Mauro di Arcisate, 11/04/2008 17.52:
e cosa cambierebbe ?
gli storici ci parlano della crocifissione romana,
ma anche se Cristo fosse morto inchiodato su un palo
che cosa sarebbe cambiato ?
Per un cristiano in genere non cambierebbe niente credere che Gesù sia morto su un palo anziché su una croce. Il problema ce l'hanno i TdG.
I TdG non possono infatti permettersi di manifestare dei dubbi in merito a questo loro insegnamento: se un TdG cominciasse a sostenere che l'idea del palo è solo un'ipotesi poco attestata e che esistono testimonianze molto più convincenti e attendibili che permettono di concludere che lo
stauròs su cui venne ucciso il Signore aveva la forma di una croce, ebbene, se questo TdG insistesse nel sostenere apertamente questo suo punto di vista, verrebbe certamente disassociato come "apostata".
Da notare che i TdG non manifestano alcuna incertezza in merito alla forma dello
stauròs. Alcune citazioni:
«Il peso dell’evidenza indica quindi che Gesù morì su un palo verticale e non sulla croce tradizionale» (rs p. 86 par. 2).
«Croce: Gesù non morì su una croce. Morì su un palo» (rq lez. 11 p. 23, "Credenze e usanze che dispiacciono a Dio").
«Cristo morì su un palo, non su una croce» (jt In che cosa credono?).
«Gesù fu appeso a un palo o albero» (td 10A).
«...fu spiegato che l’evidenza indicava che Cristo era morto su un palo, non su una croce a due bracci» (jv cap. 14).
Ecc., ecc.
In realtà il "peso dell'evidenza", biblica, storica, linguistica e anche medico/scientifica, attesta invece che si trattava di una croce a due bracci e non di un palo. Per esempio:
www.infotdgeova.it/dottrine/zubige.php
Saluti
Achille