30/05/2008 12:53 |
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predestinato74, 30/05/2008 12.01:
Agabo ha capito bene cosa voglio dire, ma gli piace scherzare.
sa bene che una cosa è il testo biblico, un'altra è l'interpretazione che gli si dà.
sa bene che nella scrittura vi sono cose molto semplici da capire, ma vi sono altre difficili che richiedono approfondimenti e che mal interpretati possono portarci addirittura alla rovina
2Pietro 3,16
così egli fa in tutte le lettere, in cui tratta di queste cose. In esse ci sono alcune cose difficili da comprendere e gli ignoranti e gli instabili le travisano, al pari delle altre Scritture, per loro propria rovina.
ai tempi della Chiesa apostolica, il criterio per interpretare rettamente uno scritto era quello di fare riferimento alla Tradizione apostolica, quella predicata fin dall'inizio. ciò che contrastava con essa, era menzogna.
questa prassi per la Chiesa è ancora in vigore, mentre per i protestanti le cose sono cambiate, per loro basta la scrittura a spiegare se stessa. peccato che così si sono create migliaia di interpretazione divergenti, persino il fondamento del cristianesimo in questo modo può essere messo in discussione; la divinità di Cristo e l'unità e trinità di Dio.
MI DISPIACE AMMETTERLO. Ma concordo. Le cose che si vedono sono per un tempo
ma quelle che non si vedono sono eterne - 2Corinzi 4:18
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