gianna60, 12/09/2007 07.53:
Allora mi chiedo, e lo sto chiedendo sinceramente, non per provocazione,Serve che faccia una ricerca accurata sulle dottrine fondamentali del cristianesimo se in cuor mio ho dubbi che Dio possa avere un' organizzazione, perchè se fosse così non servirebbe sapere se abbiamo un anima immortale o se esiste la Trinità,' Ogni uomo che esercita fede gli è accettevole'implicherebbe che basti la fede in Cristo. Su quale corrente di pensiero siete voi? Credete che Dio abbia un organizzazione e se si su che basi si stabilisce la veracità?
Io ti posso chiedere: sei sicura che Cristo sia esistito veramente? Sei sicura che la Bibbia sia realmente la parola di Dio?
Il percorso religioso è diverso per ogni persona ma ha sempre come partenza: esiste un Dio? Ed ad ogni risposta seguono successivamente altre domande. Però prima di fare altre domande bisogna essere certi che la risposta che diamo per sicura sia effettivamente ciò che crediamo, altrimenti è inutile proseguire senza averne la certezza.
E' un percorso che richiede tempo e fatica, tempo perchè non si trova la risposta ad ogni domanda oggi o domani, a volte servono mesi; fatica perchè a volte implica l'accettare delle risposte che altri ci hanno sempre indicate come false.
Ti faccio un esempio di percorso domande risposte che secondo me ogni persona dovrebbe porsi:
- Esiste un Dio?
- Si che esiste
- Chi è? Come faccio a saperlo?
- Perchè ha mandato suo figlio sulla terra a confermarcelo
- Come faccio a saperlo?
- Perchè è scritto sulla Bibbia.
- E allora?
- La Bibbia è la parola di Dio
- Lo dici tu che è parola di Dio. Anch'io posso scrivere un libro e dire che è parola di Dio.
- .........
Quindi secondo me devi "mettere in crisi" le certezze che hai prima di poter intraprendere un cammino di ricerca di fede, di organizzazioni, di credenze o di dogmi. Perchè se una persona parte con delle certezze che sono errate arriverà a delle conclusioni errate. E' necessario cancellare tutte le informazioni che abbiamo acquisito nel tempo attraverso altre persone, essere come un bambino appena nato che è alla ricerca da solo della conoscenza.
Mi spiego meglio: se un professore "filo nazista" mi parla solo positivamente del nazismo, se ascolterò solo lui tenderò a credere alla positività del nazismo e di Hitler, ma se io intraprendo una ricerca personale scoprirò che in realtà accanto ad alcuni aspetti positivi ce ne sono molti altri negativi.