'Nessuno'- ha scritto:
ma chi ha detto ke ti disassociano..
si fa un comitato giudiziario per valutare l'effettiva condizione
Scusa, ma ti sei presentato come una persona che ha parlato alla porta con i TdG e adesso sembra che tu ne sappia di più di chi TdG lo è stato a tutti gli effetti...
E' chiaro che si convoca un comitato gudiziario, ma questo dimostra chiaramente che chi accetta un'indispensabile trasfusione per un proprio familiare in fin di vita è oggetto di giudizio da parte degli "anziani". Si viene giudicati quindi per aver cercato di salvare una vita. Già questo è un concetto aberrante.
la bibbia non ordina di astenersi dal sangue, quello è un fatto coscienziale, ma dipende dal caso..
Ma cosa stai dicendo? Per i TdG rifiutare una trasfusione, in qualsiasi circostanza, è
un obbligo e non una questione di coscienza.
un genitore ke salva il proprio figlio ke non è in grado di intendere è di volere, non viene certamente giudicato cm uno ke si fa una trasfusione per evitare rischi
Può darsi che ci sia una differenza nel giudizio, ma in mancanza di "pentimento" chi accetta il sangue - per qualsiasi motivo - viene considerato un "dissociato".
è questo il mio punto di vista e quello ke viene detto e soprattutto "applicato"
Diciamo che questo è il tuo punto di vista e basta. Punto di vista che non corrisponde comunque alla realtà.
Saluti
Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 14/08/2007 18:21]