24/06/2008 21:34 |
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Dai telegiornali di oggi, apprendo che, le gerarchie cattoliche, si sono indignate per le dichiarazioni rilasciate al procuratore aggiunto Italo Ormanni, da Sabrina Minardi sul presunto ordine di rapire Emanuela Orlandi, dato da monsignor Marcinkus presidente dello Ior (Istituto opere religiose) che è la banca vaticana.
Lo stupore e l’indignazione delle gerarchie ecclesiastiche viene esternato perché Marcinkus a causa del suo decesso, non può difendersi !!
Che onesti pastori!
le accuse della Minardi, visto il personaggio, sono poco attendibili, ma quello che è vergognoso è il comportamento da educande dei gerarca vaticani.
Quando i magistrati di Milano, spiccarono un mandato d’arresto nei confronti di monsignor Marcinkus coinvolto nel crac del Banco Ambrosiano, il Vaticano rifiutò di consegnarlo appellandosi all’extreaterritorialità.
Ma come, era vivo, poteva difendersi ma non lo ha fatto.
Al processo, con il monsignore protetto dalle mura vaticane, la banca vaticana, lo Ior ha pagato 250 milioni di dollari alle famiglie imbrogliate dal fedele prelato e dai suoi soci.
Il cattolico, ministro del Tesoro di allora Beniamino Andreatta, affermò che la banca vaticana pagò come risarcimento solo un quarto di quanto avrebbe dovuto pagare ai risparmiatori imbrogliati. Pari cioè a 1159 milioni di dollari.
Ma non si vergognano mai?
Saluti
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