Le mie prigioni

le mie scuse
Buongiorno a tutti! Conosco il sito di Achille da diversi anni. Due anni fa mi sono anche iscritta... Forse qualcuno tra voi si ricorderà di Abigail78. Sono io. Mi scuso per come mi sono comportata allora e mi scuso per non essermi scusata prima. Cosa avevo fatto? Semplicemente mi ero iscritta, avevo parlato della mia esperienza, avevo anche ritrovato un amico di infanzia e poi, assalita dai sensi di colpa, un giorno ho cancellato tutti i miei post e sono scomparsa. Alcuni di voi si erano chiesti che fine avessi fatto. Ed io, vigliaccamente, mi sono guardata bene di dare spiegazioni. Chiedo ancora venia. Sinceramente.
Se si entra a casa di qualcuno, almeno bisognerebbe salutare prima di uscirne di corsa. D'altronde, e questa è una giustificazione ironica, sono una ex tdg. L'educazione non sempre fa rima con tdg. E forse neanche completamente con una ex tdg.
In breve la mia storia, che non è diversa da quella di molti altri. Sono nata in una famiglia di Tdg da molto tempo. I miei parenti più prossimi (nonni paterni e materni, zii di primo grado) sono Tdg. Non Tdg all’acqua di rose. Tdg convinti. Ferventi. Bigotti.
Ho trascorso quasi 18 anni nei Tdg. I miei erano molto severi. Se non si stava attente alle adunanze,(io e mia sorella) tornate a casa ci facevano sedere immobili per la stessa durata dell’adunanza, con una cassetta del regno. Guai a muoversi o erano botte. Già solo a scriverlo mi viene male. Ero una specie di soldatino. La disciplina era applicata costantemente e senza remore. Se non mangiavi ciò che c'era nel piatto volavo schiaffi. Tutta una serie di cose che non si poteva fare. Non potevamo guardare nemmeno i puffi!

Grazie al mio carattere solare non mi sono mai sentita diversa dagli altri ragazzi: certo io e mia sorella non potevamo giocare con i ‘bambini del mondo’ ma era un bisogno che non sentivamo. In seguito, a scuola, evitassimo del tutto le possibilità di incontro con i coetanei non Tdg. Per fortuna nella nostra congregazione c’erano diversi ragazzi della nostra età e poi noi ci sentivamo migliori degli altri. Fortunatamente ci fù consentito di frequentare le superiori (ovviamente non licei, anche se io avevo talento nel disegno, nelle lettere e nelle lingue straniere) e nel contempo ci trasferimmo in un’altra città ed in un’altra congregazione. Lasciati i luoghi e le persone dell’infanzia, ci ritrovammo in un’altra congregazione, dove venimmo subito guardate con diffidenza, perché di bell’aspetto. Cominciarono i problemi, le inimicizie, gli appunti rispetto alla quantità consona di risate che si potevano fare, il centimetro pronto a misurarti la gonna e tutte le altre amenità. Tutto ciò offendeva la mia intelligenza, ma ad una donna tdg non viene richiesta tale qualità. Una donna tdg deve essere rispettosa, di poche parole, fervente ma non troppo, modesta…. Odio questo termine: esso mi ha accompagnato tutta la vita. : - Devi essere più modesta… devi essere meno chiacchierona… devi essere più rispettosa dell’uomo… -. (Non è che la stia facendo così breve, eh…) Comunque sia io ci credevo per davvero. Sentivo il fervore dentro il cuore. Non mi sono mai più sentita così a posto con me stessa, così giusta, come allora. Invece il rapporto con i miei faceva schifo. Secondo loro ero troppo ribelle. Questo perché contestavo dei bisogni emotivi e delle mancanze da parte loro che con la crescita non riuscivo più ad accettare. Ero piena di rancore e livore. Sapete, mia madre non mi ha mai portato una volta ai giardinetti. Ci credete? Non mi ha mai letto una storia prima di andare a dormire. Mia madre e mio padre non sapevano nemmeno bene che scuola, che anno frequentassi. Dove fosse la mia classe. Chi fossero i miei professori. Mia madre e mio padre desideravano solo che fossi una brava sorella. Ed io lo ero. Ma non abbastanza. Vennero degli anziani a casa per riprendermi sulla mia mancanza di rispetto per i miei. Per il mio essere ribelle. Mai i miei genitori si chiesero se stavo soffrendo e perché. Trascorse il tempo e mi chetai. Chiesi di essere battezzata. Gli anziani rifiutarono e io ne soffrìì molto perché non ne comprendevo il motivo. Dopo qualche tempo mi fu concesso di farlo. Avevo 17 anni. I miei erano soddisfatti. Io ero soddisfatta. Se non altro speravo che la comunità si accorgesse che il fatto di essere carina non voleva dire non essere una brava sorella. Le cose però non cambiarono. Nonostante il servizio. I commenti. Io ero una da commenti sentiti. Una che studiava e leggeva sul serio. Sicuramente avrebbero preferito io fossi meno. Meno tante cose.

Il mio sogno era quello di visitare la Betel e, battezzata da qualche mese, non mi fu consentito. L’anziano organizzatore mi aveva detto : - Non ho tempo di correre dietro alle tue gonnelline svolazzanti: - . Me lo ricordo come se fosse ieri e sono passati più di 10 anni. Questa era l’aria che si respirava. Mi scoraggiai… e caddi in uno stato semi depressivo. Naturalmente chi avrebbe dovuto accorgersene, non lo fece. Affatto. Smisi di frequentare. Poi fui letteralmente obbligata, pena ‘lo sbattimento fuori di casa’ (spauracchio che mi ha accompagnato tutta la vita) a testimoniare ad un comitato giudiziario contro alcuni ragazzi che ad una festa nella quale anche io partecipai, avevano fumato e bevuto alcolici in una festa. Tra loro c’era il ragazzo che io amavo. Tutto questo mi diede la mazzata finale. Il mio stato di angoscia aumentò. Provai la prima sigaretta. Sembrava che mi calmasse. Per fumo, rea confessa, fui disassociata.

Questa è la storia di una vita rovinata da una religione che, nonostante le letture fatte su questo sito, nonostante il tempo trascorso, ancora riesce a cancrenarmi la vita.

Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere tutto questo.

Un racconto molto triste.
Però guardiamo avanti, il passato lasciamolo lì dov'è.

Ciao, bentornata e grazie per questa tua testimonianza

Achille

Ogni tanto in negozio viene trovarmi una mia amica non TdG e non è raro che mi trovi a leggere su questo forum.
Poi si mette a sbirciare e mi chiede:..... "Ma sono cose vere?????"
....e io annuisco e con voce triste le dico ....purtroppo si
Esperienze come la tua sono la dimostrazione delle assurdità a cui siamo stati costretti a convivere sin da piccoli!

Bentornata! 

Grazie a tutti. Grazie.

Purtroppo io ho il pc solo al lavoro e non posso essere molto attiva.. farò il mio possibile ma, soprattutto voglio leggere tutto quello che è scritto su questo sito... spero che ciò mi aiuti a darmi pace, perchè è la pace che cerco. Spero anche di smettere di vivere con la paura di avere sbagliato tutto.

Per Achille: Credi sia possibile avere una stampa totale di tutto quello che c'è nel sito a livello di storia e di dottrine, senza dover aprire ogni foglio e link? Mi sarebbe davvero utile, riuscirei a leggere tutto... ovviamente a casa! Se no il capo chi lo sente? Se no vedrò di fare con calma e nei tempi morti un bel librone.....

Ciao Vivaforever, mi dispiace molto per la tua esperienza negativa e per il tuo passato così triste.

Oggi é un nuovo giorno e ogni giorno ci sarà sempre più luce nella tua vita......te lo meriti!!!!
Ti auguro tanta serenità e pace nel cuore.
Che Dio ti benedica....

Hasta la vista carissima, dai, ora pensa al futuro e a rifarti una vita normale..

Un abbraccio, Ely

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Carissima,penso che ora devi voltare pagina ,certo è difficile,ma vedrai che con un pò di coraggio saprai ricostruire la tua vita.Se hai bisogno noi siamo quì e ti ascolteremo,sempre se ti và.

Grazia

Buongiorno a tutti! Conosco il sito di Achille da diversi anni. Due anni fa mi sono anche iscritta... Forse qualcuno tra voi si ricorderà di Abigail78. Sono io. Mi scuso per come mi sono comportata allora e mi scuso per non essermi scusata prima. Cosa avevo fatto? Semplicemente mi ero iscritta, avevo parlato della mia esperienza, avevo anche ritrovato un amico di infanzia e poi, assalita dai sensi di colpa, un giorno ho cancellato tutti i miei post e sono scomparsa. Alcuni di voi si erano chiesti che fine avessi fatto. Ed io, vigliaccamente, mi sono guardata bene di dare spiegazioni. Chiedo ancora venia. Sinceramente.
Se si entra a casa di qualcuno, almeno bisognerebbe salutare prima di uscirne di corsa.D'altronde, e questa è una giustificazione ironica, sono una ex tdg. L'educazione non sempre fa rima con tdg. E forse neanche completamente con una ex tdg.
In breve la mia storia, che non è diversa da quella di molti altri. Sono nata in una famiglia di Tdg da molto tempo. I miei parenti più prossimi (nonni paterni e materni, zii di primo grado) sono Tdg. Non Tdg all’acqua di rose. Tdg convinti. Ferventi. Bigotti.
Ho trascorso quasi 18 anni nei Tdg. I miei erano molto severi. Se non si stava attente alle adunanze,(io e mia sorella) tornate a casa ci facevano sedere immobili per la stessa durata dell’adunanza, con una cassetta del regno. Guai a muoversi o erano botte. Già solo a scriverlo mi viene male. Ero una specie di soldatino. La disciplina era applicata costantemente e senza remore. Se non mangiavi ciò che c'era nel piatto volavo schiaffi. Tutta una serie di cose che non si poteva fare. Non potevamo guardare nemmeno i puffi!

VIVAFOREVER

QUELLO CHE HAI SCRITTO MI HA FATTO VENIRE LA PELLE D'OCA.(anche il resto di quello che io non ho quotato)MI ERA CAPITATO POCHE VOLTE NELLA VITA DI SENTIRE UN'EMOZIONE DEL GENERE.

ESPERIENZA MOLTO SIMILE ALLA MIA!


NON SEI SOLA VIVAFOREVER!!!

QUESTA E' PER TE:


AXL ROSE

Carissima,
Ricordo la tua frequenza nel forum, ed in particolare il tuo nick-name.

Ora leggere la tua esperienza mi rattrista. Un’esperienza con dei punti in comune con quelle di altri che come te sono stati Tdg, ma unica per te che l’hai vissuta.

Vivere il “dopo TdG” non e’ facile, specialmente se si hanno, o meglio, se si sono persi dei legami affettivi, ma va affrontato. Il tuo desiderio, attraverso il sito di Achille, di conoscere meglio come stanno le cose e’ un passo che senz’alto potra’ aiutarti. Anche la comprensione e la condivisione(che i questo forum puoi sicuramente trovare), di compagni d’avventura (o di sventura, secondo lo stato d’animo del momento) e’ un altro elemento di forza. Spero che tu voglia cogliere l’occasione.

Riguardo alla possibilita’ di leggere con calma il contenuto del sito di Achille l’ideale sarebbe scaricare l’intero sito su di un CD (ovviamente chiedendo prima ad Achille) poi a casa esaminare quanto interessa. Sulla possibilita’ di stampare su carta il contenuto non saprei che dire, in ogni caso vedo la cosa un poco macchinosa. Mettendo le mani avanti se preferisci il supporto cartaceo vi sono libri (se gia’ non li conosci) che sono stati un punto di forza per chi a voluto conoscere cosa veramente sia la WTS. Mi riferisco a “Crisi di coscienza”, ed al successivo “Alla ricerca della liberta’ cristiana” scritti da Raymond Franz (nipote del presidente WTS F. Franz) che fu membro del Corpo Direttivo prima di lasciare i TdG. Vi sono anche diversi altri buoni libri di Achille Aveta e Sergio Pollina che bene illustrano gli argomenti che ti stanno a cuore.

Concludo ripetendo che puo’ essere faticoso lasciarsi alle spalle gli anni vissuti da TdG, specialmente se la nostra vita ha ancora dei legami fra di loro. Si dice che la liberta’ non abbia prezzo, ma a volte il prezzo c’e’, e’ doloroso pagarlo, ma ne vale la pena.

Un caro saluto insieme al bentornata dal vecchio Muscoril che si firma sempre
Matisse

Anch'io detesto la parola "modestia"

axlrose24, 27/06/2008 22.48:

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Buongiorno a tutti! Conosco il sito di Achille da diversi anni. Due anni fa mi sono anche iscritta... Forse qualcuno tra voi si ricorderà di Abigail78. Sono io. Mi scuso per come mi sono comportata allora e mi scuso per non essermi scusata prima. Cosa avevo fatto? Semplicemente mi ero iscritta, avevo parlato della mia esperienza, avevo anche ritrovato un amico di infanzia e poi, assalita dai sensi di colpa, un giorno ho cancellato tutti i miei post e sono scomparsa. Alcuni di voi si erano chiesti che fine avessi fatto. Ed io, vigliaccamente, mi sono guardata bene di dare spiegazioni. Chiedo ancora venia. Sinceramente.
Se si entra a casa di qualcuno, almeno bisognerebbe salutare prima di uscirne di corsa.D'altronde, e questa è una giustificazione ironica, sono una ex tdg. L'educazione non sempre fa rima con tdg. E forse neanche completamente con una ex tdg.
In breve la mia storia, che non è diversa da quella di molti altri. Sono nata in una famiglia di Tdg da molto tempo. I miei parenti più prossimi (nonni paterni e materni, zii di primo grado) sono Tdg. Non Tdg all’acqua di rose. Tdg convinti. Ferventi. Bigotti.
Ho trascorso quasi 18 anni nei Tdg. I miei erano molto severi. Se non si stava attente alle adunanze,(io e mia sorella) tornate a casa ci facevano sedere immobili per la stessa durata dell’adunanza, con una cassetta del regno. Guai a muoversi o erano botte. Già solo a scriverlo mi viene male. Ero una specie di soldatino. La disciplina era applicata costantemente e senza remore. Se non mangiavi ciò che c'era nel piatto volavo schiaffi. Tutta una serie di cose che non si poteva fare. Non potevamo guardare nemmeno i puffi!

VIVAFOREVER

QUELLO CHE HAI SCRITTO MI HA FATTO VENIRE LA PELLE D'OCA.(anche il resto di quello che io non ho quotato)MI ERA CAPITATO POCHE VOLTE NELLA VITA DI SENTIRE UN'EMOZIONE DEL GENERE.

ESPERIENZA MOLTO SIMILE ALLA MIA!


NON SEI SOLA VIVAFOREVER!!!

QUESTA E' PER TE:


AXL ROSE

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La Amy Winehouse italiana, già disco d'oro.

Ciao ben ritornata!!!!mi ricordo del tuo nik!!!!!
vorrei dirti che mi dispiace sopratutto della severita dei tuoi tipica dei tg "ferventi"comunque l importante come hai detto tu che sei piu serena adesso!!!non ci lasciare piu ok???continua la tua ricerca e vedrai che solo cosi sarai sempre piu tranquilla!!!ciau!!

Muscoril, 28/06/2008 0.54:

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Carissima,
Ricordo la tua frequenza nel forum, ed in particolare il tuo nick-
Un caro saluto insieme al bentornata dal vecchio Muscoril che si firma sempre
Matisse

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Grazie Matisse,
e grazie a tutti quanti del benvenuto concessomi...
Ho acquistato proprio in questi giorni il libro di Franz 'Crisi di Coscienza', e nel giro di un giorno e mezzo ne ho già letto più della metà...

E' incredibile come i Tdg abbiano fatto, disfatto, rifatto ancora, previsto cronologie per poi rivederle, distorcendo i dati e addossando la colpa del loro non verificarsi, ai fratelli che mal avevano interpretato ed inteso.
E' la prima volta da tanti anni che comincio a vedere un po' di luce.

Sapete, spesso di notte, se ho un incubo io mi ritrovo ad invocare Geova. Non come una donna che cerca Dio ma come una donna Tdg che lo cerca.

Questo perchè ho sempre pensato in fondo a me stessa, che se la mia vita fosse stata più facile, se i miei genitori fossero stati più amorosi con me invece che usare sempre e solo le restrizioni e le punizioni, forse io ora sarei ancora li.
Perchè ci credevo. Nonostante l'ambiente pesante nella congregazione, nonostante sentirmi sempre sotto giudizio.

Ma ora e per la prima volta, sto cominciando a comprendere che quella che io ho lasciato, non è la verità.

C'è da chiedersi quale la sia.

Questo si...

axlrose24, 27/06/2008 22.48:

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Buongiorno a VIVAFOREVER

QUELLO CHE HAI SCRITTO MI HA FATTO VENIRE LA PELLE D'OCA.(anche il resto di quello che io non ho quotato)MI ERA CAPITATO POCHE VOLTE NELLA VITA DI SENTIRE UN'EMOZIONE DEL GENERE.

ESPERIENZA MOLTO SIMILE ALLA MIA!


NON SEI SOLA VIVAFOREVER!!!

QUESTA E' PER TE:

AXL ROSE

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Grazie per la canzone! Anche io la adoro!
Davvero la tua storia è così simile alla mia?
In che senso?

Ciao!!

Ho fatto diversi errori nel coniugare le forme verbali.... §§Una cosa che odio, ma mi sono riletta soltanto ora e non posso modificare il messaggio.....

Perdonatemi!

Oh!... basterà fare i due stacchetti sul nick e tutto è sistemato
l'importante è che tu sia
viva for ever

berescitte, 30/06/2008 15.11:

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Oh!... basterà fare i due stacchetti sul nick e tutto è sistemato
l'importante è che tu sia
viva for ever

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Vivaforever, 30/06/2008 9.11:

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Ho fatto diversi errori nel coniugare le forme verbali.... §§Una cosa che odio, ma mi sono riletta soltanto ora e non posso modificare il messaggio.....

Perdonatemi!

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Ho corretto il messaggio togliendo quel punto che mi hai segnalato, dove ripetevi due volte le stesse cose.

Ciao

Achille

Ciao Tesoro!!Ti sono nel cuore e so chevuol dire tutto questo e mi dispiace tantissimo!!è toccante!!Non so quanti anni hai ma credo che tu sia giovanissima.Io ho 26 anni,,,,mi sento solo di dirti che ti sono vicina,ma non cntinuare a permettere a tutto quel marcio di rovinarti ancora,il presente ed il futuro son recuperabili,e son in mano tua!!VALI E SEI MOLTO DI PIU DI TUTTO CIò CHE TI è ACCADUTO!!se sei bella goditi la tua bellezza,,Dio ci ha dotato di doni perchè li portiamo al massimo dello splendore,quindiTesoro lascia stare gli str,,,,invidiosi.é come la storia della volpe e l'uva, che non arriva a prendere i chicchi e allra dice che fa schifo!!non so se mi son spiegata!!Il fatto che sei consapevole di tutto ciò è un opportunità per te per lavorare su di te interiormente,per sbocciare finalemnte!!Chi ti AMa davvero vuole che sei felice!!E per prima cerca di riuscirci te a volere la tua felicità,con le tue passioni e quello splendore che sei dentro e fuori!!Se Dio ti voleva differente ti faceva essere una con un altra identità,invece fortunatamente sei tu!!Chiappa il brutto passato e pensa che non essendo umanamente in grado di cancellarlo,pensa alla mente che hai,alla forza di sopravvivenza indubbia,e al grande coraggio che hai avuto che fan di te UNA GRAN DONNA!!Prendi quel che di positivo sei diventata puirtroppo anche grazie a tutte quelle tristezze.AMATI ADESSO AL PRESENTE OGNI GIORNO!!GUARDATI ALLO SPECCHIO E DI A TE STESSA QUANTO SEI MERAVIGLIOSA E CHE NON è UNA COLPA ESSERLO!!Adesso sei uscita,pensa a te stessa solo tu puoi pensarci davvero,nessuno può agire per te!!è vero che qui son amicizie momentaneamente virtuali,però è un inizio per capire che non sei sola!!TI MANDO UN BACIONE GRANDE COSì Summer

ciao vivaforever! oggi ho letto la tua storia vorrei confortarti ma non sò come, posso dirti che io sono iscritto da pochi giorni perchè non conoscevo questo sito,sono contento di averlo trovato (grazie achille!!!)posso dirti che io sono un uomo e fuori dai testimoni da 5 anni dopo averne fatto parte per tanti anni,in molte cose la tua storia è simile alla mia. è molto triste ma puoi farcela!!!! fidati.

Mia cara,

ho letto soltanto ora il tuo intervento (dato che ero via) e ho provato un'immensa tristezza.

Purtroppo, ubbidire ai consigli dell'Organizzazione é l'unica cosa che conta per i TdG, ubbidire ciecamente senza mai mettere in questione o valutare quei consigli che poi possono essere applicati anche in maniera più estrema come dai tuoi genitori nel tuo caso.

Comprendo i tuoi conflitti interni, le tue sofferenze passate e attuali ma vedrai che poco a poco ti sentirai sempre più libera mentalmente, sempre più padrona della tua vita e delle tue decisioni.

Ti auguro di tutto cuore di cominciare a vivere una vita nuova. Un grosso bacio...da una mamma che ti comprende.

Achille Lorenzi, 05/07/2008 7.34:

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Ho corretto il messaggio togliendo quel punto che mi hai segnalato, dove ripetevi due volte le stesse cose.

Ciao

Achille

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Grazie davvero Achille per la tua disponibilità!

summer82, 05/07/2008 10.13:

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AMATI ADESSO AL PRESENTE OGNI GIORNO!!GUARDATI ALLO SPECCHIO E DI A TE STESSA QUANTO SEI MERAVIGLIOSA E CHE NON è UNA COLPA ESSERLO!!Adesso sei uscita,pensa a te stessa solo tu puoi pensarci davvero,nessuno può agire per te!!è vero che qui son amicizie momentaneamente virtuali,però è un inizio per capire che non sei sola!!TI MANDO UN BACIONE GRANDE COSì Summer

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Grazie, di cuore, di tutto cuore, delle tue parole e del calore che trasmettono.

Grazie !

Odio questo termine: esso mi ha accompagnato tutta la vita. : - Devi essere più modesta… devi essere meno chiacchierona… devi essere più rispettosa dell’uomo… -. (Non è che la stia facendo così breve, eh…) Comunque sia io ci credevo per davvero. Sentivo il fervore dentro il cuore. Non mi sono mai più sentita così a posto con me stessa, così giusta, come allora. Invece il rapporto con i miei faceva schifo. Secondo loro ero troppo ribelle. Questo perché contestavo dei bisogni emotivi e delle mancanze da parte loro che con la crescita non riuscivo più ad accettare. Ero piena di rancore e livore. Sapete, mia madre non mi ha mai portato una volta ai giardinetti. Ci credete? Non mi ha mai letto una storia prima di andare a dormire. Mia madre e mio padre non sapevano nemmeno bene che scuola, che anno frequentassi. Dove fosse la mia classe. Chi fossero i miei professori. Mia madre e mio padre desideravano solo che fossi una brava sorella. Ed io lo ero. Ma non abbastanza. Vennero degli anziani a casa per riprendermi sulla mia mancanza di rispetto per i miei. Per il mio essere ribelle. Mai i miei genitori si chiesero se stavo soffrendo e perché.

Ho copiato questa parte perche' e' verissimo e' successa la stessa cosa con me ,lo stesso trattamento dai genitori!

Il fatto di mettere avanti il concetto di essere un bravo fratello faceva mettere da parte i piu' elementari bisogni di figlio,come una passeggiata e quant'alro.

Anche perche' il tempo era pochissimo,chi ha i genitori zelanti in casa lo sa, c'e' il lavoro dopo tutti quegli impegni incredibili (che poi devi dire che non ti devono pesare ed invece pesano di brutto)
come studio libro,congregazione,servizio,assemblee,preparazioni,studi biblici.

L'unico tempo dedicato alla famiglia era lo studio familiare ma non soddisfava il mio bisogno di figlio.

Era un momento per rimpizzarsi ulteriormente di storie dettate dalla WT e intanto la famiglia sprofonda in uno stato di impostazione ,di prostrazione verso i doveri chiamati verso Dio mentre sono solo imposizioni umane.

Parlo della mia esperienza e dico che la Wt ha avuto la forza di condizionare anche il nucleo familiare piu' intimo ,riesce ad entrare
anche nelle conversazioni piu' private.

Non e' con ammirazione che dico questo ma con tanta amarezza...

rocket74, 24/07/2008 10.56:

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Ho copiato questa parte perche' e' verissimo e' successa la stessa cosa con me ,lo stesso trattamento dai genitori!

Il fatto di mettere avanti il concetto di essere un bravo fratello faceva mettere da parte i piu' elementari bisogni di figlio,come una passeggiata e quant'alro.

Anche perche' il tempo era pochissimo,chi ha i genitori zelanti in casa lo sa, c'e' il lavoro dopo tutti quegli impegni incredibili (che poi devi dire che non ti devono pesare ed invece pesano di brutto)
come studio libro,congregazione,servizio,assemblee,preparazioni,studi biblici.

L'unico tempo dedicato alla famiglia era lo studio familiare ma non soddisfava il mio bisogno di figlio.

Era un momento per rimpizzarsi ulteriormente di storie dettate dalla WT e intanto la famiglia sprofonda in uno stato di impostazione ,di prostrazione verso i doveri chiamati verso Dio mentre sono solo imposizioni umane.

Parlo della mia esperienza e dico che la Wt ha avuto la forza di condizionare anche il nucleo familiare piu' intimo ,riesce ad entrare
anche nelle conversazioni piu' private.

Non e' con ammirazione che dico questo ma con tanta amarezza...

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Vedo che siamo stati molto fortunati entrambi....

E non credere che oggi la situazione sia migliore. Il mio legame con i miei genitori è di una freddezza inquietante...(soprattutto con colei che mi ha generato)

: - Sei tu che ti sei allonata dalla verità e io non posso volerti bene come prima - .

Qesto è quanto

In fondo mi sono sempre sentita un po' orfana....

Vivaforever, 24/07/2008 11.28:

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Vedo che siamo stati molto fortunati entrambi....

E non credere che oggi la situazione sia migliore. Il mio legame con i miei genitori è di una freddezza inquietante...(soprattutto con colei che mi ha generato)

: - Sei tu che ti sei allonata dalla verità e io non posso volerti bene come prima - .

Qesto è quanto

In fondo mi sono sempre sentita un po' orfana....

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Io la stessa cosa ma a parte di mio padre,mia madre grazie Dio ha la testa sulle spalle....

ciao Vivaforever,

la sofferenza che s'imprime sul tuo animo non ha bisogno di commenti e per questo che preferisco offrire il mio silenzio.

E' come se ti avessi dinanzi e il nostro sguardo si incrociasse per un attimo.

Lasciami dire:

l'amore di cui ci dobbiamo nutrire per "vivere ", spesso lo aspettiamo dagli altri. Sforziamoci invece di cercarlo in noi e scambiarlo con gli altri.

Non avere paura, essa cercherà di imbrigliare il tuo amore.

Buona notte.

lanty17, 24/07/2008 23.46:

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ciao Vivaforever,

la sofferenza che s'imprime sul tuo animo non ha bisogno di commenti e per questo che preferisco offrire il mio silenzio.

E' come se ti avessi dinanzi e il nostro sguardo si incrociasse per un attimo.

Lasciami dire:

l'amore di cui ci dobbiamo nutrire per "vivere ", spesso lo aspettiamo dagli altri. Sforziamoci invece di cercarlo in noi e scambiarlo con gli altri.

Non avere paura, essa cercherà di imbrigliare il tuo amore.

Buona notte.

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Grazie Lanty, bellissime parole.

Trovare l'amore dentro se stessi. Ne ho cercato e ne ho trovato.

Ma l'amore della propria madre non è facile a sostituirsi.

Comunque anche se la mia storia è triste, io non lo sono.

Buona giornata