Battesimo, sottoscrizioni e lealtà verso l'Organizzazione

N.B. Vedi il tema >>> DIMISSIONI : Considerazioni da un altro punto di vista.
Seguendo il link >>> freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7460176

Nonna Pina ha scritto il 22 aprile ....

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Mi è stata data, oggi, un'informazione che, controllata, si è rivelata non vera, ma poichè penso sia condivisa da alcuni TdG in buona fede, riporto nel forum affinchè possa essere verificata anche da altri:
l'informazione sostiene che. prima del 1985, i battezzati firmassero un documento presumo, anche se non è stato specificato, di appartenenza all'Organizzazione.

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Anzi tutto è bene distinguere i due argomenti:
1. Le domande poste al momento del battesimo
2. Relazione tra le dette domande e lo statuto della Congregazione Cristiana dei TdG (CCTdG)

Prima di inoltrarci nell'argomentazione è bene non fossilizzarci nell'idea che noi qui in Italia siamo una riflessione di ciò che accade nel resto del mondo!

Quanto scritto nello Statuto dell'Ente Giuridico CCTdG è una faccenda italiana strettamente locale.
Nel resto del mondo, ci sono sparute Entità Giuridiche impiegate dai Testimoni, nessuna delle quali ricopia lo Statuto italiano.
Ci sono poi un numero importante di nazioni, dove non esiste nessun Ente Giuridico, ma dove ci sono migliaia di Testimoni

Tratto dunque in maniera distinta i due argomenti, nelle seguenti due discussioni.

Le domande poste pubblicamente all'atto del battesimo non sono si sono evolute, ma per migliaia di anni non sono nemmeno esistite.

Ecco un breve accenno storico della questione :

Dal 33 E.V. Al 1884 :
quando fu eletto il fondatore del movimento che porta ora il nome TdG:
- Nessuna domanda ordinata dal Cristo! [ fino a prova del contrario ]

Dal 1884 al 1956 :
- Nessuna domanda richiesta dall'Organizzazione! [ fino a prova del contrario ]

Dal 1956 al 1985 :
- Introdotte, senza nessuna base scritturale, due domande:
1) Avete riconosciuto dinanzi a Geova Dio di essere peccatori che han bisogno di salvezza, e avete ravvisato che questa salvezza procede da lui, il Padre, per mezzo del Figlio Cristo Gesù?
2) Sul fondamento di questa fede in Dio e nel suo provvedimento per la salvezza vi siete dedicati a Dio senza riserve per fare da ora in poi la sua volontà come egli ve la rivelerà mediante Cristo Gesù e mediante la Bibbia sotto la guida dello Spirito santo?

Dal 1985 ad oggi :
- Sostituite con le seguenti due domande, sempre senza nessuna base scritturale
1) In base al sacrificio di Gesù Cristo, ti sei pentito dei tuoi peccati e ti sei dedicato a Geova per fare la Sua volontà?
2) Comprendi che la tua dedicazione e il tuo battesimo ti identificano come testimone di Geova associato all'organizzazione diretta dallo spirito di Dio?


Insinuazioni circa la base scritturale :
A causa delle insinuazioni della WT, nell'immaginario collettivo dei Testimoni, la base scritturale per la dichiarazione di fedeltà all'atto del battesimo è la seguente:
Romani 10:10
“Poiché col cuore si esercita fede per la giustizia, ma con la bocca si fa pubblica dichiarazione per la salvezza.”
Ebrei 10:23
“Manteniamo salda la pubblica dichiarazione della nostra speranza senza vacillare, poiché colui che ha promesso è fedele.”
Ebrei 13:15
“Per mezzo di lui offriamo sempre a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che fanno pubblica dichiarazione del suo nome”

Dove è spiegato questo nelle pubblicazioni della WT?

AL MOMENTO DEL BATTESIMO [presumibilmente rispondendo SI al momento del battesimo ]
- Nella rivista La Torre di Guardia del 15 marzo 1973, che dice a pagina 186 ....
“Ma chiederete: ‘Quand’è che si fa “pubblica dichiarazione per la salvezza”, riconoscendo Gesù Cristo come Signore e Geova come Proprietario?’ “Questa confessione o riconoscimento”, dichiarò l’oratore, “ è ciò che facciamo oralmente al ministro cristiano che presiede il battesimo in acqua o dinanzi a lui ””

PRIMA DEL BATTESIMO [presumibilmente all'atto della dedicazione ]
- Pochi mesi più tardi, però, la WT cambia idea, e scrive nella rivista La Torre di Guardia del 1 giugno 1973, pagina 345 ....
Se desideriamo la salvezza eterna, dobbiamo attenerci alla pubblica dichiarazione , confessione o riconoscimento che facemmo prima del nostro battesimo in acqua , cioè che Gesù Cristo è il Signore costituito da Geova Dio su di noi e che noi amorevolmente accettiamo.

PRIMA DEL BATTESIMO [presumibilmente indipendentemente della dedicazione e del battesimo, con la predicazione ]
- Tre anni dopo, cambiano ancora posizione e affermano, nella Torre di Guardia del 15 novembre 1976, pagina 704 .....
“In questo modo sapranno in che cosa consiste l’opera di dichiarazione pubblica e vedranno che cosa significa andare a recare ad altri la buona notizia . Si avvieranno sulla via della maturità cristiana. (Ebr. 5:13–6:2; 13:15) Dal battesimo in poi si richiede senz’altro che facciano questa pubblica dichiarazione, quindi è bene che conoscano quest’opera anche prima del battesimo.”

DURANTE IL BATTESIMO [nuova luce]
- Nuovamente tre anni dopo, ... ripensamento e retromarcia al 1976, come dice la Torre di Guardia del 1 novembre 1979 pagina 15 .....
“(Rom. 10:9, 10) Da questo è evidente che oltre alla fede e al battesimo un’esigenza della salvezza è anche quella di fare “pubblica dichiarazione” che Gesù Cristo è il Signore e che Dio lo ha destato dai morti.
Sebbene questa pubblica dichiarazione si faccia al tempo del proprio battesimo , ciò non significa che da allora in poi non ci sia bisogno di dichiarare ulteriormente la propria speranza davanti ad altri.”

DURANTE IL BATTESIMO [- nuova + nuova uce]
- ma questa volta, nove anni dopo, amalgamando i due precedenti intendimenti, nella Torre di Guardia del 1 gennaio 1988 pagina 22 ....
La pubblica dichiarazione per la salvezza, compiuta al tempo del proprio battesimo , include anche la predicazione pubblica della buona notizia del Regno di Geova.
(Chi più ne ha più ne metta !!!)

È il BATTESIMO! [nuovissima luce!]
- non contenti, quattro anni dopo, ora cambiano proprio tutto! Secondo la Torre di Guardia del 1 febbraio 1992, pagina 18 ....
“ Il battesimo nel nome dello spirito santo è una pubblica dichiarazione del fatto che riconosciamo lo spirito santo e il ruolo che esso ha nei propositi di Geova.”

DURANTE IL BATTESIMO [ri-ripensamenti e nuovissima luce!]
- NO, scusate, Non è più IL Battesimo. Torniamo alla buonissima idea che avevamo avuto nel 1979. Secondo La Torre di Guardia del 15 gennaio 1993 (solo un anno dopo!) ecco cosa di insegnava nuovamente (non era mica stata poi una cattiva idea) .....
“Gioiosamente si sono alzati in piedi davanti alla folla dei presenti all’assemblea e in modo udibile hanno fatto pubblica dichiarazione prima di sottoporsi al battesimo”

DURANTE IL BATTESIMO [non ci eravamo sbagliati!]
- Infatti, dopo tutta quella confusione, era bene confermare che da un anno non avevamo mica cambiato idea. Infatti affermano nella Torre di Guardia del 1 luglio 1994, a pagina 32 .....
“Poi, rispondendo a due domande significative, migliaia di persone hanno gridato “Da!” (“Sì!”). In questo modo hanno fatto pubblica dichiarazione della loro fede e poi hanno simboleggiato la loro dedicazione a Geova Dio sottoponendosi al battesimo in una delle sei piscine allestite nello stadio”

È il BATTESIMO! [nuovissima luce!]
- scusate, cosa ci volete fare, a questo punto non sappiamo più cosa raccontarvi. Così meno di un anno dopo ritorniamo a spegnere tutte le luci e ad aprire quella del 1992. Infatti, affermano (se si può ancora impiegare questo verbo) nella Torre di Guardia del 1 marzo 1995, pagina 13 ....
“Il battesimo è la pubblica dichiarazione di una dedicazione già fatta in preghiera.”

RASSICURATEVI
Da 13 anni la Rivista Torre di Guardia non sembra riportare nuovi raggi di luce!

P.S.
Se aggiungessi quanto scritto durante quegli anni sul Ministero del Regno, la confusione sarebbe TOTALE, in quanto negli stessi periodi di tempo, la Rivista Torre di Guardia dice una cosa e il Ministero del Regno un altra .....

Alcuni hanno voluto vedere in una “Registrazione di Battesimo Cristiano” l'esplicita dichiarazione di appartenenza quale “Socio Aderente” all'Ente Giuridico CCTdG.

Infatti, fanno riferimento alla pagina 220 del manuale “La tua Parola è una Lampada al mio Piede”, dove è stampata una non esplicita dichiarazione, che si vuole vede come una formale adesione alla CCTdG.

Ma come stanno veramente le cose?

Prima di procedere, sarebbe bene fare alcune distinzioni.
- Testimone di Geova
- Organizzazione dei Testimoni di Geova
- Ente Giuridico, CCTdG

Queste tre espressioni non sono a tutti gli effetti equivalenti.
- L'essere Testimone è solo la posizione di una persona che ha visto o udito una certa cosa.
L'esserlo di Geova, accettando questo come il nome di Dio, significherebbe essere testimone del fatto che Geova esiste e, solo per estensione argomentativa, di volerne seguire le direttive
- L'Organizzazione dei Testimoni di Geova è un'associazione formatasi soltanto dal 1931. Volendo applicare la scrittura di Ebrei 12:1, per estensione interpretativa della Bibbia, il “gran nuvolo di testimoni”, includerebbe persone che non facevano parte di nessuna Organizzazione, in quanto singoli “adoratori” di Geova, come per esempio Abele o Enoc, riportati al capito 11 di Ebrei.
- Ente Giuridico, CCTdG, è stato registrato solo in Italia e soltanto nel 1985.

Sarebbe grave confondere le tre cose, o, arrampicandosi sugli specchi, volerlo fare credere agli altri.

Ritornando al manuale in questione, prima di citarlo a vanvera, sarebbe bene analizzare il soggetto.

In effetti, da quanto io possa ricordare grazie alla mia veneranda età, ci sono stati in questi ultimi 50 anni 3 “manuali” che sono consegnati a coloro che si battezzano come Testimoni di Geova, e questi sono:

1. “Predichiamo e Insegnamo in Pace e Unità”
Pubblicato il 1 gennaio 1960 dalla Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania Brooklyn, New York, USA. - Stampato negli Stati Uniti d'America.
2. “La tua Parola è una Lampada al mio Piede”
Pubblicato in inglese nel 1967 e in italiano nel 1969 dalle Watchtower Bible and Tract Society of New York, Inc. e la International Bible Students Association Brooklyn, New York, USA. - Stampato negli Stati Uniti d'America.
3a. “Organizzati per compiere il nostro ministero”
Pubblicato in inglese e italiano nel 1983 dalla Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania - Stampato in Italia dalla Tipografia Watch Tower – Roma.
3b. “Organizzati per compiere il nostro ministero” - nuova edizione
Edito in italiano nel 1983 dalla Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania e nel 1991 dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova - Stampato in Italia da: Tip. Dei Testimoni di Geova, Via della Bufalotta 1281, Roma
3c. “Organizzati per fare la volontà di Geova” - nuovo titolo e edizione riveduta e corretta del precedente manuale dal titolo “Organizzati per compiere il nostro ministero”
Edito in italiano nel 2005 dalla Watchtower Bible and Tract Society of New York, Inc.Brooklyn, USA e dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova - Stampato in Italia (penso dalla: Tip. Dei Testimoni di Geova, Via della Bufalotta 1281, Roma)

Facendo ora un confronto di date, tra quella delle pubblicazioni dei manuali in questione e della registrazione dell'Ente Giuridico CCTdG, si nota subito che nel 1985, quando fu fondato il nuovo Ente Giuridico era appena entrato in vigore, due anni prima, nel 1983, il manuale che ha sostituito “La tua Parola è una Lampada al mio Piede” con la tanto decantata “dichiarazione”.

Prima ancora, dunque di esaminare il contenuto della così detta dichiarazione, notiamo che quella alla quale alcuni vogliono fare riferimento, in pubblico o in privato tramite FFZ mail, non era in vogore prima del 1967 e non lo è più stata dopo il 1983. Non è coerente, ma direi tendenzioso se non proprio ingannevole, volerla citare mettendola in relazione con un Ente Giuridico al quale NON PUÒ riferirsi, in quanto non era ancora stato fondato!
Inoltre, come già affermato in precedenza, questi manuali ai quali si fa riferimento sono stati stampati per tutti i Testimoni di Geova che si sono battezzati durante il loro periodo di validità nel mondo intero, e in nessun modo possono essere ingannevolmente usati per validare un opinione riguardante uno solo degli Enti Giuridici in questione.

Nel prossimo post, riporterò il testo controverso e usato in maniera tendenziosa, secondo la mia umile opinione. 
Comunque, voglio fare notare che di testi “personalizzati”, nei manuali ce ne sono stati tre:
- il primo è stampato nel libro “Predichiamo e Insegnamo in Pace e Unità” e
- il secondo, quello “incriminato”, nel libro “La tua Parola è una Lampada al mio Piede”.
- il terzo, stranamente, non si trova nelle prime due edizioni del “Organizzati per compiere il nostro ministero”, ma solo nell'ultima edizione del “Organizzati per fare la volontà di Geova”, assumendo una forma alquanto blanda e inutilizzabile per sostenere l'argomentazione secondo la quale equivarrebbe ad una adesione a un qualsiasi Ente Giuridico.

Testo che si trova a pagina 220 dell'opuscolo “La tua Parola è una Lampada al mio Piede”, edito nel 1967 e valido fino al 1983.

Notate come nel nuovo libro, in quel periodo di tempo, e solo in quello, il ministro appone la sua firma, come pure lo fa il “Sorvegliante della Congregazione”, disposizione e titolo in vigore prima della “disposizione” degli anziani.
È degno di nota che il testo non viene chiamato “dichiarazione”, ma subdolamente “registrazione”. Ossia colui che appone la sua firma capisce che con essa si è preso nota della registrazione del suo battesimo e nulla più.
Semmai, dice solo che il nuovo discepolo “desidera” operare strettamente, e non “dichiara che opererà strettamente”. Poi l'entità a cui si riferisce è la sua Organizzazione, non un qualsiasi Ente Giuridico.

Questo libro veniva consegnato agli aspiranti battezzandi poco tempo prima del battesimo, dopo che il candidato aveva fatto richiesta di essere battezzato, allo scopo di rivedere con il sorvegliante le 80 domande contenute nel primo capitolo dal tema “Basilari insegnamenti della Bibbia”, che poi erano invece “insegnamenti della WT”!
È ancora da notare che NESSUNA delle domande ha alcuna relazione con “l'Organizzazione di Dio”, tanto meno con un ipotetico Ente Giuridico.

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REGISTRAZIONE DI BATTESIMO CRISTIANO


Come cristiano testimone di Geova comprendo che la Sara Bibbia è la scritta Parola di Dio e che deve essere “una lampada al mio piede, e una luce al mio cammino”. (Sal.119:105) Sono fermamente convinto che “Geova è giusto in tutte le sue vie” ed è mio vivo desiderio vivere in piena armonia con la sua volontà secondo che l'ha resa comprensibile ai suoi servitori. (Sal.145:17) Per questa ragione mi sono dedicato senza riserve a Geova Dio tramite Gesù Cristo allo scopo di essere suo possesso e fare la sua volontà sia ora che in ogni tempo avvenire.

Ho attentamente studiato i “Basilari insegnamenti della Bibbia” come sono esposti in questo libro, [Nome] ..................................................... li ha personalmente riveduti con me per assicurarsi che li capisco, e io sono pienamente d'accordo con essi. Ora voglio continuare a crescere nella conoscenza, perché credo in ciò che Gesù Cristo disse come si narra in Giovanni 17:3: “Questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”. E anche mio desiderio operare strettamente con la visibile organizzazione di Geova.

Conforme all'esempio e al comandamento del nostro Signore Gesù Cristo, il [Data] ........................................ in [Luogo] ........................................ sono stato battezzato in acqua. (Matt.3:13-17; 28:19) Sono ora ordinato ministro di Geova Dio e, con la sua benedizione, parteciperò il più pienamente possibile all'opera aiutare altri a conoscerlo come il vero Dio, affinché essi pure lo amino e lo servano.

....................................................................
(Firma personale)

....................................................................
(Sorvegliante della congregazione)

.................................................................... ...................................................................
(Nome della congregazione) (Data)


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N.B. Tutte le evidenziature sono mie

Testo che si trova a pagina 1 del libro “Organizzati per fare la volontà di Geova” , edito nel 2005 e valido tuttora.

In questo ultimo nuovissimo libro, tuttora valido, è chiaro che non vi è alcun accenno ad alcuna “dichiarazione” ma che il testo non è altro che una “dedica” del libro ad un nuovo discepolo, ricordandolo per lui con il suo nome, la data e il luogo del suo battesimo. AMEN!

Nessun riferimento viene fatto né ad una Organizzazione e tanto meno ad un qualsiasi Ente Giuridico.


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ORGANIZZATI PER FARE LA VOLONTA DI GEOVA
“A fare la tua volontà, o mio Dio, ho preso piacere”
Sal.40:8



Questo libro è stato consegnato a ......................................................................................................

Data .................................................

Luogo del battesimo ..........................................................................................................................

Data .................................................

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Non esiste dunque, da quanto precede, nessuna base per affermare che ci sia un legame qualsiasi tra una una pretesa “dichiarazione” firmata dal neofito e la sua affiliazione ad un Ente Giuridico.
Semmai, trattasi di una dichiarazione di “convinzioni” e il suo “desiderio” di operare strettamente con, non un Ente Giuridico, ma la “sua organizzazione visibile” (vedi distinzione fatta poco prima).

Il resto non è niente altro che una DEDICA memoria dell'evento, portante nome, congregazione e data del battesimo, che su nessuna base legale può essere interpretato come una dichiarazione di appartenenza ad un Ente Giuridico.

Blando alle chiacchiere dunque!
È inutile arrampicarsi sugli specchi.

Il Testimone di Geova internettiano, che ha inviato anche al sottoscritto una FZZ email, e che sostiene che tale pagina del libro "lampada" era una sorta di documento sostiene che:

1-Tale pagina era un documento che tutti firmavano prima del 1985
2-Tale documento era firmato in particolare negli anni sessanta
3-Mente chi dice che le cose non stavano in questo modo.

Inoltre dal suo modo di argomentare si evince che tale "documento" (?) dimostrerebbe che il battezzando "dichiarava" lealtà all'organizzazione.

Le storture dialettiche di questi Testimoni Internettiani, però, possono far presa su chi non conosce in prima persona i Testimoni, e i post precedenti di Nick lo dimostrano oltre ogni dubbio. Vorrei in'oltre aggiungere che:

Il libro che conteneva tale "Registrazione" venne stampato nel 1967 (in inglese), in italiano nel 1969, e una delle firme da apporre era quella del "Sorvegliante di Congregazione". Nel 1972 il "sorvegliante di Congregazione" venne soppiantato dalla disposizione dei "corpi degli anziani" che nominavano a turno un "anziano che presiedeva".

Quindi, considerando che il libro venne stampato in italiano nel 1969, non è assolutamente vero che tale pratica (sottoscrivere tale registrazione) era in uso negli anni sessanta. Semmai, qualcuno compilò tale pagina dopo il 1967.
Inoltre, non mi risulta che molti l'abbiano compilata, almeno tra i TDG di vecchia data questa "pagina" non è e non era nemmeno conosciuta.

Come ha ben detto Nick, questa era una pagina di "dedica" che si trovava alla fine del libro e nulla di più, non era certamente un documento.

Questi TDG vorrebbero far credere che i TDG che si battezzarono prima del 1985 si dedicavano e giuravano fedeltà all'organizzazione dei Testimoni di Geova. Questo non è assolutamente vero e travisa completamente i fatti. Se poi si volesse fare un sondaggio e si chiedesse ai Testimoni di Geova di nuova e vecchia data a chi pensano di essersi dedicati, saremmo sorpresi dalla risposta che sarebbe una sola: "A Geova"! Provare per credere! nell'inconscio del Testimone di Geova, la dedicazione è verso Dio non verso l'organizzazione che è un'elemento secondario. Sono invece poi i dirigenti Geovisti che, tramite gli anziani, al minimo dubbio di un'associato spiattellano in fronte al TDG la seguente affermazione:
"Ma lo sai che quando ti sei battezzato hai dichiarato di voler essere fedele all'organizzazione"?


Saluti
Gabry

gabriele traggiai ha scritto:

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...Quindi, considerando che il libro venne stampato in italiano nel 1969, non è assolutamente vero che tale pratica (sottoscrivere tale registrazione) era in uso negli anni sessanta. Semmai, qualcuno compilò tale pagina dopo il 1967.
Inoltre, non mi risulta che molti l'abbiano compilata, almeno tra i TDG di vecchia data questa "pagina" non è e non era nemmeno conosciuta.

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Io mi sono battezzato nel 1975 e non ho mai compilato o firmato alcuna dichiarazione. Anzi, il libro "Lamapada" quando mi battezzai non era nemmeno usato, c'era già il libro "Organizzati". E non firmai alcun altro documento.

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Come ha ben detto Nick, questa era una pagina di "dedica" che si trovava alla fine del libro e nulla di più, non era certamente un documento.

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Infatti.

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Questi TDG vorrebbero far credere che i TDG che si battezzarono prima del 1985 si dedicavano e giuravano fedeltà all'organizzazione dei Testimoni di Geova. Questo non è assolutamente vero e travisa completamente i fatti. Se poi si volesse fare un sondaggio e si chiedesse ai Testimoni di Geova di nuova e vecchia data a chi pensano di essersi dedicati, saremmo sorpresi dalla risposta che sarebbe una sola: "A Geova"! Provare per credere! nell'inconscio del Testimone di Geova, la dedicazione è verso Dio non verso l'organizzazione che è un'elemento secondario. Sono invece poi i dirigenti Geovisti che, tramite gli anziani, al minimo dubbio di un'associato spiattellano in fronte al TDG la seguente affermazione:
"Ma lo sai che quando ti sei battezzato hai dichiarato di voler essere fedele all'organizzazione"?

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La modifica delle domande sul battesimo è stata fatta appunto per far valere l'autorità dell'organizzazione sugli adepti, nel caso questi ne contestassero le direttive.
Ecco a tal proposito cosa ha scritto R. Franz:

«Opponendosi ad essere indagati e "messi alla prova" dagli "anziani", alcuni che avevano abbandonato i Testimoni, hanno evidenziato che prima del 1985, allorquando erano stati battezzati, essi "si erano dedicati a Dio e non ad un'organizzazione". Le domande modificate, attualmente in uso, servono chiaramente per dire al candidato al battesimo che egli si sta per impegnare con una "dedicazione e battesimo" che lo "identifica come un Testimone di Geova associato all'organizzazione diretta dallo spirito di Dio". Ciò garantisce che egli si è esplicitamente privato di ogni diritto "legale" di dire che non è soggetto al governo e ai tribunali ecclesiastici dell'Organizzazione. Almeno per il dipartimento legale dell'Organizzazione ciò indubbiamente "semplifica" le cose.

Considero una triste prova dell'interesse per l'autorità il fatto che un'Organizzazione possa utilizzare il sacro, personalissimo passo del battesimo come occasione per affermare la propria autorità sulla vita del battezzato». (tratto da www.infotdgeova.it/dottrine/battesimo.php ).

Ciao
Achille

per il lavoro certosino e la pazienza e l'abilità con cui hanno trattato l'argomento, Francocoladarci, Cereblare, Gabriele Traggiai e, non ultimo, Achille Lorenzi.
Vi ringrazio anche per tutti quei Testimoni onesti che vengono tratti in inganno dalla loro Organizzazione.
Spero che leggendo quanto avete scritto e documentato, possano chiarirsi molti dubbi, e una volta intuito il vero...chissà, si può aprire uno spiraglio verso una critica serena ed equilibrata.

Nonna Pina

Come abbiamo letto, Cerebrale ha trattato l’argomento “Battesimo” antecedente il 1985 in maniera esauriente, fornendo documentazione difficilmente contestabile, cosi dicasi di Gabriele e Achille.

C’è da evidenziare un altro aspetto della questione, non meno importante, che riguarda la forma usata, sia da parte del testimone che rassegna le dimissioni, e successivamente, dalla conseguente azione della WTS.

Comunque l’articolo è in preparazione, quanto prima verrà inserito nel forum.

Franco

Mi rendo conto che non avevo postato il testo che si trova nel libro "Predichiamo e insegnamo in pace e unità".

Lo pubblico quindi qui di seguito.

Inoltre, mi hanno chiesto se potevo scannerizzare le pagine dei tre libri e postarli in questa discussione.

Cosi ho fatto (sperando che i risultati siano leggibili).
Li troverete qui di seguito nei prossimi post.

Testo che si trova a pagina 2 dell'opuscolo “Predichiamo e Insegnamo in Pace e Unità”
, edito nel 1960 e valido fino al 1967.

Notate dal seguente testo come il nuovo ministro NON FIRMA nessuna dichiarazione e che il testo non dice esplicitamente che l'individuo entri a fare parte di alcun Ente Giuridico con statuto vincolante a vita, come si vuole dare ad intendere.

Inoltre, molto importante notare che questo libro veniva consegnato DOPO il battesimo.

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Al ministro del regno di Geova

Questo opuscolo, “Predichiamo e Insegnamo in Pace e Unità”, è scritto per coloro che sono dedicati al sovrano Governatore dell'universo, Geova Dio, mediante Gesù Cristo. Studiando la Bibbia e le pubblicazioni bibliche distribuite dalla Società Torre di Guardia di Bibbie e Trattati di Pennsylvania riconoscerete chiaramente che Geova ha un'organizzazione teocratica. Nel passato egli si è servito della sua organizzazione di dedicati sulla terra per compiere il suo proposito. Oggi avviene la stessa cosa. I testimoni di Geova sono il popolo che porta il suo nome, ed essi hanno avuto l'incarico di predicare “questa buona notizia del regno ... in tutta la terra abitata a scopo di testimonianza”. Questo opuscolo è pubblicato per tutti coloro che hanno dedicato la propria vita a Dio, hanno simboleggiato ciò con il battesimo in acqua e hanno intrapreso il suo servizio.

Questo opuscolo offre consigli pratici sul modo di compiere il proprio ministero cristiano in pace e unità con gli altri testimoni. Affinché ognuno possa apprezzare le disposizioni scritturali della visibile organizzazione di Geova, ogni testimone dedicato dovrebbe leggere attentamente questo opuscolo, studiarlo
e quindi, per quanto lo consentono le circostanze , agire in armonia con questa organizzazione e con queste disposizioni. Se tutti i ministri di Dio capiscono le varie disposizioni prese per aiutare quelli che fanno parte dell'organizzazione, l'intera organizzazione funzionerà molto meglio e tutti potranno cooperare maggiormente con coloro che hanno la responsabilità di dirigere l'opera. Ogni dedicato, individualmente, desidera lodare il nome di Colui a cui si è dedicato, e noi sappiamo che si ottengono migliori risultati se effettivamente predichiamo e insegnamo in pace e unità, ad onore e gloria del nome di Geova.

Questo opuscolo dovrebbe essere studiato di tanto in tanto nelle adunanze di servizio della congregazione locale, perché tutti abbiano chiara in mente la procedura dell'organizzazione teocratica e perché i nuovi ministri del Regno imparino a conoscerla, poiché Geova in questo tempo si serve di questa organizzazione visibile per adempiere il suo proposito.

Questo opuscolo è stato dato a:
....................................................................
(Nome del ministro ordinato)

....................................................................
(Via e numero)

....................................................................
(Città e stato)


..................................................................................................
(Firma del sorvegliante che consegna l'opuscolo).


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N.B. Tutte le evidenziature sono mie

Testo che si trova a pagina 2 dell'opuscolo “Predichiamo e Insegnamo in Pace e Unità”, edito nel 1960 e valido fino al 1967.

Testo che si trova a pagina 220 dell'opuscolo “La tua Parola è una Lampada al mio Piede”, edito nel 1967 e valido fino al 1983.

Testo [francese]che si trova a pagina 1 del libro “Organizzati per fare la volontà di Geova” , edito nel 2005 e valido tuttora.

Io mi sono battezzata nel 1995 ma ricordo di essermi molto stupita alla seconda domanda che fecero: 2)"Comprendi che la tua dedicazione e il tuo battesimo ti identificano come testimone di Geova associato all'organizzazione diretta dallo spirito di Dio?", tanto che rimasi interdetta e ammutolita mentre tutti gli altri battezzandi espressero il loro “Si” seguito da un fragoroso applauso.

Ammetto che la mia preparazione al battesimo la feci in un periodo di grande stress, per gli impegni pressanti di lavoro e altre difficoltà, per cui addossai a me tutta la colpa della “disattenzione” per una probabile cattiva preparazione. In fondo, rassicurai me stessa che comunque io mi ero dedicata a Geova, che era appunto quello che desideravo, e che il resto sarebbe stato relativo.

Ma in questi ultimi mesi, e specie oggi rileggendo questo 3d e altri che l’hanno preceduto,
ricordo di aver studiato, all’epoca della mia preparazione al battesimo, su di un libricino verde scuro, probabilmente il libro:

3b. “Organizzati per compiere il nostro ministero” - nuova edizione
Edito in italiano nel 1983 dalla Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania e nel 1991 dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova - Stampato in Italia da: Tip. Dei Testimoni di Geova, Via della Bufalotta 1281, Roma;

ora immagino che su questo libro, le domande del battesimo siano ancora formulate come l’antecedente disposizione, di cui la seconda:

2)"Sul fondamento di questa fede in Dio e nel suo provvedimento per la salvezza vi siete dedicati a Dio senza riserve per fare da ora in poi la sua volontà come egli ve la rivelerà mediante Cristo Gesù e mediante la Bibbia sotto la guida dello Spirito santo?"

Se cosi è, mi sentirei in coscienza più leggera, perché non si tratterebbe di mia cattiva preparazione ma di “OMISSIONE” imperdonabile da parte del mio insegnante!!!


È così?
Grazie

vorrei sapere come sono formulate le domande del battesimo su questo libro:

“Organizzati per compiere il nostro ministero” - nuova edizione
Edito in italiano nel 1983 dalla Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania e nel 1991 dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova - Stampato in Italia da: Tip. Dei Testimoni di Geova, Via della Bufalotta 1281, Roma;

Grazie!

cashmire_ffz, 4/29/2008 8:24 PM:

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vorrei sapere come sono formulate le domande del battesimo su questo libro:

“Organizzati per compiere il nostro ministero” - nuova edizione
Edito in italiano nel 1983 dalla Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania e nel 1991 dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova - Stampato in Italia da: Tip. Dei Testimoni di Geova, Via della Bufalotta 1281, Roma;

Grazie!

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Non ti preoccupare.

LE DOMANDE NON SONO MAI STATE MESSE SUL LIBRO IN QUESTIONE.

Sono solo sulle riviste TG come già commentato da francocoladarci.

Per il battezzando, SONO LA GRANDE SORPRESA, perché le hanno sentite per la prima volta al termine del discorso e viene chiesto loro, senza alcun tempo di riflessione, se sono d'accordo o no.
COME RISPONDERE NO, o come rispondere SCUSA NON HO CAPITO!

Sei presa nell'inganno, e trascinata dall'emozione del momento, fai come tutti, rispondi SI.

Mi sento molto leggera, ora!

Si! In pace con me stessa!