29/06/2008 09:25 |
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Chi meglio di me ti può capire carissima?
Quante, non sai quante volte mi sono posto la domanda: cosa fare?
Uso la "violenza" (psicologica) o l'amore famigliare?
Ho optato per la seconda ipotesi. La prima, come tu stessa dici, ti fa già conoscere il risultato ainticipatamente.
Cosa te ne faresti di un figlio si a casa tua, ma che ti odia e non ti riconosce come tale, anzi, addirittura una nemica?
Prova a scrivergli, telefonargli se ti è possibile, confermandogli il tuo amore e soprattutto che tu sei sempre disponibile, qualsiasi cosa succeda.
Affiancato a te nella sofferenza più irrazionale che una setta possa produrre.
Io spero che nel frattempo, lo Stato Italiano intervenga in qualche misura a porre fine a questo scempio!
Con te, vicino nella sofferenza e nella speranza.... Sonny. |
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