02/05/2008 19:57 |
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E un po' un casino da spiegare ma... Ciao a tutti,
mi presento velocemente.
Sono sempre un fratello, giovane, cresciuto in una famiglia di fratelli.
Da diversi anni, da quando ne avevo 15,16, ho smesso di essere il bravo e omologatissimo fratello.
Purtroppo (per loro? per me?) sono sempre stato un po' anarchico, nel senso che le imposizioni non mi sono mai piaciute troppo: e i famosi "consigli non erano tali".
Ho letto tutte o quasi le esperienze su questo sito. E in tutte è come se avessi riletto i personaggi della congregazione che spesso mi sono trovato di fronte. Anche tante situazioni, verosimili.
L'anziano coi paraocchi, i genitori fondamentalisti, gli amici non amici, i depressi, i pionieri controvoglia, i perfetti che poi scoppiano ecc ecc
Posso dirvi cosa penso? A me, della dottrina, interessa veramente poco. Non sono di quelli che escono perchè "attirati dal mondo" e poi dicono "ma sono che questa è la verità". Io non credo in nessuna verità. Credo che siano valori universali, su cui non si discute. Ma chi dice di possederla mente. Al massimo si può credere di possederla. Ma la conferma chi può darla? Dio, purtroppo, non ci parla.
Quindi tutte le discussioni dottrinali (palo/croce, compleanni, 144mila ecc ecc) mi interessano pochissimo. Credo? Non credo? Se la verità è la verità, meglio così: il mondo nella sua interezza fa schifo, se tutto cambierà tanto meglio e se io "sarò distrutto" pazienza, sono felice per chi rimane in condizioni migliori.
Mi piacciono molto, invece, le discussioni socio-psicologiche in merito all'organizzazione.
Sapete come mi sento? Esco con degli amici di sala e non mi sento uno di loro. Esco con amici che non sanno della mia fede, e non mi ci trovo molto. Mi sento meno arido di loro. Poi esco coi miei amici storici, quelli d'infanzia, fratelli come me, cioè fratelli ma non fratelli. E con loro sto bene. Perchè non sono dei cretini tutti uguali come gli uni. E perchè non sono dei privi di valori come gli altri.
"Non si può stare in mezzo!", ammonivano sempre. Invece, secondo me, è l'unica vita possibile. Una sana "doppia vita", che non è doppia per mia scelta ma per obbligo (ho una famiglia, ho dei fratelli: ci tengo a mantenerli).
Ora, vedo che siete in tanti ex Tdg. Che vi cercate. Che avete bisogno di parlare di tutta questa cosa che abbiamo vissuto e viviamo. Diventa parte di noi, nel bene e nel male. Da fuori, da dentro, qualcosa ci lega sempre. Anche se con rabbia e delusione.
Io credo che nella vita tutto sia politica. Destra o sinistra. Bene o male. Un po' come diceva Gramsci, in ogni organizzazione sociale si riproducono i soliti fenomeni: i capi, i sudditi, gli opportunisti, i lottatori.
Ecco, io mi sento un fratello, ma di sinistra. Cioè tollerante. Pacifico ma fermo nel rivendicare il mio libero arbitrio. Con delle idee, ma con la forza di non imporle. Con l'amore, incondizionato. Senza fondamentalismi e isterismi.
Quello che vorrei? Che rientraste tutti. E, insieme a quelli come me (che non sono pochi), riformare la congregazione da dentro. Cambiarla, aprirla al mondo, alle idee altrui, mettendo da parte la dottrina e esaltando il sociale.
La religione, se vissuta come idea di verità assoluta, è solo portatrice di distruzione. E noi Tdg, quando ci erigiamo a custodi della verità, siamo dei distruttori.
Un fratello e compagno
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02/05/2008 20:20 |
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Ciao, benvenuto nel forum.
Molto interessante la tua presentazione.
Spero di leggerti spesso.
Achille |
02/05/2008 20:29 |
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Re: E un po' un casino da spiegare ma... benvenuto !
un saluto da Mauro
ex-cattolico ed ex-studente biblico
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02/05/2008 20:32 |
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Ciao e benvenuto nel forum!!
Quello che vorrei? Che rientraste tutti. E, insieme a quelli come me (che non sono pochi), riformare la congregazione da dentro. Cambiarla, aprirla al mondo, alle idee altrui, mettendo da parte la dottrina e esaltando il sociale.
Scusa ma di "Palle" ne sento troppe in tv e al lavoro..ma almeno non sono obbligato a crederci...poi dovrei sentirne a vagonate dette dal podio...e fare finta di crederci?Non se ne parla, ho il vomito a vedere sottovalutata la nostra intelligenza da quelli del CD...pensano che abbocchiamo a tutto, ma per favore!Se ti sta bene a te di fare una doppia vita, a mme va di essere coerente con la mia coscienza e con ciò che credo,insieme ai miei principi di onestà! Dario Piraino
Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere.
Ralph Waldo Emerson
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02/05/2008 20:46 |
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Dario.from.CS, 02/05/2008 20.32:
Se ti sta bene a te di fare una doppia vita, a mme va di essere coerente con la mia coscienza e con ciò che credo,insieme ai miei principi di onestà!
condivido !
Tuttavia avere una "doppia vita" è sempre meglio che avere una sola "vita di merda" ed è questo che può spingere qualcuno a fare delle scelte che io non farei mai.
ciao,
Mauro
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02/05/2008 20:53 |
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Mauro di Arcisate, 02/05/2008 20.46:
condivido !
Tuttavia avere una "doppia vita" è sempre meglio che avere una sola "vita di merda" ed è questo che può spingere qualcuno a fare delle scelte che io non farei mai.
ciao,
Mauro
Infatti, io consigliai ad una tdg con figli piccoli e marito straconvinto della "verità" a fare finta, recitare per non finire nella "merda", quella vera!Ma noi che ormai abbiamo tagliato il ponte del loro potere...non mi pare proprio il caso di essere invitati a ritornare in quella schiavitù, che Gesù ce ne liberi!
Poi dai, un ragazzo giovane come lui può tranquillamente fregarsene e vivere senza paletti e regole imposte da chi nemmeno conosce, da chi non ha mai mangiato pane insieme!(quelli del CD)
Dario Piraino
Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere.
Ralph Waldo Emerson
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02/05/2008 21:20 |
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anche da parte mia
Bruno ______________________________
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02/05/2008 21:49 |
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02/05/2008 23:41 |
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Benvenuto, sono d'accordo con gli altri. |
03/05/2008 00:06 |
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Ciao elghorn,
intensa la tua presentazione!
Mi trovo d'accordo con molti dei tuoi pensieri ma con l'ultima tua proposta noooooo!!
Come potremmo, dopo la lunga e laboriosa disintossicazione dalla WTS, rientrare nuovamente in quella realtà che ci ha smolecolato mente e cuore? Improponibile..
Ah.. dimenticavo!
[Modificato da Gocciazzurra 03/05/2008 00:06]
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03/05/2008 10:16 |
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| | | Post: 1
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Innanzitutto grazie per le risposte e i benvenuti.
Ha ragione chi dice che la doppia vita non è il massimo. Ne farei volentieri a meno. Ma sapete meglio di me come funziona... Addio famiglia, addio fratelli e sorelle carnali e così via.
Vivo lontano da casa e in una grande città, amministro tranquillamente questa incoerenza.
Tante volte ho pensato: mi dissocio e la faccio finita. Poi mi sono detto: un corno, io non gliela dò vinta. Io non rinuncio a chi voglio bene per loro. Piuttosto li prendo in giro all'infinito. Anche se, chi mi guarda da dentro, mi considera "uno del mondo" già da tempo.
Ha ragione anche chi dice "io dentro non ci ritorno nemmeno se mi pagano...". Però vi chiedo una cosa: perchè siamo qui a parlarne? A incazzarci? A cercarci fra di noi? Ex o non, ma comunque con delle caratteristiche in comune?
Io non butto via il bambino con l'acqua sporca. Ci sono tante cose da salvare. Andrebbero valorizzate quelle e combattute le cose negative.
Ovviamente è una mia opinione, nulla di più. Sono felice di poterla esprimere liberamente, almeno qui.
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03/05/2008 10:23 |
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| | | Post: 1.732
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Io non butto via il bambino con l'acqua sporca. Ci sono tante cose da salvare
A parte gli affetti che hai ancora la dentro, quali sono le cose da salvare?
Se vuoi puoi aprire un tread "Le cose da salvare" e ne parliamo tutti insieme analizzandone una per volta...che ne dici?Dario Piraino
Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere.
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03/05/2008 10:28 |
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| | | Post: 2
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Certo...
Badate bene, non sono qui per ri-convertirvi! |
03/05/2008 10:36 |
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elghorn84, 03/05/2008 10.28:
Certo...
Badate bene, non sono qui per ri-convertirvi!
Tranq. sarebbe una vicenda tutta da ridere se tu volessi farlo!
Dario Piraino
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03/05/2008 10:57 |
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| | | Post: 1.564
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Ciao e Benvenuto nel Forum.............
Spero che participerai spesso.
ciao
Gabry |
03/05/2008 11:09 |
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| | | Post: 1.565
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Ha ragione anche chi dice "io dentro non ci ritorno nemmeno se mi pagano...". Però vi chiedo una cosa: perchè siamo qui a parlarne? A incazzarci? A cercarci fra di noi? Ex o non, ma comunque con delle caratteristiche in comune?
Bella domanda! La risposta è semplice:
Arrabbiarci? Bè dipende dalla persona. Io personalmente sono qui per fare informazione e perchè sò di poter essere d'aiuto a molti. Ad alcuni sta bene vivere il Geovismo come lo vivi tu, ma altri che hanno seri problemi di coscenza vivono male in un'organizzazione che credono essere il canale di Dio. Non riescono a capire il perchè di quello che gli accade.
Poi ci sono coloro che si affacciano al mondo Geovista e non hanno le informazioni corrette (perchè i TDG alterano le informazioni a loro piacimento) per valutarlo. Noi, nel nostro piccolo siamo qui appositamente. Molti hanno trovato aiuto.
Di fatto, sociologicamente parlando, i Testimoni di Geova sono un "culto abusante" che attua, nei metodi, il "controllo mentale", ed è per questo che risulta essere difficile abbandonare questa realtà.
ciao
Gabry
[Modificato da gabriele traggiai 03/05/2008 13:54] |
03/05/2008 11:31 |
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| | | Post: 565
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Sono d'accordo con quanto espresso da Gabriele,se non ci fosse stato questo forum e persone come lui, starei ancora respirando con le branchie.
Smantellare una multinazionale come la WTS dall'interno?
C'è stato un solo Davide che ha abbattuto un Golia.
Credimi, il metodo migliore è questo:
tutti i TdG che quotidianamente leggono le discussioni, prima per sfida, per metterci alla berlina nei loro forum, poi chissà..
Il mio non è un giudizio sul tuo modo d'agire, lo hai scelto in coscienza e ti auguro che sia valido.
Con affetto
Nonna Pina
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03/05/2008 11:55 |
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| | | Post: 1.293
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La difficoltà di stare con il piede in 2 scarpe
Caro elghorn, vorrei esporti una mia riflessione:
Premetto che non sono TDG e per fortuna non lo sono mai stata. Ma qualchecosina del mondo dei TDG la conosco.....forse anche troppo.....
Francamente la vedo dura vivere una doppia vita, come dici di svolgere tu.
Come è possibile stare là dentro, nelle Sale del Regno, magari in compagnia di quegli anziani o di quei fratelli di cui hai scoperto la vera essenza e fingere di provare per loro rispetto e amicizia, perchè così vuole lo schema predisposto dalla Torre di Guardia, perchè o così o pomì...
Giorno dopo giorno continuare ad ascoltare i loro sermoni le loro auto-lodi sulla granitica moralità ed onestà, cose che tu sai essere "stonate" per tua scoperta, e mostrare il solito atteggiamento di serenità e di convinzione che in cuor tuo non provi più.
Questa più che una doppia vita è una continua e logorante recita che tante persone, proprio per conformazione di coscienza non riescono davvero a recitare e non riescono proprio a fingere.
Capisco benissimo, e ti sono nel cuore, che non si voglia perdere i genitori, fratelli e amici che ami e che altrimenti perderesti, ma così perdi te stesso, arriverà il momento che non saprai più chi veramente sei.
Io invece al contrario ti auguro che a poco a poco sia tu, a riuscire, magari con un pò di astuzia e tanta pazienza, a far ragionare genitori e amici fraterni, così da mostrare le incongruenze e le malefatte dell'organizzazione in modo da aiuitarli a "VEDERE E A SVLEGIARSI" ed uscirvene assieme a te.
Il mondo non è demoniaco come ha tutto l'interesse a dipingerlo la Torre di Guardia, ci sono anche tante persone brave ed anche migliori di quanto possano pensare i TDG.
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03/05/2008 11:57 |
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| | | Post: 447
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Vecchia Marziana, 03/05/2008 11.31:
Smantellare una multinazionale come la WTS dall'interno?
smantellare ? io avevo capito cambiare, non smantellare.
Fra l'altro è lo stesso discorso che mi aveva fatto tempo fa un cattolico che voleva convincere me a tornare nella chiesa cattolica, ossia tornare nella chiesa cattolica per cambiarla dall'interno.
Discorso ridicolo visto che manco mi darebbero l'assoluzione se mi confesso , figuriamoci poter contribuire io a cambiare la CC dall'interno.
ciao,
Mauro
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03/05/2008 12:09 |
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| | | Post: 448
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Re: La difficoltà di stare con il piede in 2 scarpe Daniela47, 03/05/2008 11.55:
Francamente la vedo dura vivere una doppia vita, come dici di svolgere tu.
sono tante le persone, anche non TdG, che vivono una doppia vita, sdoppiati fra l'ambiente lavorativo, dove magari hanno pure un'amante e la vita con i familiari.
Vive una doppia vita la ragazza di parrocchia che stando via la settimana per studio e lavoro si comporta in maniera differente in uno e nell'altro ambiente. Vive una doppia vita quel prete che alla sea non sopportando la solitudine si consola con un'amicizia dell'altro o stesso senso.
tutti costo vivono una doppia vita,
non sono solo alcuni TdG a fare ciò,
ma sono tante le persone costrette o che scelgono a fare ciò.
A me ciò non piace, come già detto,
tuttavia se io fossi TdG figlio di TdG,
siccome sono a Milano per lavoro tutta la settimana,
forse farei pure io una doppia vita.
Una doppia vita magari del tutto morale,
forse da volontario della croce rossa nella settimana e da TdG nel fine settimana.
E pure se fossi prete e se avessi perso la fede nella CC potrei essere costretto a avere una doppia vita, essendo magari incapace di trovare un altro lavoro. Prete di giorno, persona bisognosa d'amore la sera.
molti hanno una doppia vita,
questo è cio' che voglio dire.
Grazieddio io non vivo una doppia vita,
tuttavia non mi sento di biasimare chi fa cio'.
ciao,
Mauro
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03/05/2008 13:35 |
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| | | Post: 566
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Mauro scrive:
"smantellare ? io avevo capito cambiare, non smantellare."
Hai ragione, scusa.
Forse, nella mia testa, penso che se la WTS cambiasse qualcosa, crollerebbe il suo modo di dominare.
"non sono solo alcuni TdG a fare ciò,
ma sono tante le persone costrette o che scelgono a fare ciò."
Vero.
Spesso, nella vita, si deve scegliere il male minore.
Dò ragione a Daniela47 quando scrive:
"ma così perdi te stesso, arriverà il momento che non saprai più chi veramente sei."
E’ un rischio grande, ne vale la pena?
Nonna Pina
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03/05/2008 13:48 |
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| | | Post: 1.350
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Benvenuto anche da parte mia!
Hushai |
03/05/2008 13:57 |
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| | | Post: 1.141
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Re: E un po' un casino da spiegare ma... elghorn84, 02/05/2008 19.57:
Ciao a tutti,
mi presento velocemente.
Sono sempre un fratello, giovane, cresciuto in una famiglia di fratelli.
Da diversi anni, da quando ne avevo 15,16, ho smesso di essere il bravo e omologatissimo fratello.
Purtroppo (per loro? per me?) sono sempre stato un po' anarchico, nel senso che le imposizioni non mi sono mai piaciute troppo: e i famosi "consigli non erano tali".
Ho letto tutte o quasi le esperienze su questo sito. E in tutte è come se avessi riletto i personaggi della congregazione che spesso mi sono trovato di fronte. Anche tante situazioni, verosimili.
L'anziano coi paraocchi, i genitori fondamentalisti, gli amici non amici, i depressi, i pionieri controvoglia, i perfetti che poi scoppiano ecc ecc
Posso dirvi cosa penso? A me, della dottrina, interessa veramente poco. Non sono di quelli che escono perchè "attirati dal mondo" e poi dicono "ma sono che questa è la verità". Io non credo in nessuna verità. Credo che siano valori universali, su cui non si discute. Ma chi dice di possederla mente. Al massimo si può credere di possederla. Ma la conferma chi può darla? Dio, purtroppo, non ci parla.
Quindi tutte le discussioni dottrinali (palo/croce, compleanni, 144mila ecc ecc) mi interessano pochissimo. Credo? Non credo? Se la verità è la verità, meglio così: il mondo nella sua interezza fa schifo, se tutto cambierà tanto meglio e se io "sarò distrutto" pazienza, sono felice per chi rimane in condizioni migliori.
Mi piacciono molto, invece, le discussioni socio-psicologiche in merito all'organizzazione.
Sapete come mi sento? Esco con degli amici di sala e non mi sento uno di loro. Esco con amici che non sanno della mia fede, e non mi ci trovo molto. Mi sento meno arido di loro. Poi esco coi miei amici storici, quelli d'infanzia, fratelli come me, cioè fratelli ma non fratelli. E con loro sto bene. Perchè non sono dei cretini tutti uguali come gli uni. E perchè non sono dei privi di valori come gli altri.
"Non si può stare in mezzo!", ammonivano sempre. Invece, secondo me, è l'unica vita possibile. Una sana "doppia vita", che non è doppia per mia scelta ma per obbligo (ho una famiglia, ho dei fratelli: ci tengo a mantenerli).
Ora, vedo che siete in tanti ex Tdg. Che vi cercate. Che avete bisogno di parlare di tutta questa cosa che abbiamo vissuto e viviamo. Diventa parte di noi, nel bene e nel male. Da fuori, da dentro, qualcosa ci lega sempre. Anche se con rabbia e delusione.
Io credo che nella vita tutto sia politica. Destra o sinistra. Bene o male. Un po' come diceva Gramsci, in ogni organizzazione sociale si riproducono i soliti fenomeni: i capi, i sudditi, gli opportunisti, i lottatori.
Ecco, io mi sento un fratello, ma di sinistra. Cioè tollerante. Pacifico ma fermo nel rivendicare il mio libero arbitrio. Con delle idee, ma con la forza di non imporle. Con l'amore, incondizionato. Senza fondamentalismi e isterismi.
Quello che vorrei? Che rientraste tutti. E, insieme a quelli come me (che non sono pochi), riformare la congregazione da dentro. Cambiarla, aprirla al mondo, alle idee altrui, mettendo da parte la dottrina e esaltando il sociale.
La religione, se vissuta come idea di verità assoluta, è solo portatrice di distruzione. E noi Tdg, quando ci erigiamo a custodi della verità, siamo dei distruttori.
Un fratello e compagno
Benvenuto,
hai scritto una bellissima presentazioni in cui sicuramente tanti si sono ritrovati.
Buona permanenza,
Bruno
P.S.
E un po' un casino da spiegare ma...
Ti sbagli |
03/05/2008 14:04 |
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| | | Post: 2.299
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Una riflessione: nella vita nulla è statico. Tutto è in continua evoluzione: persone, situazioni, sentimenti.
E sovrano dei cambiamenti è il tempo.
E tra un cambiamento e l'altro c'è un inevitabile percorso in cui si cerca di trovare il proprio equilibrio e il nostro amico in questa sua fase attuale l'ha trovato.
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03/05/2008 14:22 |
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| | | Post: 1.429
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io penso che condurre una doppia vita per non restare soli sia anche utile per tamponare o prendere un pò di tempo e riflettere senza trovarsi contro immediatamente il muro dell'isolamento e del ricatto psicologico della wachtower.
però condurre una vita doppia ...
a lungo termine produce molti effetti negativi e a lungo andare è autolesionistica,
spero per tè che troverai la migliore soluzione col minor danno,
comunque la cosa spetta alla tua coscienza
noi extdg non siamo tutti uguali
devi fare ciò che reputi più giusto secondo ciò che hai appreso secondo i tuoi valori.
ciao
angelo
Isaia 29:13...‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me. Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano dottrine e comandi di uomini’”...
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03/05/2008 14:31 |
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| | | Post: 8
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Non potrà durare all'infinito, questa situazione. Concordo. Ma per ora vado avanti così, mi vivo questo periodo di tranquillità nel miglior modo possibile.
Il mondo è grande, c'è ancora tanto da capire e scoprire. E poi, più in là, si vedrà.
Dopo anni di dilaniamenti interiori, voglio un po'... fregarmene! E come viene viene.
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03/05/2008 16:20 |
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vi saluto in CRISTO SIGNORE
mio caro fratello
cavdna/Michele ti da il suo
e
a presto spero
ogni bene nel CRISTO RISORTO
. |
03/05/2008 16:37 |
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| | | Post: 9
| Registrato il: 20/04/2008
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''Quello che vorrei? Che rientraste tutti. E, insieme a quelli come me (che non sono pochi), riformare la congregazione da dentro. Cambiarla, aprirla al mondo, alle idee altrui, mettendo da parte la dottrina e esaltando il sociale.''
innanzi tutto benvenuto....
poi per rispondere al tuo desiderio, nel mio caso... ti chiedo:
PERCHE' ??????????????????????????????????????????????????????
NON HO NESSUN MOTIVO VALIDO PER ESSERE IPOCRITA CON L'ORGANIZZAZIONE TDG ED INCOERENTE CON ME STESSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
SENZA RANCORE MA CON VIVA CONSAPEVOLEZZA: NO GRAZIE!!!!!!!
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04/05/2008 10:44 |
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| | | Post: 615
| Registrato il: 20/05/2007
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Tu dici :una sana"doppia vita",non per scelta ma per obbligo. Che dire! quando si parla dei vostri affetti si fà di tutto per non perderli.Ma gli affetti degli altri? Allora facciamo finta di andare alle adunanze, allo studio di libro,alle assemblee,suoniamo i campanelli per convertire le persone ignare che tu predichi in quello che poi non credi! Che vè nè importa di tutte le altre famiglie sfasciate a causa vostra?genitori che si separano?,figli che abbandonano i genitori?Intanto voi vi tenete stretti i vostri affetti,a tutti i costi! Convertire le persone al punto che queste abbandonano i propri affetti ,le proprie amicizie di un tempo ritenute" ostacolo "e "pietra d'inciampo". Che ipocrisia! Poi dici che vuoi cambiare! cambiare cosa ? Chi mi ridarà l'amore di mia figlia !Se quello che insegnate è emarginare chi non è come voi ,come pensi di cambiare quando nel vostro mondo cè spazio solo per voi stessi!. Per cambiare bisogna aver coraggio!Accettare le diversità ! tutte! rispettare le differenze! Tutte! Essere disposti anche a scelte e perdite dolorose,bisogna essere se stessi,avere una dignità, e non abbassare la testa e dire sempre sì anche quando non lo si pensa!Essere liberi di pensare ,di agire. Grazia Scusami per lo sfogo! |
04/05/2008 13:01 |
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| | | Post: 1.435
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Re: E un po' un casino da spiegare ma... elghorn84, 02/05/2008 19.57:
riformare la congregazione da dentro. Cambiarla, aprirla al mondo, alle idee altrui
Già provato pure io !
Quando ero ancora tdg scrivevo lettere al corpo direttivo con raccomandata a.r.direttamente a Brooklin
altre sono state consegnate anche dai miei anziani di congregazione che le mandavano a Roma poi da Roma le dovevano mandare a Brooklin
risultato delle risposte ...?
Disassociato!
Kapputt!
Una volta dissassociato non ti ascoltano neanche!
Doppio KAPPUTTT!!!!
Isaia 29:13...‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me. Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano dottrine e comandi di uomini’”...
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