10/01/2008 16:18 |
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aramisdherblay, 10/01/2008 16.10:
Sono d'accordo. Forse anni fa, con la difficoltà di comunicazione che c'era, si era davvero in buona fede. Ma oggi le informazioni sono in quantità enorme, abbondanti e chiare. Oggi non è più possibile appellarsi alla buona fede, o lo è sempre di meno. Io credo che ognuno debba essere considerato responsabile dei propri comportamenti, senza alcuna giustificazione. E che debba poi raccogliere ciò che questi comportamenti determinano. E che sempre più sia necessario essere chiari nel chiamare le cose col proprio nome, stigmatizzare i comportamenti scorretti, abbandonare la via della comprensione e del dialogo, di cui queste persone hanno abusato, invadendo man mano la nostra vita e finendo per farci risvegliare svuotati dei nostri valori, dei nostri simboli, delle nostre convinzioni più intime, facendoci confondere il rispetto con la condiscendenza o con la condivisione, ma non mostrando per noi alcun rispetto, alcuna condiscendenza ed alcuna condivisione.....
Non quoto al 100%
Cioè non concordo in linea generale con lo spirito che trasmette questo post, anche se comprendo cosa possa averlo generato e che tipo di sofferenza ci sia dietro questo schermo per aver scritto questo.
gandhi
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