Scritto da: Polymetis 24/07/2007 18.28
Mio caro Matrix, esiste un' intera branca della filosofia che studia la giustificazione dell'esistenza di Dio di fronte al male nel mondo, e si chiama teodicea. Mai letto un libro che tratti questa materia?
Il male esiste, ma non è un problema della nostra religione, perché Gesù non ha mai promesso di renderci felici e sani su questa terra, al contrario il cristianesimo dice "beati quelli che piangono". Non puoi certo imputare a Dio di non fare qualcosa che non ha promesso, semplicemente i suoi piani non sono i tuoi, la tua idea di bene neppure. Gesù non ha detto: "io vi libero dal male in terra", ha detto "ognuno prenda la sua croce e mi segua". Ho l'impressione che tu stia criticando un Dio di cui io non ho mai sentito parlare. [Modificato da Polymetis 24/07/2007 18.29]
Forse è un Dio simile a quello degli ["cristiani"] gnostici e dei loro eredi "catari"? In fondo la soluzione dualistica alla questione era finalizzata anche a preservare il "vero" Dio (e Padre di Cristo) dall'accusa di essere il Creatore del mondo materiale con le sue sofferenze e miserie.
Un grande romano-cattolico, santo per la Chiesa occidentale, secoli fa ricordò a questi "puri" che il Signore Iddio deve essere "laudato" per tutte le sue creature, per quella Natura che un grande poeta italiano chiamò "matrigna" (qualche secolo dopo) e per "nostra sora morte corporale".
Shalom
[Modificato da PFrancesco 24/07/2007 19.45]
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"Fiume inesauribile della grazia, Spirito Santo, Tu che rimetti i peccati, ricevi la nostra preghiera per il mondo, per i credenti e gli increduli, come per i figli della rivolta: e conducili tutti nel regno eterno della Santa Trinità. Che sia vinto da Te l'ultimo nemico, la morte, e che il mondo, rinascendo attraverso il fuoco purificatore, canti il cantico nuovo dell'immortalità: Alleluya!"