25/01/2007 10:19 |
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Texas: sospese due esecuzioni
(ANSA) - WASHINGTON, 25 GEN - Due condannati alla pena capitale che dovevano essere messi a morte in Texas, hanno ottenuto la sospensione dell'esecuzione. Larry Swearingen, 35 anni, avrebbe dovuto ricevere l'iniezione letale ieri per l'omicidio di una diciannovenne ma la Corte d'Appello ha sospeso l'esecuzione per consentire l'esame di nuovi elementi. Inoltre gia' martedi' era stata rinviata l'esecuzione di Ronald Chambers, 52 anni, condannato per l'assassinio di un giovane nel 1975.
© Ansa
Non vi sembra che un certo tipo di "giustizia" sia tutt'altro che giustizia?
Ovviamente mi riferisco non al fatto che hanno sospeso la pena di morte a queste persone, ma alla crudeltà di tenere in carcere per oltre 30 anni una persona, per poi metterla a morte. Se questa è giustizia Dio me ne liberi presto!
Qual'è il vostro punto di vista?
Flavio
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27/01/2007 11:46 |
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Flavio |
27/01/2007 11:54 |
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Scritto da: flavio2157 27/01/2007 11.46
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Flavio
Maràn-atà......omega |
27/01/2007 13:06 |
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Scritto da: flavio2157 25/01/2007 10.19
Texas: sospese due esecuzioni
(ANSA) - WASHINGTON, 25 GEN - Due condannati alla pena capitale che dovevano essere messi a morte in Texas, hanno ottenuto la sospensione dell'esecuzione. Larry Swearingen, 35 anni, avrebbe dovuto ricevere l'iniezione letale ieri per l'omicidio di una diciannovenne ma la Corte d'Appello ha sospeso l'esecuzione per consentire l'esame di nuovi elementi. Inoltre gia' martedi' era stata rinviata l'esecuzione di Ronald Chambers, 52 anni, condannato per l'assassinio di un giovane nel 1975.
© Ansa
Non vi sembra che un certo tipo di "giustizia" sia tutt'altro che giustizia?
Ovviamente mi riferisco non al fatto che hanno sospeso la pena di morte a queste persone, ma alla crudeltà di tenere in carcere per oltre 30 anni una persona, per poi metterla a morte. Se questa è giustizia Dio me ne liberi presto!
Qual'è il vostro punto di vista?
Flavio
Carissimo flavio,
penso che questa giustizia è da Dio, infatti Egli si comporta allo stesso modo, anche noi siamo condannati alla sofferenza e alla morte, prigionieri di questo mondo.
Non mi sembra che con l'avvento del Cristo sia cambiato qualcosa, siamo ancora qui a sperare di essere graziati.
Vedo solo nubi all'orizzonte, mentre noi quì ci dibattiamo quale sia la dottrina giusta.
Saluti Angelodore. |
27/01/2007 18:28 |
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| | | Post: 490
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Forse non mi sono spiegato bene.
Quello che volevo dire è questo: come si può parlare di giustizia quando una persona condannata a morte è costretta ad aspettare oltre 30 anni in carcere.
Più che di giustizia, io parlerei di crudeltà umana gratuita.
Flavio |
28/01/2007 00:13 |
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| | | Post: 174
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Scritto da: flavio2157 27/01/2007 18.28
Forse non mi sono spiegato bene.
Quello che volevo dire è questo: come si può parlare di giustizia quando una persona condannata a morte è costretta ad aspettare oltre 30 anni in carcere.
Più che di giustizia, io parlerei di crudeltà umana gratuita.
Flavio
Carissimo flavio,
ho capito bene, il mio era solo un paragone tra la giustizia di Dio e quella dell'uomo.
La riflessione è questa, se non è giusto Dio puo esserlo l'uomo?
Saluti Angelodore. |
10/02/2007 15:17 |
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| | | Post: 548
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Dio per definizione è la personificazione della giustizia bilanciata dalla sua caratteristica principale che è l'amore Agape.
Se partiamo dal presupposto che Dio sia ingiusto, perdiamo nello stesso momento anche la speranza.
Perciò mangiamo e beviamo poiché domani moriremo...
Flavio
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10/02/2007 15:23 |
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| | | Post: 3.642
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“anche noi siamo condannati alla sofferenza e alla morte, prigionieri di questo mondo.”
Qui il problema non è Dio ma la tua visione di questo mondo. Io vivo la mia vita sostenuto dalla grazia dei sacramenti, e non mi considero affatto in prigione.
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης) |
10/02/2007 19:41 |
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| | | Post: 178
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Se andiamo a leggere il vecchio testamento troviamo atrocità ben peggiori.
Saluti, PsYkoT|k
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"Ciò che è affermato senza prova, può essere negato senza prova" - Euclide |
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