14/04/2008 21:57 |
|
| | | Post: 1
| Registrato il: 14/04/2008
| Utente Junior | | OFFLINE | |
|
Ciao, voglio condividere con tutti voi una situazione che non so come affrontare!
Il mio ragazzo è un disassociato da ormai 4 anni, ma spesso e volentieri non si tira indietro ai continui inviti fatti da sua madre, per frequentare la Sala del Regno la domenica.
Lui dice che questa cosa gli fa piacere, ma in altri giorni è combattuto sul fatto che vorrebbe non andare più.
E' in continuo conflitto: con se stesso, la famiglia, gli anziani.
Vorrei poterlo aiutare, ma purtroppo le mie credenze religiose in merito non aiutano; senza nascondere il fatto che ho molta paura di perderlo, perchè se tornasse ad essere un Testimone la nostra storia finirebbe seduta stante!
... |
|
15/04/2008 07:00 |
|
| | | Post: 8.957
| Registrato il: 17/07/2004
| Utente Master | | OFFLINE |
|
Cioa, benvenuta nel forum
Mi sembra che ci sia nel forum una recente iscritta che ha avuto un'esperienza come la tua.
A presto
Achille |
15/04/2008 07:30 |
|
| | | Post: 107
| Registrato il: 20/03/2008
| Utente Junior | | OFFLINE |
|
|
15/04/2008 08:04 |
|
| | | Post: 218
| Registrato il: 27/08/2007
| Utente Junior | | OFFLINE |
|
Ciao e BENVENUTA!!!
Hai scelto il posto giusto per il tuo bisogno!
Oltre a confrontarti con ragazze che soffrono per il tuo stesso problema, troverai anche utile conoscere ragazzi che vivono la stessa situazione conflittuale del tuo innamorato!
Buona permanenza da cashmire |
15/04/2008 09:00 |
|
| | | Post: 494
| Registrato il: 17/02/2008
| Utente Senior | | OFFLINE |
|
Ciao, le esperienze che troverai e il dialogo,ti aiuteranno.
Nonna Pina
|
15/04/2008 09:33 |
|
|
|
15/04/2008 10:02 |
|
| | | Post: 1.379
| Registrato il: 20/11/2005
| Utente Veteran | | OFFLINE |
|
Da ciò che hai scritto mi sembra di capire che il tuo ragazzo è ancora alla ricerca di Dio
però forse ha compreso che molti insegnamenti e pratiche dei tdg sono errati e per questo non vuole andare in sala del regno,
forse è anche confuso perchè non sà dove andare a trovare un'associazione di una comunione cristiana perchè i tdg gli hanno insegnato ha demonizzare tutti gli altri cristiani
inoltre i tdg gli hanno fatto nascere in lui dei subdoli sensi di colpa che gli possono creare delle frustrazioni interiori che al momento non riesce a togliersi.
io penso che se ricercate Dio insieme la cosa vi terrà sicuramente più stretti e uniti indipendentemente dalle esperienze negative passate che chiunque può avere
[Modificato da 35.angelo 15/04/2008 10:02] Isaia 29:13...‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me. Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano dottrine e comandi di uomini’”...
|
15/04/2008 12:29 |
|
| | | Post: 29
| Registrato il: 30/03/2008
| Utente Junior | | OFFLINE | |
|
ciao benvenuta anche da me |
15/04/2008 13:28 |
|
| | | Post: 1.461
| Registrato il: 17/07/2005
| Utente Veteran | | OFFLINE |
|
35.angelo, 15/04/2008 10.02:
Da ciò che hai scritto mi sembra di capire che il tuo ragazzo è ancora alla ricerca di Dio
però forse ha compreso che molti insegnamenti e pratiche dei tdg sono errati e per questo non vuole andare in sala del regno,
forse è anche confuso perchè non sà dove andare a trovare un'associazione di una comunione cristiana perchè i tdg gli hanno insegnato ha demonizzare tutti gli altri cristiani
inoltre i tdg gli hanno fatto nascere in lui dei subdoli sensi di colpa che gli possono creare delle frustrazioni interiori che al momento non riesce a togliersi.
io penso che se ricercate Dio insieme la cosa vi terrà sicuramente più stretti e uniti indipendentemente dalle esperienze negative passate che chiunque può avere
Di solito chi diventa ex tdg e trova una ragazza (o ragazzo, parlerò al maschile per comodo) non tdg tende a creare un muro tra lui e lei per quanto riguarda la religione (io almeno mi sono comportato così, ma mi è venuto istintivo e naturale) ancor oggi mia moglie sa poco o niente della mia precedente vita e rispetta il mio silenzio non chiedendomi nulla.
Ovviamente mia madre a volte le parla della sua religione (lei è tdg) e a volte porta mia figlia in sala quando dorme da lei.
Diciamo che a mia moglie le è bastato vedere come "non mi trattano" i miei cari ex fratelli quando mi incontrano e mi vede turbato, questo le basta per capire che qualcosa in quella religione proprio non va.
Che dirti?
Secondo me non puoi fare nulla per lui a parte stargli vicino e aspettare che sia lui ad aprirsi (se mai lo farà) sappi anche che sebbene siano passati quasi dieci anni da che ho lasciato i tdg, ancor oggi ho grandissime difficoltà a dire di no a mia madre quando ogni anno mi invita per la commemorazione, non immagini che sforzo estremo io compia per dirle di no!
Saluti Mario
"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31) |
15/04/2008 13:44 |
|
|
fatismelica, 14/04/2008 21.57:
Ciao, voglio condividere con tutti voi una situazione che non so come affrontare!
Il mio ragazzo è un disassociato da ormai 4 anni, ma spesso e volentieri non si tira indietro ai continui inviti fatti da sua madre, per frequentare la Sala del Regno la domenica.
Lui dice che questa cosa gli fa piacere, ma in altri giorni è combattuto sul fatto che vorrebbe non andare più.
E' in continuo conflitto: con se stesso, la famiglia, gli anziani.
Vorrei poterlo aiutare, ma purtroppo le mie credenze religiose in merito non aiutano; senza nascondere il fatto che ho molta paura di perderlo, perchè se tornasse ad essere un Testimone la nostra storia finirebbe seduta stante!
...
forse il tuo ragazzo è stato disassociato ma ancora si sente tdG nell'anima.
Questo capita a molte persone che vengono buttate fuori dalla WTS per una qualche mancanza, e non colgono l'occasione per fare un percorso critico nei confronti della ex-religione; questo li porta a vivere con un senso di colpa costante.
Prova a regalargli il libro :"Crisi di coscienza" di R. Franz, potrebbe essere un buono spunto di partenza.
Auguri!
Francesca
|
15/04/2008 13:44 |
|
| | | Post: 675
| Registrato il: 10/01/2008
| Utente Senior | | OFFLINE |
|
Cara, intanto BENVENUTA
Qualche "consiglio" e molte informazioni potrai senz'altro trovane. coraggio!
Mari Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi |
15/04/2008 15:35 |
|
| | | Post: 21
| Registrato il: 20/03/2008
| Utente Junior | | OFFLINE |
|
....Come prima cosa poi purtroppo una cosa devi renderti conto, la WTS LASCIA IL SEGNO, ha il potere di condizionare la vita di tutti quelli che, per fede, fanno parte della loro organizzazione, anche se x qualsiasi motivo dopo escono. Se lo AMI lascialo libero di decidere cosa fare. (prova a vedere se facendo volontariato in qualche associazione riesce a staccarsi del tutto dalla WTS). TANTISSIMI auguri e buona fortuna. |
15/04/2008 17:27 |
|
| | | Post: 415
| Registrato il: 01/08/2007
| Utente Senior | | OFFLINE |
|
benvenuta! |
15/04/2008 18:15 |
|
| | | Post: 519
| Registrato il: 22/11/2005
| Utente Senior | | OFFLINE | |
|
Benvenuta.
Io sottoscrivo la riflessione di Francesca, incluso il libro di Franz.
C'è un genere di ex-TdG che si allontanano per i motivi più vari, ma senza compiere una analisi di questa religione e restando intimmente convinti che sia la Verità.
Prima o poi questi individui possono rientrare.
Scusa la franchezza, ma meglio perderlo adesso che tra 15-20 anni dopo che ci hai speso una vita insieme e magari hai messo su famiglia.
ciao e auguri.
------------------------------------------------
Il MALE sono quelli che impongono la propria autorità come verità assoluta e non si dispongono alla verità come autorità assoluta.
|
15/04/2008 19:06 |
|
| | | Post: 19
| Registrato il: 06/03/2008
| Utente Junior | | OFFLINE |
|
Uno scrittore disse:Il sapere serve sempre per darlo.
Devo dirti che hai scelto bene la fonte del sapere del tuo problema, stai pur certa che ti sarà di grande aiuto.
Ciao da Franco. |
15/04/2008 19:16 |
|
|
Io al posto tuo chiederei i motivi per cui va in sala è ancora convinto della dottrina, si sente in colpa per il fatto che vive nel peccato?
Oppure vuole accontentare solo la madre?
Poi io non capisco come egli si puo sentire bene, forse tu non lo sai ma un tdG disassiciato quando va all'adunanza non viene né guardato né salutato, adirittura se né deve uscire prima del cantico finale e la preghiera, come può provare piacere?
Veronika |
15/04/2008 19:38 |
|
| | | Post: 1.681
| Registrato il: 22/07/2006
| Utente Veteran | | OFFLINE |
|
Ciao, Benvenuta!
Un solo consiglio, non prendere mai di petto il suo culto,per lui sarebbe come se le insultassi la madre, ma agisci con domande intelligenti, rare e ben studiate..dall'aria molto innocenti.
Poi ti consiglio di comprare un libro bomba..se lo legge..è fatta!
Il libro è "Crisi di coscienza" di Raymond Franz...lo trovi nelle librerie paoline o altre librerie religiose..altrimenti lo puoi trovare anche via internet...qualcuno del forum potrebbe darti il link...intanto ti saluto...e...IN BOCCA AL LUPO![Modificato da Dario.from.CS 15/04/2008 19:44] Dario Piraino
Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere.
Ralph Waldo Emerson
|
15/04/2008 21:02 |
|
| | | Post: 295
| Registrato il: 31/05/2007
| Utente Junior | | OFFLINE |
|
Ciao fatismelica
con 1 strettina di dal
Pierino
|
16/04/2008 07:26 |
|
| | | Post: 5.706
| Registrato il: 13/07/2004
| Utente Master | | OFFLINE |
|
Chi sa... forse la tua situazione rappresenta una grazia di Dio per entrambi:
- per te affinché riscopra il ruolo importante che la religione*deve avere nella vita di ogni essere umano;
- per lui affinché scopra che il geovismo non è una religione
___________________________________
*non ho scritto volutamente "la fede", perché secondo me la religione è un fatto naturale che chi non la coltiva è incoerente con la sua intelligenza che non può non ammettere la necessità di un Creatore e mantenitore dell'essere del mondo; mentre la fede è un qualcosa che viene dopo e si basa su una religione "rivelata" o creduta tale.
La Chiesa cattolica ha sempre mantenuto la distinzione tra:
- teologia naturale (o razionale) che si studia in filosofia;
- teologia della rivelazione (o soprannaturale) che si studia nel cattolicesimo. ----------------------
est modus in rebus |
|
|