gabriele traggiai ha scritto:
...Quindi, considerando che il libro venne stampato in italiano nel 1969, non è assolutamente vero che tale pratica (sottoscrivere tale registrazione) era in uso negli anni sessanta. Semmai, qualcuno compilò tale pagina dopo il 1967.
Inoltre, non mi risulta che molti l'abbiano compilata, almeno tra i TDG di vecchia data questa "pagina" non è e non era nemmeno conosciuta.
Io mi sono battezzato nel 1975 e non ho mai compilato o firmato alcuna dichiarazione. Anzi, il libro "Lamapada" quando mi battezzai non era nemmeno usato, c'era già il libro "Organizzati". E non firmai alcun altro documento.
Come ha ben detto Nick, questa era una pagina di "dedica" che si trovava alla fine del libro e nulla di più, non era certamente un documento.
Infatti.
Questi TDG vorrebbero far credere che i TDG che si battezzarono prima del 1985 si dedicavano e giuravano fedeltà all'organizzazione dei Testimoni di Geova. Questo non è assolutamente vero e travisa completamente i fatti. Se poi si volesse fare un sondaggio e si chiedesse ai Testimoni di Geova di nuova e vecchia data a chi pensano di essersi dedicati, saremmo sorpresi dalla risposta che sarebbe una sola: "A Geova"! Provare per credere! nell'inconscio del Testimone di Geova, la dedicazione è verso Dio non verso l'organizzazione che è un'elemento secondario. Sono invece poi i dirigenti Geovisti che, tramite gli anziani, al minimo dubbio di un'associato spiattellano in fronte al TDG la seguente affermazione:
"Ma lo sai che quando ti sei battezzato hai dichiarato di voler essere fedele all'organizzazione"?
La modifica delle domande sul battesimo è stata fatta appunto per far valere l'autorità dell'organizzazione sugli adepti, nel caso questi ne contestassero le direttive.
Ecco a tal proposito cosa ha scritto R. Franz:
«Opponendosi ad essere indagati e "messi alla prova" dagli "anziani", alcuni che avevano abbandonato i Testimoni, hanno evidenziato che prima del 1985, allorquando erano stati battezzati, essi "si erano dedicati a Dio e non ad un'organizzazione". Le domande modificate, attualmente in uso, servono chiaramente per dire al candidato al battesimo che egli si sta per impegnare con una "dedicazione e battesimo" che lo "identifica come un Testimone di Geova associato all'organizzazione diretta dallo spirito di Dio". Ciò garantisce che egli si è esplicitamente privato di ogni diritto "legale" di dire che non è soggetto al governo e ai tribunali ecclesiastici dell'Organizzazione. Almeno per il dipartimento legale dell'Organizzazione ciò indubbiamente "semplifica" le cose.
Considero una triste prova dell'interesse per l'autorità il fatto che un'Organizzazione possa utilizzare il sacro, personalissimo passo del battesimo come occasione per affermare la propria autorità sulla vita del battezzato». (tratto da
www.infotdgeova.it/dottrine/battesimo.php ).
Ciao
Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 27/04/2008 14:52]