Scritto da: Polymetis 20/04/2007 19.59
Ci sono due tipi di persone, quelli che considerano l’omosessualità una malattia perché non hanno cultura (e dunque rigettano la persona per bigottismo) e quelli che la considerano una malattia perché hanno studiato e si sono fatti un parere (ma ben consci che la Chiesa distingue l’omosessuale dalla pratica dell’omosessualità). Mi pare che questo sia il primo caso.
E non so cosa ci sia da ridere, questa storia è molto triste e quel padre ha sbagliato su tutta la linea.
Ma qualcuno sa com’è finita questa storia?
no sinceramente no, avrei voluto scriverlo che ci sarebbe piu da piangere che da ridere, ma alla fine ho preferito ridere, perchè certe volte è piu utile sdrammatizzarle certe cose, magari chi guarda è ha avuto qualche pregiudizio si rivede, in qualche modo e gli scappa da ridere pure a lui/lei
però questi sono i cristiani che si sono formati all'ombra di questa continua cultura fondamentalista che ha dato sempre per malati/depravati/pedofili/pederasti gli omosessuali
p.s.
non imbastiamo una discussione quà però eh
che non sarebbe ''normale'' essendo una cartella dedicata all'humor
ciao