Caro Angelo,
io non sono un trinitario
Beh, ognuno ha i suoi difetti!
Scherzo eh?
mà sia per i trinitari che per i non trinitari quello che conta per Dio è il rispetto che hanno per Lui
secomdo mè non è fondamentale per la salvezza credere alla trinità oppure non crederci
Ai fini della salvezza non è necessaria una totale adesione alla pienezza della dottrina. Altrimenti questo vorrebbe dire che musulmani, ebrei, shintoisti, buddisti ecc…, saranno tutti castigati da Dio quando suo Figlio ritornerà dalle nubi del cielo nel Giorno del Giudizio. Invece così non è: verremo giudicati in base alle opere.
Però è anche vero che non possono coesistere due dottrine l’una in antitesi dell’altra. Se si è trinitari non si può essere antitrinitari e viceversa.
Qual è la correttezza dottrinale? Io penso che Padre, Figlio e Spirito Santo siano tre persone e che corrispondano tutte e tre alla divinità. Lo Spirito Santo non può essere solo un’energia perché troppe sono le scritture che lo identificano come una persona.
E se è una persona, poiché Egli esisteva da prima della creazione, Egli dev’essere ceterno col Padre e col Figlio e condividere con loro la stessa natura divina. Inoltre lo Spirito Santo ha in comune lo stesso nome del Padre e del Figlio (Matteo 28:19,20). Se fosse solo un’impersonale energia che senso avrebbe avuto metterlo nell’elenco del battesimo trinitario? Già il nome del Padre e del Figlio non sarebbe più che sufficiente?
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico