essere spontanei

Non sai quanto ti do ragione!

Il loro continuo dire "noi non facciamo parte del mondo" fa loro credere di non esserne parte davvero. Il comportamento è sbagliato.
E' come se una mamma (il C.D. in questo caso) per evitare al figlio anche la più banale influenza (i peccati più o meno gravi in cui si accorre se si frequenta il "mondo") lo tenga segregato in casa. Ovviamente il bimbo, non contraendo malattie non si immunizza completamente anche dalle più banali malattie e, la prima volta che dovesse mettere un piede fuori casa, si ammalerebbe subito.
Credo che i giovani tdg, così come quelli più anziani debbano avere il coraggio di dire alla propria madre di non essere così possesiva e che il mondo che sta di fuori, nonostante sia malvagio, serve ad immunizzarsi da ciò che è "male". D'altronde non ci potrebbe essere bene senza male, nord senza sud, calore senza freddo... Non si può continuare a chiudere in casa il proprio figlio sperando che non conosca mai il "dolore" o la "malattia", sarebbe come chiudere il vento in un pugno.

Personalmente in quasi 8 mesi di studio e frequentazione assidua alle 5 riunioni settimanali dei tdg ho tristemente constato che, come dice gandhi, tutti non muovono un passo senza aver controllato prima la "torre di guardia" o la "svegliatevi" per non menzionare il libro "perspicacia". Tutti che con uno sguardo fugace e magari pieno di "voglia di fare, di uscire dagli schemi, di fare ciò sento IO", ad una mia domanda da persona ancora del "mondo", si chiedono se debbano essere LORO a rispondere o lasciare che le riviste rispondano per loro. Chiaramente il 99% di questi propendono per le riviste.
Credo di aver abbandonato la congregazione proprio perchè non mi sentivo me stesso là dentro.. i loro animi erano freddi come marmo ma come marmo, all'apparenza belli e pieni di gioia. Cosa spinge una nave a solcare il mare se non il vento? E purtroppo mi sono accorto che loro sono navi con vele costantemente ammainate che rifiutano di muoversi... di prendere il vento della vita.
La loro falsa, anzi no.. "costruita" emotività mi spiazzava.

Chiedo perdono se ho recato offesa a qualcuno.
Questo è un mio pensiero.
I migliori auspici.
Matteo.