Ho capito, anche se penso che corriamo il rischio di andare OT.
Io (come tdG) non giudico nessuno. Sono Geova e il giudice da lui costituito, Gesù, che giudicano e tale giudizio è su base individuale. Ciò nondimeno, ritengo che faccia qualche importanza l'appartenenza ad una religione piuttosto che a un'altra. Gesù stesso stabilì dei requisiti da soddisfare per essere suoi discepoli, e lui stesso fu chiaro nell'esprimere un giudizio avverso nei confronti di chi non ascoltava la sua voce.
Non "seguirlo" essendo in buona fede basterà per avere un giudizio favorevole? Non lo so e non mi preoccupo, conosco che tipo di giudici sono Geova e suo Figlio,e so che qualunque giudizio emetteranno (anche nei miei confronti) sarà sicuramente giusto e terrà conto di ogni eventuale attenuante (anche quelle che non si vedono, vista la loro capacità di leggere nei cuori).
Credo però che la buona fede potrebbe non bastare e che comunque esista una sola religione giusta, visto che da sempre ne è esistita solo una, e che per essere approvati da Dio bisognava farne parte.
Sono anche sicuro che nel "giorno del giudizio" ci saranno molte sorprese, per tutti.
PS: questo è il mio ultimo intervento per le prossime settimane. Ci rileggiamo a luglio.