15:

---

Ormai la mia fase religiosa è giunta a un bivio.

Sono stanco e stufo di tutto. Non credo più in nulla. Sono insofferente verso ogni tipo di credo religioso. E sono stanco della congregazione, in cui di tanto in tanto vado ancora.

La mia famiglia, invece, è saldamente ancorata alla congregazione: uno più intrepido e fedele dell'altro, tutti convinti e felici, sempre pronti al sacrificio.

Vorrei essere sincero con loro. Vorrei poter dire: "vi voglio bene, ma io non sono come voi... Io non ci credo più".

Cosa devo fare? Darmi all'inattività completa, così da preservare i rapporti? O tagliare di netto?

---

A me sembra che siamo condannati a "sopportare" la nostra situazione.
Io lo faccio da quasi 33 anni!


INCREDIBILE MA VERO!!!

Elghorn,sono nella tua stessa situazione,ti sono fraternamente vicino!

AXL ROSE

rocket74, 25/07/2008 10.55:

---

La domanda che mi sorge e' MA COME FATE?
Mi spiego ,non e'un giudizio.Anche essendo inattivo totale sei comunque nel mirino di tutti.

La sera se te ne vuoi stare a fare una passeggiata con una ragazza non lo puoi fare perche' e' automatico che fai fornizione.

Se la sera stai con gli amici in un pub fai "gozzoviglie nelle tenebre".

Ogni cosa e' controllata ,che vita puoi fare nell'inattivita'?

---

anche io la penso cosi.

si può tentare di fare l'inattivo per un pò di tempo mà poi le cose verranno fuori comunque
si rischia di vivere nella finzione non una mà due volte.

Io ci hò pensato e la cosa migliore è quella di restare dentro per un pò di tempo ancora e sfruttare quel tempo per lavorare i parenti e gli amici tdg con delicatezza con piccoli impulsi,
magari anche qualche lettera anonima che spiega le cose errate e crudeli di questo culto,
si può sfruttare quelle ore di servizio che ancora fate propio per mettere nelle caselle postali dei volantini che smascherano l'ipocrisia di questo culto (tanto il fratello che è con voi in servizio non se ne accorge perchè è impegnato col citofono )
Questo lavoro si può fare prima di tagliare i ponti definitivamente,perchè dopo non ti ascolterà mai più nessuno.
e intanto vi divertite pure
state pur certi che quando i tdg si renderanno conto che ormai la gente del territorio in cui predicano conosce tutti i loro errori ipocriti ,quegli stessi tdg avranno vergogna di mettere il piede fuori di casa e abbandoneranno questo culto psicologicamente distruttivo assai in fretta,perchè capiranno che è un culto con molte regole sbagliate .


io purtroppo mi sono fatto fare la disassociazione per direttissima perchè ho detto tutto quello che pensavo,
ma
se dovrei tornare indietro un 2 o 3 anni o forse più di doppiogiochista li avrei fatti volentieri per aiutarli a capire cosa è realmente la wts.

Bisogna farlo non per odio mà per difendere i veri valori cristiani.

,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
Io ci hò pensato e la cosa migliore è quella di restare dentro per un pò di tempo ancora e sfruttare quel tempo per lavorare i
Questo lavoro si può fare prima di tagliare i ponti definitivamente,perchè dopo non ti ascolterà mai più nessuno.
e intanto vi divertite pure
state pur certi che quando i tdg si renderanno conto che ormai la gente del territorio in cui predicano conosce tutti i loro errori ipocriti ,quegli stessi tdg avranno vergogna di mettere il piede fuori di casa e abbandoneranno questo culto psicologicamente distruttivo assai in fretta,perchè capiranno che è un culto con molte regole sbagliate .


io purtroppo mi sono fatto fare la disassociazione per direttissima perchè ho detto tutto quello che pensavo,
ma
se dovrei tornare indietro un 2 o 3 anni o forse più di doppiogiochista li avrei fatti volentieri per aiutarli a capire cosa è realmente la wts.

Bisogna farlo non per odio mà per difendere i veri valori cristiani.






[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Non hai torto ma è anchevero che uno non può torturarsi per divulgare quello che già cmq molti credono!!alla fine si troverebbe a perdere tempo che invece potrebbe impiegare nelle sue passioni,perchè perdere altre energie preziose??!!Io non sono ne dissociata ne disassociata (anche se ci sto pensando molto),non frequento piu e anche se mio padre non accettava la mia scelta l'ho presa e basta,ma cmq divulgo come funziona dentr senza problemi appena mi viene chiesto qualcosa!!fare come tu dici,non è male ma sarebbe cmq un prendere tempo e stare ancora male per finire come cmq si finisce,a dover fare una scelta definitiva che si presenterà sicura prima o poi!!Agonizzare è peggo!!tanto i familiari se son di coccio non cambiano!!hai voglia a impacchettare la cosa,di li la vedono e a diritto vanno,se son credentissimi con paraocchi,tocca arendersi alla realtà e scegliere se vivere o sopravvivere!!Se invece son piu flessibili se pur credenti basta ragionarci magari anche adirandocisi un pochetto all inizio,ma basta essere fermi nelle scelte;convinti!!Abbiamo il computer d intenet un bel passaparola di mail è piu veloce e meno noioso dell andare in servizio!Ci sono mille e mille esper forti dimostrabili che sottolineano il marcio di una religione,portata a setta ormai!!bata sopravvivere scendendo a patti/ricatti morali e psicologici,Dio non vuole questo e i vangeli lo sottolineano sempre!! Sum

elghorn84, 23/07/2008 16.59:

---

Per mia natura sarei portato a tagliare di netto

---

pure io,
tuttavia ti consiglio di farlo gradualmente, se lo vuoi fare ovviamente. Vivi secondo la tua coscienza e cerca di vedere le ragioni dell'altra parte. Poi gli eventi avranno il loro corso.
I TdG proibiscono di rivolgerti agli ex e un tuo caro amico è diventato ex ? questo potrebbe essere, per esempio, il momento in cui potresti scegliere da che parte stare.


ciao

Ciao! quello che ti posso dire io è di non fare scelte avventate, prenditi il tempo necessario...valuta tutti gli aspetti positivi e negativi di qualsiasi scelta...Io mi sono presa un pò di tempo dal momento in cui non stavo più bene e non ero più in sintonia con gli insegnamenti.
Ho letto di tutto e ho ascoltato i pareri di ogni persona sia tdg che non, circa i miei dubbi. Poi ho potuto parlare con i miei amici tdg e la mia famiglia dicendo loro le ragioni del mio malessere e cercando di fargli capire il perchè non ce la facessi più a stare dentro. Alcuni hanno capito, ma ugualmente, da che mi sono dissociata non mi parlano più.
Sicuramente sarebbe stato più facile inizialmente far l'inattiva....ma non era nella mia natura stare con il piede in due scarpe. Non ho voluto vivere sentendomi sempre osservata e indagata.
La mia famiglia pian piano ha accettato l'idea...anche se non la condivide. Io non vivo con loro da tanti anni, quindi per questo è stato più facile non causargli problemi in casa.
Se farai la scelta di andartene, devi essere consapevole di tutte le cose che ti sono state raccontate nel forum....Arriverà l'ostracismo, ti potrai sentire solo i primi tempi...smarrito...orfano spiritualmente....ma sari LIBERO!LIBERO DI ESSERE TE STESSO.
Ovviamente solo tu potrai decidere se ne vale la pena o meno.
Io rispetto moltissimo chi ha deciso di restare dentro per la famiglia, è un sacrificio di amore, ma anche uscire lo è altrettanto.
Un grosso abbraccio!!

elghorn84, 23/07/2008 11.15:

---

Ormai la mia fase religiosa è giunta a un bivio.

Sono stanco e stufo di tutto. Non credo più in nulla. Sono insofferente verso ogni tipo di credo religioso. E sono stanco della congregazione, in cui di tanto in tanto vado ancora.

La mia famiglia, invece, è saldamente ancorata alla congregazione: uno più intrepido e fedele dell'altro, tutti convinti e felici, sempre pronti al sacrificio.

Vorrei essere sincero con loro. Vorrei poter dire: "vi voglio bene, ma io non sono come voi... Io non ci credo più".

Cosa devo fare? Darmi all'inattività completa, così da preservare i rapporti? O tagliare di netto?

---

Carissimo elghorn84, quotando il messaggio vorrei innanzitutto complimentarmi con te per l'equilibrio che possiedi e che traspare nei tui post.

Il percorso che hai seguito credo sia molto simile al mio e ti sono vicino con il pensiero e per intensità di vicissitudini.


Non voglio esprimermi sul tuo quesito. Non esiste una soluzione soltanto, ne esistono almeno un certo numero N che possono rivolvere la tua situazione.

Le soluzioni possono essere suggerite dalle condizioni al contorno che solo tu conosci. Tu conosci i tui genitori, la tua famiglia. Probabilmente tu sai come reagirebbero se tu troncassi di netto. Noi no.
Troncare? Rimanere? Il problema ammette svariate soluzioni.


Vorrei solo ricordarti, e mentre lo faccio lo ricordo a me stesso, di non smettere di dare valore a te stesso. Di dare valore a quello che pensi.

Perchè è questo ciò che la WTS ha fatto con noi ragazzi, ha tolto stima e fiducia in noi stessi. Perchè se è vero che il "cuore è più ingannevole di ogni altra cosa" ciò è vero per tutti.

Con stima e affetto fraterno

BIO

Ciao elghorn,





"Sono stanco e stufo di tutto".

Consentimi di dire che questa tua affermazione mi preoccupa. Ti invito umilmente a fermare il tuo pensiero e riflettere in merito al rifiuto che mostri verso ogni tipo du credo religioso.

Questa fase che stai vivendo prova a percepirla come momento di analisi critica del tuo passato, passato inteso sia come vita quotidiana sia come esistenza protesa verso una "verità" che non stimola più il tuo cuore.

Se questa verità che probabilmente non è frutto di una tua libera scelta, credo sia necessario ricordare che una "verità" c'è nell'universo e Tu prova a cercala da solo . Cerca e ricerca fuori da quell'organizzazione.

E' indubbio che sei entrato in una crisi di coscienza, ciò non è una disgrazia ma una ricchezza e questa tende ad una speranza.

Le risposte che cerchi per l'agire nei confronti della tua famiglia
devono essere frutto delle tue riflessioni e devono poggiare sulla verità immutabile verso cui il tuo cuore deve tendere.

Ti prego di ricordare sempre di nutrirti della "gioia di vivere" e non avere paura.

Ciao.

[POSTQUOTE][QUOTE:84422948=KENNA, 24/07/2008 23.58] <br /><br />Io sono stato disassociato per circa un anno e sono rientrato in ottobre dell&#39;anno scorso.<br /><br />Ci sono nato in questa religione e ora ho 35 anni. Non ho ne moglie ne figli&nbsp;ma ho i genitori nella &quot;verit&agrave;&quot; e un sacco di fratelli a cui voglio bene e che sono ancora adesso la mia vita! <br />Anche io come molti che hanno postato ho scelto la strada dell&#39;inattivit&agrave;! Non voglio di nuovo trovarmi escluso da tutti. <br />Qulacuno potrebbe obiettare che chi si comporta cos&igrave; non &egrave; un vero amico. <br />Forse &egrave; vero ma sappiamo a quale manipolazione mentale siamo stati sottoposti tutti e probabilmente anche noi anzi anche IO sicuramente mi sar&ograve; comportato nella stessa maniera verso un disassociato.<br />(CHIEDO UFFICIALMENTE SCUSA PER QUESTO! )<br /><br />E poi dopo aver scoperto che i primi a non stare nelle regole sono stati proprio loro della WTS perch&egrave; dargliela vinta?? <br /><br />Alla luce di quello che abbiamo scoperto <font face="comic sans ms,sand" size="4">QUALE VALORE HANNO LE LORO IMPOSIZIONI!!!!</font> <br /><br />Il mio suggerimanto quindi &egrave; resta dentro [/QUOTE][/POSTQUOTE]

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Rispetto la tua decisione ma davvero non capisco come puoi stare dentro e fingere,,,, non solo non ti vivi niente perhè non prendi una poszione tua,coerente a quello che tu dici di volere,,,,Critichi il loro modo di agiri ma ci stai!!Lo trovo assurdo!!Fingere è la peggior cosa anche per se stessi,è come autopunirsi restando nell oblio!!Se ti impedisci di vivere come vuoi tu,e decidi di essere infelice come arreso alla vita,mi dici che senso ha stare nel covo dei folli??capisco che è difficile e dura ci son passata,,ma alla fine i fratelli ai quali vuoi bene ti dovrebbero voler bene perchè sei te separatamente dalle tue scelte di vita!!Quindi che problema c'è se son veri amici rimangono!!Stando così sei sempre sotto il tiro loro e sotto pressione che ti creano,permetti loro di creartela e te la crei da solo!!poi c'è anche l'opzione che forse,ti piaccia davvero stare così con i piedi in due parti senza mai stare su di una davvero!!Rispetto per tutte le scelte,,,,ma è dato di ftto che il libero arbitrio ce lo ha dato Dio,,e tutto nella vita è una decisione da prendere!!cmq è solo una mia opinione!!